Servizio di aggiornamento e validazione della documentazione tecnica ed economica per la presentazione al CIPE del progetto relativo alla realizzazione del terminal container “onshore” Montesyndial

Tipologia Decretazione
Numero 2019.0000763
Data 07/01/2020
Struttura Proponente DPSS
Oggetto Servizio di aggiornamento e validazione della documentazione tecnica ed economica per la presentazione al CIPE del progetto relativo alla realizzazione del terminal container “onshore” Montesyndial
Contenuto VISTA la legge 28 gennaio 1994 n.84 “Riordino della legislazione in materia portuale” e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il D.lgs. 04/08/2016 n.169 “Riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le Autorità portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994 n.84;

VISTO il Regolamento UE n.1315 dell’11 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sugli orientamenti dell’Unione Europea per lo Sviluppo della Rete Transeuropea dei trasporto che all’Allegato II riconosce il Porto di Venezia quale porto “core” della rete centrale TEN-T;

VISTO altresì il Regolamento UE n.1316 dell’11 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio che istituisce il programma Connecting Europe Facility e che all’allegato I identifica il Porto di Venezia quale porto “core” dei corridoio TEN-T Adriatico Baltico e Mediterraneo;

CONSIDERATO che nel quadro della propria strategia di sviluppo delle attività portuali l’AdSPMAS ha previsto la realizzazione del nuovo terminal container onshore di Montesyndial, per la realizzazione del quale si prevede altresì la possibilità di ricorrere a finanziamenti messi a disposizione dal programma Connecting Europe Facility;

CONSIDERATO altresì che bandi del programma CEF prevedono che le proposte di finanziamento siano obbligatoriamente accompagnate da un’analisi costi benefici;

CONSIDERATO che tale opera è motivata dalla costante crescita dei traffici container del Porto di Venezia registratasi negli ultimi anni (83,9% crescita TEU negli ultimi 10 anni);

CONSIDERATO che con nota n. 7461 del 23/05/2018 questa Autorità di Sistema ha trasmetto al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici la documentazione relativa al progetto preliminare del terminal container di Montesyndial;

CONSIDERATO altresì che con note nn.4377 e 5082 rispettivamente del 22/03/19 e 03/04/19 questa Autorità di Sistema ha trasmesso al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici la documentazione integrativa richiesta;

PRESO ATTO del parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici a seguito dell’adunanza del 22/05/2019, pervenuto agli atti di questa Autorità di Sistema in data 02/07/2019 (prot. 9525), in esito al quale si richiede a questa Autorità, a corredo della documentazione tecnica da trasmettere al CIPE per i successivi provvedimenti di competenza, di sviluppare un’analisi costi benefici che tenga altresì conto degli investimenti in conto capitale già sostenuti sull’area;

CONSIDERATO altresì che il Regolamento interno del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), di cui alla Delibera del 28 novembre 2018, prevede all’art.2 che le proposte progettuali da sottoporre all’esame del CIPE debbano essere corredate da un’apposita analisi costi benefici;

PRESO ATTO che con decretazione n. 442/2019 del 31 luglio 2019 è stato avviato il procedimento per l’acquisizione, mediante procedura negoziata ai sensi dell’art.36 comma 2, lettera b) del D.Lgs. n. 50 del 2016, del servizio finalizzato alla redazione dell’analisi costi benefici e del piano economico finanziario (PEF) del nuovo terminal container “onshore” di Montesyndial;
PRESO ATTO che in data 02 agosto 2019 è stata pubblicata sulla piattaforma SINTEL - codice ID 1138 38 659, nonché nella sezione “Amministrazione Trasparente” del profilo di questa Autorità di Sistema, l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse relativa all’appalto del servizio di redazione dell’analisi costi benefici e del piano economico finanziario ai sensi della legge n.350/2003 del nuovo terminal container onshore denominato “Montesyndial”;
PRESO ATTO che con nota del Responsabile Unico del Procedimento del 27/09/2019 prot. 13438 è stato comunicato a tutti i soggetti che avevano manifestato interesse la revoca dell’avviso di manifestazione di interesse ed il contestuale annullamento dalla procedura di gara;
PRESO ATTO che con decretazione n. 541 del 23/10/2019 è stata revocata la decretazione n. 442/2019 e contestualmente annullato l’impegno di spesa n. 4352/2019 precedentemente assunto;
PRESO ATTO della sopravvenuta volontà di questa Autorità di Sistema di procedere alla redazione dei predetti documenti facendo ricorso alle competenze e professionalità del proprio personale interno e di porre a gara solo ed esclusivamente l’attività di assistenza tecnica per la validazione dei risultati ottenuti, nonché l’attività di assistenza nella fase istruttoria presso le competenti autorità (Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e CIPE);
CONSIDERATO che, seguito di incontri avuti rispettivamente con il Dipartimento per la programmazione ed il Coordinamento della Politica Economica e la Struttura Tecnica di Missione del MIT, è stato definito un iter procedimentale che richiede, tra l’altro, il rispetto di determinati step procedurali al fine di giungere, quanto prima, alla predisposizione di una aggiornata e rivista Relazione istruttoria da inviare al MIT al fine della sua trasmissione, da parte di quest’ultimo, al CIPE;
RITENUTO altresì che il predetto servizio è parte integrante e sostanziale della documentazione tecnica di progetto (progetto preliminare) da trasmettere al MIT per successivo inoltro al CIPE per la realizzazione dell’infrastruttura portuale “terminal onshore di Montesyndial”;
CONSIDERATO che per lo svolgimento delle predette attività è stato stimato un fabbisogno, in termini di giornate uomo, pari a circa 31 per un profilo dirigenziale e 41 per un profilo junior;

CONSIDERATO che, secondo quanto previsto dal decreto 24 gennaio 2018 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, recante disposizioni di semplificazione in materia di costi a valere sui programmi operativi FESR 2014 – 2020 – approvazione della metodologia di calcolo e delle tabelle dei costi standard unitari per le spese del personale – i costi orari standard unitari prevedono i seguenti valori: €/ora 75,00 per i livelli dirigenziali e €/ora 27,00 per i profili junior;

CONSIDERATO che, pertanto, per quanto sopra riportato il totale dei costi diretti (costi del personale) per l’espletamento del servizio è pari a € 26,130,00 e che a tale costo vadano aggiunte le spese generali in ragione del 20% dei costi diretti pari a € 5.226,00, nonché una quota di spese per trasferte stimabile in € 2.500;

PRESO ATTO di quanto sopra riportato si stima che l’importo congruo per l’acquisizione di detto servizio sia pari a € 33.856,00 (00) IVA esclusa ai sensi dell'articolo 9 del Dpr. 633/72 e ogni altro onere incluso;
CONSIDERATO CHE ai sensi dell’art.36 comma 2 lett.a) del D.lgs.n.50/2016, per i servizi di importo al netto dell’IVA inferiore a 40.000€ è consentito l’affidamento diretto nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, nonché di libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza e parità di trattamento;
VISTE le Linee Guida ANAC n. 4 in attuazione del D.lgs. n.50/2016 recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”;
RITENUTO OPPORTUNO, ai sensi di quanto previsto dall’art.30 del D.lgs.n.50/2016, procedere all’affidamento del servizio in questione tramite affidamento diretto ai sensi dell’art.36 comma 2 lett.a) del D.lgs.n.50/2016 e tenuto conto altresì che le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, possono procedere direttamente e autonomamente all’acquisizione di servizi di importo inferiore a 40.000 Euro;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art.7 comma 2 del D.L. 52/2012, convertito con Legge 94/2012 e ss.mm.ii le Pubbliche Amministrazioni, per l’acquisizione di beni e servizi sotto soglia, sono tenute a ricorrere al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA);
CONSIDERATO che sul catalogo MEPA alla voce “Servizi Professionali” sono presenti prodotti con caratteristiche assimilabili a quelle del servizio oggetto del presente affidamento;
CONSIDERATO che sul MEPA è possibile utilizzare la procedura “trattativa diretta” prevista per gli affidamenti di cui all’art.36 comma 2, lett.a) del D.lgs.50/2016;
PRESO ATTO che la procedura “trattativa diretta” è una modalità di negoziazione che consente di negoziare direttamente con un unico operatore economico e non prevede procedure per l’eventuale preventiva acquisizione di informazioni, né per la comparazione di preventivi di spesa, qualora esista già a catalogo un prodotto con caratteristiche idonee a soddisfare le esigenze della stazione appaltante;
CONSIDERTATO che, ai sensi dell’art. 32 del D.lgs. 50/2016, con il soggetto aggiudicatario verrà stipulato un apposito contratto avente la forma di scrittura privata e condizionato agli accertamenti sul possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del medesimo D.lgs. 50/2016 e il cui esisto positivo determinerà l’efficacia dell’aggiudicazione;
CONSIDERATO che per l’espletamento del servizio in oggetto è necessario avere un’accurata conoscenza delle più aggiornate metodologie e tecniche nell’ambito della redazione delle analisi costi benefici, nonché disporre di adeguate competenze multidisciplinari di carattere tecnico, finanziario nonché ammnistrativo in grado di soddisfare le diverse complessità tecnico/procedurali che necessariamente la realizzazione di un rilevante investimento portuale comporta;
CONSIDERATO che la società TPLAN Consulting s.r.l oltre ad essere presente in MEPA, vanta una significativa e consolidata esperienza nonché capacità professionale nella redazione e valutazione di analisi costi benefici, di analisi trasportistiche e valutazione degli scambi intermodali con particolare riferimento al settore degli investimenti in infrastrutture portuali di rilevanza strategica;
CONSIDERTATO altresì che la società TPLAN Consulting s.r.l possiede adeguate conoscenze e competenze multidisciplinari nell’espletamento dei servizi richiesti anche e soprattutto nell’assistenza alla redazione della documentazione da sottoporre all’approvazione del CIPE;
ACCERTATO che la spesa trova copertura nelle decretazioni n. 2123/2014, n. 146/2016 e n. 355/2016 assunte al cap. 211.11 “Progetto PPP – piattaforma d’altura”, si dà atto che l’importo della procedura è inferiore alle soglie comunitarie per l’affidamento di servizi e forniture e che, pertanto, il servizio sarà affidato mediante affidamento diretto ai sensi dell’art.36 comma 2, lettera a) del D.lgs. n. 50 del 2016 previa consultazione di almeno 3 operatori economici. In particolare, si stima che l’importo congruo per l’acquisizione dello stesso sia pari a 33.856,00 (Euro trentatremila ottocento cinquantasei/00), IVA non imponibile ai sensi dell’art. 9, comma 1 punto 6 del DPR n°633 del 26/10/1972 e s.m.i. e comprensivo di ogni onere e spesa.
Per quanto sopra detto e riportato si chiede di impegnare la somma complessiva di € Euro 33.856,00 (Euro trentatremila ottocento cinquantasei/00) IVA non imponibile ai sensi dell’art. 9, comma 1 punto 6 del DPR n°633 del 26/10/1972 e s.m.i. e comprensivo di ogni onere e spesa sulle decretazioni n. 2123/2014, n. 146/2016 e n. 355/2016 assunte al cap. 211.11 “Progetto PPP – piattaforma d’altura” per l’espletamento, ai sensi del art.36 comma 2 lett.a) del D.lgs. 50/2016, di una trattativa diretta sulla piattaforma MEPA con la società TPLAN Consulting S.r.L per l’acquisizione del servizio in oggetto.
Spesa Prevista 33.856,00
Principali Documenti
Allegati 2019.0000763_decretazione.pdf