Lavori di messa in sicurezza, verifica e rifacimento di briccole nel canale delle Navi al Porto di Venezia CIG: Z922CF4139

Tipologia Decretazione
Numero 2020.0000262
Data 15/05/2020
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Lavori di messa in sicurezza, verifica e rifacimento di briccole nel canale delle Navi al Porto di Venezia CIG: Z922CF4139
Contenuto Descrizione della prestazione: Con riferimento alla nota della Capitaneria di Porto di Venezia, prot.4924 del 24.03.2020, si sono rilevate delle briccole fortemente ammalorate delimitanti il canale di grande navigabilità in oggetto, rappresentanti un pericolo per la navigazione.
Si rende necessaria la loro messa in sicurezza e il loro completo ripristino. Di seguito i segnalamenti individuati:
-Canale delle Navi – Briccola n.3 verrà rifatta con n.3 pali in essenza Rovere con posizionamento di graffette metalliche (come previsto ed autorizzato dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia e ss.mm.ii.) di lunghezza adeguata.
Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00
-Canale delle Navi - Briccola n.4 verrà rifatta con n.3 pali in essenza Rovere con posizionamento di graffette metalliche (come previsto ed autorizzato dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia e ss.mm.ii.) di lunghezza adeguata.
Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00
-Canale delle Navi - Briccola n.5 verrà rifatta con n.3 pali in essenza Rovere con posizionamento di graffette metalliche (come previsto ed autorizzato dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia e ss.mm.ii.) di lunghezza adeguata.
Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00
-Canale delle Navi - Briccola n.50 verrà rifatta con n.3 pali in essenza Rovere con posizionamento di graffette metalliche (come previsto ed autorizzato dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia e ss.mm.ii.) di lunghezza adeguata.
Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00
-Canale delle Navi - Briccola n.51 verrà rifatta con n.3 pali in essenza Rovere con posizionamento di graffette metalliche (come previsto ed autorizzato dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia e ss.mm.ii.) di lunghezza adeguata.
Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00
-Canale delle Navi - Briccola n.58 verrà rifatta con n.3 pali in essenza Rovere con posizionamento di graffette metalliche (come previsto ed autorizzato dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia e ss.mm.ii.) di lunghezza adeguata.
Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00
-Canale delle Navi - Briccola n.40 verrà rifatta con n.3 pali in essenza Rovere con posizionamento di graffette metalliche (come previsto ed autorizzato dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia e ss.mm.ii.) di lunghezza adeguata.
Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00
La lavorazione comprende (come da offerta):
-eventuale lievo di strumentazione posta in testa del manufatto (punto luminoso, semaforo, ecc) e consegna della strumentazione al gestore per eventuale ripristino una volta concluso l’intervento. Con precedente presa contatti da parte dell’Impresa aggiudicataria con i gestori della strumentazione
-Intervento urgente, richiesto dalla D.L.L., per il solo lievo dei pali e punte di palo, con posa di gavitelli segnaletici, al fine di mettere in sicurezza l’area prima del rifacimento del manufatto
-l’impresa dovrà rilasciare alla scrivente DLL una dichiarazione in cui si attesta il lievo di tutte le punte di palo e pali nelle aree indicate dalla presente richiesta e che il fondale in corrispondenza è privo di pericoli per la navigazione, allegata alla comunicazione di fine lavori
-redazione e consegna di PSS alla D.L.L. prima dell’inizio dei lavori e richiesta di altri permessi necessari per svolgere la lavorazione
-verifica da parte dell’impresa aggiudicataria, prima dell’esecuzione dei lavori, la presenza di sottoservizi nell’area oggetto dell’intervento, ed eventualmente, comunicarlo alla D.L.L.
-redazione del PSS e consegna copia alla D.L.L. e nell’esecuzione dei lavori di quanto previsto da tutti i DPCM, Ordinanze e Provvedimenti in vigore e ss.mm.ii. regolanti l’emergenza epidemiologica da virus COVID-19, comunicando anche agli Enti competenti quanto necessario al fine di svolgere il lavoro secondo quanto previsto dai Provvedimenti in vigore e ss.mm.ii.
-comunicazione alla D.L.L. comprensiva di nome e la targa dell’imbarcazione che utilizzerà per i lavori, inviando anche il Certificato di Navigabilità valido per l’emissione dell’avviso di pericolosità da parte della Capitaneria di Porto.
-chiara documentazione fotografica dello stato di fatto, lavorazioni di cantiere e in sito di infissione, stato a lavoro concluso
Affidatario: Per l’esecuzione dei lavori, si è chiesto offerta a n.3 ditte specializzate. Di seguito gli importi offerti per l’esecuzione del lavoro:
-Zeta S.r.l. di Chioggia (VE): non ha presentato offerta
-Co.Ge.Fo. S.r.l. di Venezia: € 22.890,00 a corpo
-Clodiense Opere Marittime S.r.l. di Marghera (VE): € 38.700,00 a corpo
L’offerta più bassa è risultata essere quella della ditta Co.Ge.Fo. S.r.l., si propone quindi l’affidamento a detta impresa, ai sensi del Decreto Legislativo 50/2016, articolo 36, comma 2, lettera a).
Importo: La spesa ammonta a complessivi € 22.890,00 (a corpo, I.V.A. non imponibile ai sensi art.9, c.1, p.6 DPR 633/72).
Dato atto che il lavoro in oggetto riveste interesse per l'Ente. Inoltre, la formazione dei nuovi segnalamenti, occorre, anche, ad assicurare la navigabilità del tratto di canale interessato, compito istituzionale dell’Ente
Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV Giugno 2007.
La somma viene impegnata al capitolo 121.30 e relativa descrizione in base agli stanziamenti assegnati con il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso.
Si chiede pertanto di autorizzare la spesa di € 22.890,00 e sanzionare l’affidamento a Co.Ge.Fo. S.r.l. con sede in San Marco 5527 - Venezia, ai sensi dell’art.36, c.2, lett.a del D.Lgs. 50/2016 s.m.i.
Spesa Prevista 22.890,00
Principali Documenti
Allegati 2020.0000262_decretazione.pdf