Versamento al bilancio dello Stato delle somme provenienti dalle riduzioni di spesa imposte dalla legge n. 160 del 27/12/2019 e dal Decreto Legge n. 78/2010 convertito con Legge 122/2010 – Esercizio 2023

Tipologia Decretazione
Numero 2023.0000207
Data 24/05/2023
Struttura Proponente DPF
Oggetto Versamento al bilancio dello Stato delle somme provenienti dalle riduzioni di spesa imposte dalla legge n. 160 del 27/12/2019 e dal Decreto Legge n. 78/2010 convertito con Legge 122/2010 – Esercizio 2023
Contenuto VISTI

• il Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2023 approvato dal Comitato di Gestione con delibera n. 12 del 26/10/2022;
• la legge n 160 del 27/12/2019 – legge di bilancio per l’anno 2020 – che ha introdotto nuove misure di contenimento della spesa pubblica a valere dall’esercizio 2020;
• il comma 590 dell’art. 1 della legge n. 160 del 27/12/2019 ai sensi del quale cessano di applicarsi le norme di contenimento e di riduzione della spesa di cui all’allegato A della legge;
• il comma 594 dell’art. 1 della legge n 160 del 27/12/2019 che prevede che gli enti debbano versare annualmente entro il 30 giugno al bilancio dello Stato un importo pari a quanto dovuto nell’esercizio 2018, in applicazione delle norme allora vigenti ed ora cessate, incrementato del 10 per cento;
• la circolare MEF n. 9 del 21/04/2020 che fornisce indicazioni in merito al rispetto dei nuovi limiti di spesa ed alle modalità di versamento dei dovuti;

CONSIDERATO CHE

1. Le norme di contenimento, contenute nell’allegato A della legge 160/2019, che AdSP MAS ha applicato fino al 2019 e che dal 2020 hanno cessato di applicarsi sono le seguenti:
• art. 2, commi dal 618 a 623 della L. n. 244/2007 (spese di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili utilizzati);
• art. 61, commi 2 (spese per studi e consulenze), 5 (spese per relazioni pubbliche e convegni) e 6 (spese per sponsorizzazioni) del D.L. n. 112/2008 convertito dalla L. n. 133/2008;
• art. 6, commi 3 (indennità, compensi, gettoni, retribuzioni consigli di amministrazione e organi collegiali, 7 (incarichi di consulenza), 8 (spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza), 9 (spese per sponsorizzazioni), 12 (spese per missioni) e 13 (spese per la formazione) del D.L. n. 78/2010 convertito dalla L. n. 122/2010;
• art. 8, comma 3 del D.L. n. 95/2012 convertito dalla L. n. 135/2012 (spese per consumi intermedi);
• art. 50, comma 3 del D.L. n. 66/2014 convertito dalla L. n. 89/2014 (ulteriore riduzione di spesa per acquisti di beni e servizi per consumi intermedi).
2. l’importo dovuto nell’esercizio 2018 in applicazione delle citate norme allora vigenti per AdSPMAS di cui all’allegato A della legge ammonta a complessivi euro 1.087.666,50 come di seguito indicato:
• art. 2, commi dal 618 a 623 della L. n. 244/2007 (spese di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili utilizzati); nessun versamento dovuto in base al calcolo dello stesso ai sensi della norma che prevedeva un versamento solamente in presenza di una spesa di manutenzione effettuata nel 2007 superiore al 2% del valore degli immobili utilizzati dall’autorità per la propria sede;
• art. 61, comma 2 del D.L. n. 112/2008 convertito dalla L. n. 133/2008 (spese per studi e consulenze); € 29.913,00 ovvero pari al 10% della spesa sostenuta per la medesima finalità nel 2004;
• art. 61, comma 5 del D.L. n. 112/2008 convertito dalla L. n. 133/2008 (spese per relazioni pubbliche e convegni); € 61.558,00 ovvero pari al 50% della spesa sostenuta per la medesima finalità nel 2007;
• art. 61, comma 6 del D.L. n. 112/2008 convertito dalla L. n. 133/2008 (spese per sponsorizzazioni); 6.333,00 ovvero pari al 70% della spesa sostenuta per la medesima finalità nel 2007;
• art. 6, commi 3 del D.L. n. 78/2010 convertito dalla L. n. 122/2010 (indennità, compensi, gettoni, retribuzioni consigli di amministrazione e organi collegiali; versamento non dovuto in quanto espunto come da indicazioni ricevute dal MIT con circolare n. 8232 del 26/03/2018;
• Art. 6, comma 7 del D.L. n. 78/2010 convertito dalla L. n. 122/2010 (incarichi di consulenza); € 71.354,00 ovvero pari all’80% della spesa sostenuta per la medesima finalità nel 2009;
• Art. 6, comma 8 del D.L. n. 78/2010 convertito dalla L. n. 122/2010 (spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza); € 48.943,00 ovvero pari all’80% della spesa sostenuta per la medesima finalità nel 2009;
• Art. 6, comma 9 del D.L. n. 78/2010 convertito dalla L. n. 122/2010 (spese per sponsorizzazioni); € 2.700,00 ovvero pari al 100% della spesa sostenuta per la medesima finalità nel 2009;
• Art. 6, comma 12 del D.L. n. 78/2010 convertito dalla L. n. 122/2010 (spese per missioni); € 64.052,00 ovvero pari al 50% della spesa sostenuta per la medesima finalità nel 2009;
• Art. 6, comma 13 del D.L. n. 78/2010 convertito dalla L. n. 122/2010 (spese per la formazione); 241.302,00 ovvero pari al 50% della spesa sostenuta per la medesima finalità nel 2009;
• art. 8, comma 3 del D.L. n. 95/2012 convertito dalla L. n. 135/2012 (spese per consumi intermedi); € 374.341,00 ovvero pari al 10% della spesa sostenuta per la medesima finalità nel 2010;
• art. 50, comma 3 del D.L. n. 66/2014 convertito dalla L. n. 89/2014 (ulteriore riduzione di spesa per acquisti di beni e servizi per consumi intermedi); € 187.170,50 ovvero pari al 5% della spesa sostenuta per la medesima finalità nel 2010.
3. l’importo da versare entro il 30 giugno 2023 ai sensi del comma 594 dell’art. 1 della legge n. 160 del 27/12/2019 ammonta a complessivi euro 1.196.433,15 pari all’importo del dovuto nel 2018 di € 1.087.666,50 incrementato del 10 per cento (€ 108.766,65);
4. non essendo incluso nella citata tabella A, continua ad applicarsi il versamento dovuto ai sensi dell’art. 6, comma 14 del D.L. n. 78 del 31/05/2010, convertito dalla legge n. 122 del 30/07/2012 relativamente al contenimento delle spese per acquisto, manutenzione, noleggio e esercizio di autovetture non utilizzate per i servizi istituzionali di tutela dell’ordine e della sicurezza pari ad euro 3.196,00 ovvero pari al 20% della spesa sostenuta per la medesima finalità nel 2009;
5. nel Bilancio di Previsione 2023, per consentire il versamento al bilancio dello Stato delle somme previste dalle norme in materia di contenimento della spesa, è stato previsto al capitolo delle uscite 126.30 “Oneri vari straordinari” lo stanziamento di euro 1.200.000;

SI DISPONE DI

• impegnare la somma complessiva di euro 1.199.629,15 pari alla somma del versamento dovuto ai sensi del comma 594 dell’art. 1 della legge n. 160 del 27/12/2019 (1.196.433,15) e del versamento dovuto in base all’art. 6, comma 14 del D.L. n. 78 del 31/05/2010 (3.196,00);
• provvedere al pagamento del dovuto mediante versamento al capitolo 3422-capo X del bilancio dello stato come indicato nella circolare MEF n. 9 del 21/04/2020.

Si allega alla presente la scheda monitoraggio riduzioni di spesa con versamento in entrata al bilancio dello Stato per l’anno 2023 Allegato 2 alla circolare MEF – RGS n. 15 del 07/04/2023.
Spesa Prevista 1.199.629,15
Principali Documenti
Allegati allegato 2 circolare RGS 15 del 2023.pdf 2023.0000207_decretazione.pdf