Stipula di convenzioni attuative per il supporto tecnico-specialistico funzionale all’attuazione degli interventi di efficientamento delle infrastrutture portuali, attraverso l’adeguamento ambientale e la riqualificazione delle banchine e attraverso lo sviluppo di infrastrutture stradali e ferroviarie

Tipologia Decretazione
Numero 2022.0000273
Data 15/06/2022
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Stipula di convenzioni attuative per il supporto tecnico-specialistico funzionale all’attuazione degli interventi di efficientamento delle infrastrutture portuali, attraverso l’adeguamento ambientale e la riqualificazione delle banchine e attraverso lo sviluppo di infrastrutture stradali e ferroviarie
Contenuto CONSIDERATO che per le finalità perseguite e i compiti ad essa attribuiti, AdSPMAS è chiamata alla realizzazione di importanti programmi di investimento per l’attuazione di specifici interventi, a valere su risorse proprie o su fondi pubblici nazionali o strutturali in qualità di amministrazione aggiudicatrice.
VISTO lo schema dell’in house providing, così come disciplinato dalla Direttiva 2014/24/UE, art. 12, paragrafi 1 e 2 sugli appalti pubblici;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i., recante il “Codice dei contratti pubblici”, pubblicato nella G.U. n. 91 del 19 aprile 2016;
VISTO il decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, e successive modificazioni e integrazioni, recante “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”;
TENUTO CONTO che la Sogesid è una Società per Azioni costituita con Decreto del Ministero del Tesoro di concerto con il Ministero del Bilancio e della Programmazione Economica del 27 gennaio 1994 ai sensi dell’articolo 10 del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, il cui capitale sociale è interamente detenuto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze;
CONSIDERATO quanto ritenuto e stabilito con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 dicembre 2010 ai sensi del quale la Sogesid S.p.A. si configura come Società che svolge servizi di interesse generale;
TENUTO CONTO che il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 dicembre 2010, nell’autorizzare il mantenimento della partecipazione detenuta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nella Sogesid S.p.A., ha esplicitato, nelle premesse, come la Società stessa “opera nel settore di competenza del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare (oggi Ministero della Transizione Ecologica)e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (oggi Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili)” e che “produce servizi di interesse generale necessari per il perseguimento delle finalità istituzionali del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare (oggi Ministero della Transizione Ecologica) e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (oggi Ministero delle infrastrutture e della Mobilità Sostenibili)”;
CONSIDERATO che, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 1, comma 503, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, la Sogesid S.p.A. ha adeguato il proprio Statuto sociale rendendo strumentali i settori di attività alle esigenze, finalità, competenze ed attribuzioni istituzionali del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare (oggi Ministero della Transizione Ecologica), configurandosi pertanto come società in house providing al Dicastero;
TENUTO CONTO che l’Assemblea straordinaria totalitaria della Sogesid S.p.A., in data 20 dicembre 2018, per gli effetti di quanto disposto dall’art. 1, comma 503, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, ha adeguato lo statuto sociale rendendo strumentali i settori di attività alle esigenze, finalità, competenze ed attribuzioni istituzionali anche del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (oggi Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili), configurandosi pertanto come società in house providing sia del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare (oggi Ministero della Transizione Ecologica) sia del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (oggi Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili);
ATTESO che il predetto statuto recepisce quanto disposto dall’art. 5 del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. nonché le disposizioni di cui al decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175 e s.m.i. e risulta conforme alla delibera ANAC n. 235 del 15 febbraio 2017, ed in particolare l’art. 4 dello stesso dispone che la Società “produce oltre l’80% del fatturato nello svolgimento dei compiti affidati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (oggi Ministero della Transizione Ecologica)e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (oggi Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili)…..”;
TENUTO CONTO che, ai sensi dell’articolo 17 del sopracitato statuto, “Ai fini dell’esercizio del controllo analogo congiunto a quello esercitato sui propri servizi da effettuare ciascuno sulle attività di propria competenza, il Ministero dell’ambiente della tutela del territorio e del mare (oggi Ministero della Transizione Ecologica) e il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (oggi Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili)impartiscono, annualmente, all’organo Ammnistrativo della società direttive in ordine al programma di attività, all’organizzazione, alle politiche economiche, finanziarie e di sviluppo”;
CONSIDERATO che le attività oggetto del presente atto rientrano tra quelle previste nell’art. 4, comma 2 dello statuto societario della Sogesid S.p.A.;
TENUTO CONTO che con deliberazione della Corte dei Conti n. 16/2018/G del 6 agosto 2018 è stata approvata la relazione concernente “I compiti del Ministero dell’ambiente e del territorio e del mare (oggi Ministero della Transizione Ecologica) e il ruolo della Sogesid S.p.A.”;
CONSIDERATO che nella relazione della Corte dei Conti del 2018, di cui al precedente capoverso, la Sogesid S.p.A., a capitale interamente statale, è ritenuta “strumentale anche alle esigenze del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti”, (oggi Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili) e che “le attività svolte nell’interesse del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (oggi Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili)sembrano costituire attualmente una parte marginale, nonostante la previsione statutaria consenta indubbiamente un ampliamento della collaborazione”;
TENUTO CONTO che la Sogesid S.p.A., per via dell’attività svolta e della natura pubblica dei servizi affidati, è ricompresa nella definizione di “Organismo di diritto pubblico” di cui all’articolo 3, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i., rientrando nel novero di quei soggetti che perseguono un fine pubblico in quanto istituiti per soddisfare bisogni di interesse generale;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’articolo 5, comma 5 del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i., nell’ambito dell’in house providing il Ministero della Transizione Ecologica ed il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili esercitano sulla Sogesid S.p.A. un controllo analogo congiunto a quello che essi esercitano sui propri servizi;
CONSIDERATO che l’articolo 192, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i., prevede l’istituzione, presso l’Autorità Nazionale Anticorruzione (di seguito ANAC), dell’elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di propri organismi in house, al ricorrere dei presupposti previsti dall’art. 5 del codice e dagli artt. 4 e 16 del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175 e s.m.i.;
CONSIDERATO che la delibera del Consiglio dell’ANAC n. 951 del 20 settembre 2017 ha approvato le linee guida n. 7, recanti “Linee guida per l’iscrizione nell’Elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house previsto dall’art. 192 del d.lgs. 50/2016”;
VISTA la delibera n. 428 del 5 maggio 2019 con la quale l’ANAC ha iscritto la Sogesid S.p.A. nell’“Elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house di cui all’articolo 192, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50” riconoscendola quale Società in house del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare (oggi Ministero della Transizione Ecologica) e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (oggi Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili), ai sensi della citata norma;
TENUTO CONTO della direttiva del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 539 del 29 dicembre 2021, la quale individua i settori di attività nei quali la Sogesid S.p.A. garantisce supporto e assistenza tecnica specialistica alle strutture ministeriali per il triennio 2020-2022;
VISTO il decreto ministeriale n. 144 del 17 aprile 2019, recante la Direttiva sul controllo analogo congiunto sulla Sogesid S.p.A., quale Società in house al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare (oggi Ministero della Transizione Ecologica) ed al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (oggi delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili), registrato dalla Corte dei Conti in data 23/05/2019 al registro n. 1, fog. 1345;
CONSIDERATA l’esperienza maturata nel corso degli anni dalla Sogesid S.p.A. nelle attività di supporto tecnico specialistico e operativo fornite al Ministero della Transizione Ecologica ed al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, disciplinate in specifici atti convenzionali settoriali;
VISTA la nota prot. n. 2705 del 10/02/2022 con la quale il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha richiesto al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili – Direzione Generale per la Vigilanza sulle Autorità Portuali, il preventivo nulla osta per la sottoscrizione di un’Intesa tra la scrivente AdSP e la Sogesid S.p.A., volta a disciplinare i principali termini e condizioni, gli ambiti di intervento e le modalità operative per lo svolgimento di attività e servizi tecnico-ingegneristici – anche con riferimento alle prestazioni funzionali alle attività di bonifica e riqualificazione ambientale;
VISTA la nota prot. n. 3436 del 21/02/2022 con la nota prot. con la quale il Direttore Generale della Direzione Generale per la Vigilanza sulle Autorità Portuali del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha concesso il proprio nulla osta alla sottoscrizione dell’Intesa con Sogesid S.p.A. in quanto gli interventi indicati nel presente Atto rientrano tra quelli di cui al punto 4.1) lettera i) della direttiva del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 539 del 29 dicembre 2021;
CONSIDERATO che, sulla base di tali presupposti, in data 3 marzo 2022 è stata la suddetta Intesa al fine di velocizzare e finalizzare, ottimizzandolo, il processo di realizzazione degli interventi posti in essere dall’Autorità;

CONSIDERATO che secondo la citata intesa e in coerenza con gli obiettivi indicati dall’AdSP, Sogesid S.p.A. dovrà assicurare il supporto tecnico e specialistico e la fornitura di servizi tecnico-ingegneristici come di seguito elencati, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
• Assistenza per Conferenza di Servizi in area SIN;
• Definizione criteri per gara con Offerta Economicamente più vantaggiosa;
• Assistenza per valutazione Offerta Economicamente più vantaggiosa;
• Verifica ai fini della validazione;
• Commissione giudicatrice per la valutazione delle offerte;
• Direzione Lavori;
• Coordinamento Sicurezza in progettazione ed esecuzione;
• Collaudi Statico e/o Tecnico Amministrativo;
• esecuzione di Indagini geognostiche;
• progettazione definitiva;
• progettazione esecutiva.
CONSIDERATO che le attività richieste, suddivise per le differenti fasi procedurali dei diversi interventi di interesse su banchine e infrastrutture stradali e ferroviarie, sono elencate nell’allegata tabella, nella quale sono dettagliatamente esposti anche gli importi dei corrispettivi da riconoscere per ciascuna delle prestazioni.
CONSIDERATO che per l’espletamento delle suddette attività si rende necessario procedere alla stipula di due Convenzioni Attuative per un importo complessivo di € 5.688.274,00 così suddivise:
 Convenzione 1 per interventi di efficientamento delle infrastrutture portuali, attraverso l’adeguamento ambientale e la riqualificazione delle banchine e attraverso lo sviluppo di infrastrutture stradali e ferroviarie: € 4.196.502,00;
 Convenzione 2 interventi di sviluppo stradale e ferroviario e Studio ambientale preliminare per l'opera Piattaforma Intermodale: € 1.491.772,00.
PER QUANTO SOPRA, dato atto che il servizio in oggetto riveste interesse per l’Amministrazione, con la presente si chiede di:
- autorizzare per le prestazioni su descritte l’impegno di spesa di complessivi € 5.688.273,00 (comprensivi di 4% CNPAIA, IVA non imponibile) che trova copertura per 1.011.045 € al capitolo 211.10 degli importi assegnati alla Direzione Tecnica per l’anno 2022 e per la rimanente parte in precedenti impegni di spesa, come di seguito specificato:
relativamente alla Convenzione 1-"Interventi su banchine":
# prestazione 2: trova copertura nella Decr. n. 72/2022 del 15 marzo 2022 per € 1.054.838;
# prestazione 3: trova copertura nella Decr. n. 73/2022 del 15 marzo 2022 per € 1.458.821;
# prestazione 4: trova copertura nella Decr. n. 75/2022 del 15 marzo 2022 per € 401.537;
# prestazione 5: trova copertura nella Decr. n. 71/2022 del 15 marzo 2022 per € 414.352;
relativamente alla Convenzione 1-"LAVORI STRADALI/FERROVIARI -Fase Esecutiva":
# prestazione 1: trova copertura nella Decr. n. 1048/2015 per € 379.605;
# prestazione 2: trova copertura nella Decr. n. 680/2018 per € 109.944;
# prestazione 3: trova copertura nella Decr. n. 1571/2015 per € 88.599;
# prestazione 4: trova copertura nella Decr. n. 747/2020 per € 71.146;
relativamente alla Convenzione 2-" "LAVORI STRADALI/FERROVIARI - Fase Progettuale"":
# prestazione 1: trova copertura nella Decr. n. 146/2022 per € 381.379;
# prestazione 2: trova copertura nella Decr. n. 146/2022 per € 317.008;
- autorizzare la stipula delle due convenzioni attuative sopra decritte tra la scrivente AdSPMAS e la Sogesid S.p.A. con sede in Roma, via Calabria n. 35 aventi ad oggetto l’esecuzione dei servizi tecnico-ingegneristici per gli interventi sulle banchine e le infrastrutture stradali e ferroviarie di competenza di AdSPMAS di cui alla tabella allegata.
Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV giugno 2007.
Spesa Prevista 5.688.274,00
Principali Documenti
Allegati 2022.0000273_decretazione.pdf