Servizio di Progettazione e sviluppo di un prototipo di sistema informativo per la gestione e il monitoraggio attivo di tutte le fasi riguardanti le manovre ferroviarie ed il posizionamento dei carri all’interno del Porto di Venezia

Tipologia Affidamento di servizi
Descrizione Avviso di selezione dei partecipanti alla gara, tramite procedura negoziata ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006, per l’affidamento del servizio di “Progettazione e sviluppo di un prototipo di sistema informativo per la gestione e il monitoraggio attivo di tutte le fasi riguardanti le manovre ferroviarie ed il posizionamento dei carri all’interno del Porto di Venezia (SIMA – Sistema Integrato di Manovra)” - Progetto comunitario TEN-T “Development of North Adriatic ports multimodal connections and their efficient integration into the Core Network” (NAPA STUDIES) - Codice 2013-EU-21017-S - CUP F72I14000730002.
Base di Gara 130000
Modalità di Individuazione procedura negoziata ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006
Settore servizi
Data di Pubblicazione 27/04/2015
Data di Scadenza 12/05/2015
Amministrazione Aggiudicatrice Autorità Portuale di Venezia
Punti di Contatto dott. James Orlandi, Responsabile dell’Area Ricerca e Sviluppo Progetti di APV (tel.: +39 041-5334243; e-mail: james.orlandi@port.venice.it)
Responsabile del Procedimento ing. D'Antiga Christian
Termine Ricevimento Offerte Per la manifestazione di interesse la data di scadenza delle domande di partecipazione è il 12 maggio 2015 alle ore 12.00
Avviso Appalti Aggiudicati
Documentazione Modello A - Domanda di partecipazione Avviso Manifestazione Interesse
Chiarimenti FAQ
Q1: Il server dedicato al sistema SIMA sarà ospitato in un armadio rack già predisposto o invece dovrà essere un server "free-standing"?
A1: Il server dovrà essere free-standing.

Q2: Nel caso in cui per lo sviluppo del sistema SIMA venissero utilizzate librerie e tecnologie proprietarie, è obbligatoria la fornitura del codice sorgente di tali librerie?
A2: Non è obbligatoria la fornitura del codice sorgente di eventuali librerie o tecnologie proprietarie o di terze parti, purché sviluppate ed utilizzate precedentemente all’affidamento dell’incarico oggetto della procedura in corso. Tutto ciò che verrà invece sviluppato nell’ambito dell’incarico (nuove librerie o altre tecnologie software comprese) è soggetto a quanto indicato al punto 8 del Capitolato Speciale. In ogni caso si precisa che, relativamente alle librerie proprietarie o di terze parti, dovranno comunque essere fornite le necessarie licenze d’uso perpetue oltre che le informazioni circa l’utilizzo e le funzionalità delle stesse all’interno del codice principale.

Q3: Nel caso in cui per lo sviluppo del sistema SIMA venissero utilizzate librerie, la proprietà industriale ed intellettuale di tali librerie dovrebbe essere trasferita ad APV?
A3: Vedi risposta A2.

Q4: Nel caso in cui per lo sviluppo del sistema SIMA venissero utilizzate librerie, il fornitore potrà continuare ad utilizzare tali librerie senza alcun vincolo?
A4: Fermo restando quanto riportato nella risposta A2, non c’è alcun vincolo all’utilizzo di eventuali librerie proprietarie o di terze parti, purché sviluppate ed utilizzate precedentemente all’affidamento dell’incarico oggetto della procedura in corso.

Q5: Nel caso in cui per lo sviluppo del sistema SIMA venissero utilizzate tecnologie proprietarie, che tutele ci sono per impedire che tali tecnologie vadano in mano a soggetti concorrenti dei fornitori?
A5: Vedi risposta A2.

Q6: Il committente può rivendere ad altre software house, diverse dal soggetto a cui verrà affidato il servizio, la proprietà del codice sorgente del sistema SIMA e della documentazione del software?
A6: Il committente, in quanto ente pubblico non economico, non può rivendere quanto verrà consegnato. Come indicato nel Capitolato Speciale è comunque facoltà del committente cedere in comodato d’uso (escludendo perciò la cessione di qualsiasi proprietà del codice sorgente) al concessionario unico ed esclusivo delle manovre ferroviarie in ambito portuale il software prodotto, in qualità di beneficiario del servizio.

Q7: Il committente può pubblicare il codice sorgente del sistema SIMA, con qualsivoglia licenza (GPL, creative commons, ecc.)?
A7: Nell’ambito della piena disponibilità del software da parte del committente e fermo restando quanto riportato nella risposta A6, il committente può pubblicare il codice sorgente nelle forme ritenute più opportune e permesse dalla legge.

Q8: Il committente può fare concorrenza ai fornitori usando la tecnologia da loro fornita?
A8: Il bando richiede la fornitura di un prodotto software e non di una particolare tecnologia; la proprietà non esclusiva del prodotto finale, nonché i diritti ad essa connessi come indicato nel Capitolato Speciale, saranno del committente, fermo restando il vincolo per esso di non commercializzazione.

Q9: Nel caso venissero utilizzati per la fornitura alcuni sottosistemi software di terze parti, come vengono applicati gli obblighi relativi alla fornitura del codice sorgente e alla relativa proprietà?
A9: Fermo restando quanto indicato nelle risposte da A2 ad A8, deve essere fornito il codice sorgente di ogni componente del sistema software prodotto e consegnato.

Q10: Nel caso venissero utilizzati per la fornitura alcuni sottosistemi software di terze parti, come vengono applicati gli obblighi relativi alla portabilità dei sistemi?
A10: Come indicato nel Capitolato Speciale, l’appaltatore si impegna a garantire la portabilità della soluzione software sviluppata, in tutte le sue componenti, al fine di favorirne l’eventuale riuso. Si precisa che l’eventuale richiesta di portabilità in altri sistemi diversi da quello di sviluppo potrà avvenire da parte del committente solo entro il termine temporale del contratto.

Q11: Nel caso venissero utilizzati per la fornitura alcuni sottosistemi software di terze parti, come vengono applicati gli obblighi relativi alle licenze per ulteriori installazioni o re-installazioni?
A11: Il bando richiede una fornitura di un prodotto software e non di un particolare sottosistema; al committente devono essere riconosciuti tutti i diritti relativi ad eventuali ulteriori installazioni o re-installazioni del software prodotto e consegnato, considerato in tutto e per tutto come un unico sistema.

Q12: Nel caso venissero utilizzati per la fornitura alcuni sottosistemi software di terze parti, come vengono applicati gli obblighi relativi alla proprietà industriale ed intellettuale di tali sottosistemi?
A12: Il bando richiede una fornitura di un prodotto software e non di un particolare sottosistema; la proprietà industriale e intellettuale di tutti i risultati finali del progetto, quindi anche del software prodotto, è del committente.

Q13: Nel caso di "customizzazione" di un sistema già sviluppato oppure nel caso di utilizzo di librerie di terze parti per le quali il fornitore ha licenza per lo sviluppo e la distribuzione, come vengono applicati gli obblighi relativi alla fornitura del codice sorgente e di eventuali librerie?
A13: Nel caso il software sia il prodotto di una customizzazione (frutto di una modifica parziale di un codice preesistente) il codice sorgente va consegnato per intero. Relativamente ad eventuali librerie di terze parti, nel caso fossero necessarie licenze di sviluppo o di distribuzione, gli eventuali costi dovranno essere imputati nell'offerta economica. Le eventuali licenze non devono costituire comunque un vincolo di disponibilità del software per il committente rispetto a quanto indicato nel Capitolato Speciale.

Q14: I limiti relativi alle "ulteriori installazioni" del sistema SIMA si intendono unicamente per l'utilizzo all'interno del Porto di Venezia oppure anche al di fuori di esso?
A14: Le "ulteriori installazioni" del sistema SIMA si intendono unicamente all'interno del Porto di Venezia.

Q15: E’ possibile fornire un “rugged tablet” con requisiti di protezione ATEX piuttosto che ANSI/ISA 12.12.01?
A15: Relativamente ai requisiti di non infiammabilità dei “rugged tablet”, si precisa che i dispositivi che rispettano le Direttive Europee ATEX (Zona 2) sono da considerarsi accettati, ai fini del bando, purché con caratteristiche di protezione non inferiori allo standard ANSI/ISA 12.12.01. Si precisa inoltre che tutte le apparecchiature fornite nell'ambito dell'affidamento dovranno essere provviste di regolare marcatura "CE".

Q16: Relativamente all'accesso, in particolare tramite i "rugged tablet", al sistema SIMA, quest'ultimo deve essere visibile da browser attraverso un’applet java oppure è ammessa anche un'applicazione Web (non-applet) fruibile anche su tablet?
A16: Per quanto riguarda i requisiti dei "rugged tablet", il Capitolato Speciale, a pag. 14, introduce il requisito di necessità di dialogo fra tablet e server. Il modo con cui questo dialogo si concretizza, con un’applet o con un’applicazione web fruibile da tablet, è a discrezione del concorrente.

Altre Informazioni AVVISO IMPORTANTE
Nell'avviso di manifestazione di interesse è stato erroneamente riportato il seguente indirizzo di posta elettronica certificata: autoritaportuale.venezia@legalmail.com.
L'indirizzo corretto a cui inviare le manifestazioni di interesse è il seguente: autoritaportuale.venezia@legalmail.it.
Pertanto il termine per la presentazione della manifestazione di interesse è prorogato al giorno 12 maggio 2015 alle ore 12.00.

AVVISO DI AGGIUDICAZIONE
Appalto aggiudicato al costituendo RTI fra Actual IT d.d. e DBA LAB S.p.A. per Euro 99.749,00.