Aggiornamento del giudizio di compatibilità ambientale di cui al parere della CTVA, n. 1320 del 2 agosto 2013, ex art. 183, D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. Piattaforma d’altura al Porto di Venezia – Terminal container di Montesyndial” – Integrazione oneri istruttori ai fini dell’avvio dell’istruttoria. CUP F71H11000090001 Importo: € 185.676,87

Tipologia Decretazione
Numero 2022.0000453
Data 05/09/2022
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Aggiornamento del giudizio di compatibilità ambientale di cui al parere della CTVA, n. 1320 del 2 agosto 2013, ex art. 183, D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. Piattaforma d’altura al Porto di Venezia – Terminal container di Montesyndial” – Integrazione oneri istruttori ai fini dell’avvio dell’istruttoria. CUP F71H11000090001 Importo: € 185.676,87
Contenuto Il Ministero del Transizione Ecologica (MiTE) con nota Prot. AdSP MAS n. 13496 pervenuta il 09/09/2021, relativamente al progetto denominato “Hub portuale di Venezia – Piattaforma d’Altura al Porto di Venezia e Terminal Container Montesyndial. [ID: 1909] Terminal Plurimodale off-shore a largo della costa veneta - Progetto preliminare” ha richiesto che il proponente fornisca una relazione tecnica, al fine di avviare un procedimento di riesame tecnico da parte della Commissione VIA, per operare una eventuale conferma del parere già espresso.
Al fine di ottemperare a quanto richiesto dal MiTE, era stata affidata ad eAmbiente la redazione della Relazione tecnica richiesta, secondo le specifiche tecniche ed economiche riportate nell’offerta ricevuta con nota Prot. AdSP MAS n. 15704 del 27/10/2021; mentre con Decretazione n. 703/2021 erano stati impegnati € 22.935,62 per gli oneri istruttori relativamente al progetto inerente la parte on-shore.
Dopo la presentazione dell’istanza e della relativa documentazione tecnica, il MiTE, con nota protocollo AdSP MAS 9467 del 19/05/2022, ha richiesto di ripresentare la documentazione secondo le specifiche tecniche tecniche indicate nel portale Valutazioni Ambientali, all’indirizzo: https://va.mite.gov.it/it-IT/ps/DatiEStrumenti/Modulistica.
Contestualmente, nella suddetta nota, il MiTE, in merito agli oneri istruttori, precedentemente impegnati con Decretazione n. 703/2021 per l’istruttoria relativa alla parte on-shore, ha rappresentato quanto segue:
“Il contributo dello 0,5 per mille su euro 2.200.651.412,95 (duemiliardiduecentomilaseicentocinquantunoquattrocentododici/95) avrebbe dovuto essere pari ad euro 1.100.325,71 (unmilionecentomilatrecentoventicinque/71) ma da tale somma è stato detratto il contributo pari ad euro 265.875,75 (duecentosessantacinquemilaottocentosettantacinque/75) versato precedentemente per la procedura ID: 1408 (dato l'esito di interlocutorio negativo) versando quindi euro 834.449,96 (ottocentotrentaquattromilaquattrocentoquarantanove/96) con due pagamenti, il primo pari a euro 742.706,48 (settecentoquarantaduemilasettecentosei/48) e il secondo pari a euro 91.743,48 (novantunomilasettecentoquarantatre/48). Tutto ciò premesso, risulta che il contributo versato di euro 22.935,62 (ventiduemilanovecentotrentacinque/62) versato in data 14/01/2022, fa riferimento al 25% della sola cifra di euro 91.743,48 (novantunomilasettecentoquarantatre/48), e non anche alla quota di euro 742.706,48 (settecentoquarantaduemilasettecentosei/48), il cui 25% corrisponde a euro 185.676,87. Pertanto, a completamento del versamento già effettuato, codesta Autorità dovrà versare alla scrivente la somma di euro 185.676,87 (centoottantacinquemilaseicentosettantasei/87).”
Considerate le richieste sopra riportate del MiTE, da un lato è stato richiesto ad eAmbiente di formulare un’offerta per l’assistenza nell’implementazione e la predisposizione di tutta la modulistica e la documentazione prevista dagli standard MiTE per la presentazione dell’istanza di VIA ai sensi della Legge Obiettivo (art.216 c.27 del D. Lgs.50/2016; artt.165 e 183 del D. Lgs.163/2006).
Dall’altro, con la presente Decretazione, si rappresenta la necessità di impegnare € 185.676,87 ad integrazione degli oneri istruttori, in questo caso relativi all’istruttoria che andrà a riguardare il progetto inerente la parte cosiddetta off-shore.
Le modalità di versamento sono riportate all’Art. 5 del Decreto interministeriale MATTM-MEF del 4 gennaio 2018 n.1 (allegato).


Per quanto sopra indicato si dispone di:
• Autorizzare la spesa stimata di complessivi € 185.676,87 (comprensivo di ogni onere) la quale, dal momento che gli oneri istruttori in parola risultano funzionali all’iter del progetto di cui all’oggetto, trova copertura nella Decretazione 2123 del 2014 con la quale era stata impegnata la spesa per: “Terminal d’altura al porto di Venezia. Interventi propedeutici alla realizzazione del terminal”, rimodulata dalla Decretazione 146 del 2016 avente per oggetto: “Terminal d'altura al porto di Venezia. Interventi propedeutici alla realizzazione del terminal. Aggiornamento delle attività”;
• provvedere al pagamento nelle modalità indicate nel D. Dirett. 2 febbraio 2018, n. 47 (e relativo allegato) come previsto dall’articolo 5 del citato Decreto interministeriale MATTM-MEF del 4 gennaio 2018, n. 1, che si provvede ad allegare alla presente.
Ai fini del pagamento di cui sopra, si riporta la causale da indicare: “Versamento contributo, previsto dall’art. 4, comma 1, lettera A) del Decreto Interministeriale n. 1 del 4 gennaio 2018 sul Capitolo di entrata n. 2592- Capo 32 - Articolo 07 – esercizio corrente - per la procedura di riesame provvedimento di VIA relativa al progetto “[ID: 8375] Procedimento di aggiornamento del giudizio di compatibilità ambientale di cui al parere della Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale VIA e VAS, n. 1320 del 2 agosto 2013, ex art. 183, D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. Piattaforma d'altura al Porto di Venezia - Terminal container di Montesyndial" di cui al provvedimento di VIA n. 1320/2013.”.
Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV giugno 2007.
L'I.V.A. non è imponibile ai sensi dell’art. 9, comma 1 punto 6 del DPR n° 633 del 26/10/1972 s.m.i..
Spesa Prevista 185.676,87
Principali Documenti
Allegati 2022.0000453_decretazione.pdf