| Tipologia | Decretazione |
| Numero | 2019.0000278 |
| Data | 10/06/2019 |
| Struttura Proponente | SG |
| Oggetto | Tribunale del Lavoro di Venezia RG 1891/2017; Sentenza n. 253/2019: liquidazione risarcimento danno e spese di lite |
| Contenuto | Con ricorso notificato ad AdSP in data 11.09.2017, il ricorrente ... (lavoratore presso la CLP dal 1961 al 1987) assistito dall’avv. Moro chiedeva il risarcimento del danno per la presenza di placche pleuriche bilaterali e successivamente per un carcinoma adenosquamoso del polmone. APV, oggi AdSP MAS, incaricava della propria assistenza legale l’Avvocatura Distrettuale dello Stato. Nel corso del giudizio veniva disposta CTU medico-legale ed, all’esito, la causa perveniva in decisione , previo deposito di note conclusive. Il giudice - disattende l’eccezione di difetto di legittimazione mossa da AdSP MAS; - stabilisce che la CTU esperita consente di ritenere accertato che le patologie insorte a carico del ricorrente siano con elevata probabilità riconducibili all’esposizione ad amianto; che ad APV, oggi AdSPMAS, è addebitabile la malattia sofferta dal ricorrente per violazione dell’art 2087 cc e specifica disciplina sulla sicurezza del lavoro; che i danni subiti dal ricorrente deceduto debbano essere posti a carico di AdSPMAS per il 50% in quanto il de cuius era stato fumatore; - condanna AdSPMAS a corrispondere: 1. € 47.363,90 a titolo di risarcimento del danno non patrimoniale, oltre interessi legali al ricorrente ; 2. € 305,00 a titolo di rimborso spese mediche, oltre interessi legali al ricorrente; 3. € 5.000,00 oltre CPA ed IVA di legge ed al rimborso forfettario del 15% per spese di lite ai procuratori del ricorrente, dichiaratisi antistatari. Nelle modalità e nei termini meglio descritti dalla sentenza richiamata in oggetto, inviata con nota dall’Avvocatura, prot. AdSP MAS n. 6594 del 07.05.2019, e dettagliati attraverso la documentazione inviata dall’Avvocatura con ulteriore nota prot. AdSP MAS n. 6730 del 09.05.2019, le quali qui si allegano entrambe. Alla luce di quanto sopra, si chiede dunque di autorizzare la spesa di € 58.338,75 che verrà versata, attraverso due distinti bonifici, uno per la somma di € 49.748,97 e uno per le spese legali di € 8.589,78, entrambi sul conto di credito intestato all’Avv. Giancarlo Moro, i cui estremi sono i seguenti: Banca ... Codice ... La spesa trova copertura nella Decretazione n. 36 del 2019 con cui si è impegnata la somma di € 2.000.000,00 sul capitolo 126.10.del 2019 a copertura di tutte le richieste di risarcimento del danno traenti origine da sentenze emesse dall’Autorità Giudiziaria o da accordi di natura transattiva in tema amianto: in particolare la suddetta somma andrà a copertura del capitale, degli interessi legali e moratori ex art. 1284 4° comma del c.c., del contributo unificato, delle spese di lite dei professionisti di controparte, comprensive di accessori (CPA; Spese Generali, IVA come per legge). Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente nor-mativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV approvato dall’Ente con Delibera del Comitato Portuale n. 02, del 29.03.2007 e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota M_TRA/DINFR/Prot. 5431 del 24.05.2007, e successivamente modificato con Delibera del Comitato Portuale n. 19, del 22.12.2011, approvata dal Ministero ai Trasporti con nota M_TRA/PORTI/Prot. n. 3877 del 23.03.2012. La somma viene impegnata al capitolo DEC del 2019 in base agli stanziamenti assegnati con Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso. All: 1. Nota Avvocatura prot. AdSPMAS 6594 07.05.2019 2. Nota Avvocatura prot. AdSPMAS 6730 09.05.2019 |
| Spesa Prevista | 58.338,75 |
| Principali Documenti | |
| Allegati | 2019.0000278_decretazione_AT_SENSIBILI.pdf |