VENEZIA CAPITALE MONDIALE DELLA SOSTENBILITA’ – QUOTA DI AMMISSIONE PER I SOCI CO-FONDATORI

Tipologia Decretazione
Numero 2022.0000477
Data 20/09/2022
Struttura Proponente DPSS
Oggetto VENEZIA CAPITALE MONDIALE DELLA SOSTENBILITA’ – QUOTA DI AMMISSIONE PER I SOCI CO-FONDATORI
Contenuto Visto l’art. 6 della Legge 2 gennaio 1994, n. 84 “Riordino della legislazione in materia portuale” e successive modificazioni.
Visto il decreto legislativo 13 dicembre 2017, n. 232 concernente “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 169, concernente le Autorità portuali”.
Visto il bilancio di previsione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale (AdSPMAS) per l’esercizio finanziario 2022, adottato con delibera del Commissario Straordinario, n. 13 del 28/10/2021.
Visto il vigente “Regolamento di amministrazione e contabilità dell’Autorità Portuale di Venezia”.
Visto che nel marzo 2022 è stata costituita Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità (Fondazione VCMS), che annovera tra i soci fondatori Regione del Veneto, Comune di Venezia, Università Ca’ Foscari Venezia, Università IUAV di Venezia, Accademia delle Belle Arti, Conservatorio di musica Benedetto Marcello, Fondazione Cini, Confindustria Veneto, Snam, Eni, Enel Italia, Generali, Boston Consulting Group.
Visto che il Progetto “Venezia, capitale mondiale della sostenibilità” include una serie di interventi nei settori della ricerca, della mobilità, dello sviluppo delle competenze, del turismo, della transizione energetica e della sostenibilità ambientale, attraverso interventi che hanno come fulcro la Città di Venezia, ma che sono in grado di produrre effetti ed impatti positivi su tutto il territorio in termini di crescita occupazionale, miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro della popolazione, transizione industriale ed energetica.
Considerato che già con comunicazione PROTOCOLLO AdSP MAS.U.0016249.09-11-2021, AdSP MAS ha manifestato alla Regione Veneto il proprio interesse a essere parte attiva del progetto essendo impegnato in modo massiccio nel perseguimento di progressi tangibili in quasi tutti gli ambiti di intervento individuati come assi portanti della iniziativa di cui si tratta, quali ad esempio:
• attività e progetti nel campo dell’innovazione, anche grazie al suo rapporto con gli Atenei veneziani e veneti e con Centri di Ricerca per investire in una formazione di alto profilo;
• iniziative volte alla decarbonizzazione e alle energie alternative, da sviluppare congiuntamente ad importanti operatori del sistema portuale (come lo sviluppo di una rete di approvvigionamento, rifornimento e distribuzione di Gas Naturale Liquefatto, carburante alternativo che permette di eliminare quasi totalmente le emissioni di ossidi di zolfo e di polveri sottili e di ridurre le emissioni di CO2);
• l’avvio di uno studio idrodinamico, che vede impegnato il meglio delle conoscenze scientifiche europee, per una valutazione degli impatti del transito delle navi sulla Laguna, così come il contenimento dell’asporto dei sedimenti, in modo da poter acquisire le risultanze necessarie ad operare scelte a ragion veduta;
• l’aver scelto la sostenibilità come file rouge di tutte le azioni inserite nel Piano Operativo Triennale 2022-2024 che definisce la strategia dell’Ente articolandola secondo le cinque aree di intervento prioritario individuate dal World Ports Sustainability Program dello IAPH- International Association of Ports and Harbors (standard internazionale di riferimento), le quali sono già correlate a specifici SDG e pertanto consentono già a livello macroscopico di evidenziare il contributo all’Agenda 2030 ONU, favorendo azioni di monitoraggio, benchmarking e comparabilità a livello nazionale e internazionale.
Visto che per quanto detto sopra le aree di intervento previste nel POT 2022-2024 si declinano in 12 azioni e 44 interventi prioritari per lo sviluppo dei due scali veneti, e in particolare che l’Intervento 5.1.2 -“Partnership per lo sviluppo sostenibile in ambito locale, nazionale e internazionale” si propone di inserire AdSP MAS nel network di attori locali, nazionali ed internazionali impegnati a contribuire all’Agenda 2030 ONU, per poter incidere con più efficacia sullo Sviluppo Sostenibile non solo del territorio di riferimento, ma anche del sistema Paese.
Visto, nello specifico, che l’indicazione della declinazione operativa relativa all’intervento di cui sopra prevede che AdSPMAS nel prossimo triennio si impegni nel rafforzare alleanze e partnership in quest’ambito anche con la formalizzazione della relazione con Istituzioni impegnate in progetti territoriali di ampio respiro enucleando il contributo concreto dell’Ente al conseguimento di obiettivi specifici di sostenibilità, a partire dall’adesione in primis a “Venezia Capitale mondiale della sostenibilità”.
Considerato che la Fondazione VMCS ha comunicato con PROTOCOLLO AdSP MAS.E.0009163.16-05-2022 di accogliere - secondo quanto deliberato dal Consiglio di Indirizzo della Fondazione medesima il 9 maggio 2022 - la suddetta manifestazione di interesse da parte di AdSP MAS in qualità di Socio Co-fondatore.
Considerato che, con PROTOCOLLO AdSP MAS.U.0011621.22-06-2022, AdSPMAS ha confermato la volontà di aderire al Progetto evidenziando che il contributo previsto come quota di ammissione per i Soci Co-Fondatori, definito in Euro 100.000 per 36 mesi, fosse soggetto al buon esito della variazione di bilancio e ai successivi passaggi amministrativi presso gli organi di Governance di AdSP MAS.
Acquisite le approvazioni di tale variazione, sia da parte del Comitato di Gestione (delibera n.11 del 21 luglio 2022) e sia da parte del Ministero delle infrastrutture e della Mobilità sostenibili (PROT AdSP MAS.E.0014752.19.08.2022).
Considerato che l’adesione alla Fondazione di cui si tratta è stata assegnata come obiettivo di performance 2022 alla Direzione Pianificazione Strategica e Sviluppo.
Per tutto quanto sopra, si dispone di impegnare il valore complessivo di 34.000,00 Euro (trentaquattromila/00), pari alla quota come Socio Co-Fondatore, da imputarsi al capitolo del bilancio n. 113.60 in base agli stanziamenti assegnati con Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso.
Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del sopracitato Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’Autorità di Sistema Portuale.
Spesa Prevista 34.000,00
Principali Documenti
Allegati 2022.0000477_decretazione.pdf