Tipologia | Decretazione |
Numero | 2021.0000073 |
Data | 25/02/2021 |
Struttura Proponente | SG |
Oggetto | Tribunale Civile di Venezia Sez. Lavoro cause riunite RG n. 2078/2018+668/2019, Sentenza n. 364/2020; liquidazione risarcimento danni e spese legali. |
Contenuto | La presente per richiedere di autorizzare e liquidare quanto disposto dalla sentenza del Tribunale di Venezia Sez. Lavoro n. 364/2020 emessa il 28/10/2020. In particolare, con distinti ricorsi, poi riuniti, depositati presso la sezione lavoro del Tribunale di Venezia, il primo RG n. 2078/2018 e il secondo RG n. 668/2019, i ricorrenti ..., moglie e figli del Sig. ..., deceduto per ..., convenivano in giudizio questa Autorità di Sistema Portuale per la condanna della stessa, con il primo ricorso, al risarcimento iure hereditatis del danno biologico e morale sofferto in vita dal defunto e trasmesso agli eredi, e, con il secondo ricorso, al risarcimento del danno iure proprio. Con sentenza n. 364/2020 del 28/10/2020 il Tribunale di Venezia Sez. Lavoro condannava AdSPMAS a “corrispondere a tutti e tre ricorrenti a titolo di risarcimento del danno non patrimoniale spettante iure hereditatis in proporzione alle rispettive quote ereditarie ex lege euro 183.990,7, oltre ad interessi legali dal 10.10.2014 al saldo effettivo; a ... e ... a titolo di risarcimento del danno iure proprio euro 200.000,00 ciascuno, oltre ad interessi legali dal 10.10.2014 al saldo effettivo; condanna il medesimo ente resistente alla rifusione delle spese di lite, che liquida, al netto di accessori di legge, in € 13.500+1.450,00 per rimborso CU, con distrazione a favore dei difensori anticipatari…”. Con nota del 4 novembre 2020 prot. AdSPMAS n. 15369, lo Studio dell’avv. Giancarlo Moro inviava istanza di pagamento relativa alla sentenza citata, con i relativi conteggi. Da una verifica dei conteggi effettuati emergeva che per mero errore materiale l’importo a titolo di CU era stato duplicato e risultava calcolata la rivalutazione monetaria non prevista nel dispositivo della sentenza, per una differenza totale negativa di € 1590,05, rispetto al totale richiesto. Alla luce di quanto sopra, si chiede dunque di autorizzare e liquidare la spesa complessiva di € 617.850,46 a favore degli Avvocati Giancarlo Moro e Marta Capuzzo domiciliatari per l’incasso, attraverso bonifico presso l’IBAN ... c/o Banca .... In particolare il pagamento degli importi dovrà avvenire con bonifici separati, uno di € 598.152,34 (per capitale, interessi e spese Contributo Unificato) e uno di € 19.698,12 (per compensi professionali, comprensivo di spese generali, CPA e IVA). Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV approvato dall’Ente con Delibera del Comitato Portuale n. 02, del 29.03.2007 e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota M_TRA/DINFR/Prot. 5431 del 24.05.2007, e successivamente modificato con Delibera del Comitato Portuale n. 19, del 22.12.2011, approvata dal Ministero ai Trasporti con nota M_TRA/PORTI/Prot. n. 3877 del 23.03.2012. -La somma viene impegnata al capitolo n. 126.10 del 2020 in base agli stanziamenti assegnati con Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario. Allegati: sentenza n. 364/2020 del 28/10/2020; nota prot. AdSPMAS n. 15369 del 04/11/2020. |
Spesa Prevista | 617.850,46 |
Principali Documenti | |
Allegati | 2021.0000073_decretazione_AT_SENSIBILI.pdf |