Terminal Autostrade del Mare, Piattaforma Logistica di Fusina – Oneri istruttori per rinnovo Provvedimento VIA. CIG ZC4366C065.

Tipologia Decretazione
Numero 2022.0000262
Data 17/05/2022
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Terminal Autostrade del Mare, Piattaforma Logistica di Fusina – Oneri istruttori per rinnovo Provvedimento VIA. CIG ZC4366C065.
Contenuto Importo: € 28.599,76 (IVA non imponibile).
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Il progetto in parola era stato assoggettato alla procedura di VIA ed era stato ritenuto compatibile dal punto di vista ambientale nel 2012 con Parere Regione del Veneto n. 375 del 24/10/2012 di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 2524 del 11 dicembre 2012 pubblicata sul Bur n. 107 del 24/12/2012.
I lavori erano quindi iniziati, così come pure i monitoraggi ambientali previsti dal PMA ma, ad oggi, non sono stati del tutto completati. Rimangono infatti da ultimare alcune opere civili a terra quali viabilità, parcheggi e illuminazione.
Per quanto sopra, sono stati interpellati gli organi ministeriali competenti – si consideri che, nel 2012 il procedimento di VIA relativo al progetto di realizzazione della “Nuova Darsena di Fusina” era di competenza della Regione del Veneto, mentre ora, dal momento che è mutato l’Ente Competente per tale tipologia di progetto, lo stesso risulta essere il Ministero della Transizione Ecologica (MiTE) con cui si è concordato di procedere con la riapertura dell’istanza di VIA, come da nota AdSP MAS Prot. N. 2791 del 10/02/2022 relativa a Istanza per avvio del procedimento ex Art. 29, comma 3 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii..
Come da nota di riscontro del MiTE, acquisita con Prot. AdSP MAS n. 3839 del 25/02/2022, sarà quindi necessario inviare al MiTE stesso lo studio di impatto ambientale in cui “debbono essere presi in considerazione anche gli impatti legati ai lavori effettuati successivamente alla scadenza del termine previsto nella Deliberazione di Giunta Regionale Veneto n. 2524 dell’11/12/2012 sino alla presentazione della medesima, oltre alle nuove opere, onde integrare il nuovo procedimento di VIA con la valutazione ex post dei potenziali impatti verificatisi nel periodo ricompreso tra la scadenza del termine del Decreto VIA e la formulazione della nuova istanza”.
Al fine di ottemperare a quanto richiesto dal MiTE con la sopra citata nota, si è provveduto pertanto a contattare società di comprovata professionalità e puntualità di intervento, la eAmbiente S.r.l. che si è prontamente resa disponibile a eseguire tale servizio di predisposizione di documentazione funzionale all’istanza di rinnovo VIA fornendo offerta relativa (Prot. AdSP MAS n. 7272 del 15/04/2022) e a perfezionare il relativo impegno di spesa (Decretazione n. 205/2022 avente CIG: Z7C3617A7E).
Inoltre, al fine del rinnovo del provvedimento di VIA, è indispensabile che il soggetto proponente, quindi AdSP MAS, fornisca al MiTE documentazione attestante il pagamento dell’avvenuto versamento del contributo istruttorio previsto ai sensi dell’art. 4, c.1, lett. A), del Decreto interministeriale MATTM-MEF del 4 gennaio 2018, n.1 inerente alle tariffe da applicare ai proponenti per le procedure di valutazione ambientale ai sensi dell’art. 33 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152.
Considerato che, in base a quanto previsto da tale Decreto interministeriale MATTM-MEF del 4 gennaio 2018 n.1, all’art. 4, c.1, lett. A), il contributo è pari al “25% di quanto già versato a titolo di 0,5 per mille per le procedure di Via”, e che quanto precedentemente già versato era pari a € 114.399,04 (si veda Mandato di pagamento n. 1225 del 07/11/2011 allegato), ne deriva che gli oneri istruttori oggetto della presente Decretazione sono pari a € 28.599,76.
Si aggiunge che le modalità di versamento sono riportate all’Art. 5 del sopracitato Decreto interministeriale MATTM-MEF del 4 gennaio 2018 n.1 (allegato).

Per quanto sopra indicato si dispone di:
• Autorizzare la spesa stimata di complessivi € 28.599,76 (comprensivo di ogni onere) la quale, dal momento che gli oneri istruttori in parola risultano funzionali all’iter del progetto di cui all’oggetto, trova copertura nel Capitolo 121.10;







• provvedere al pagamento nelle modalità indicate nel D. Dirett. 2 febbraio 2018, n. 47 come previsto dall’articolo 5 del citato Decreto interministeriale MATTM-MEF del 4 gennaio 2018, n. 1, che si provvede ad allegare alla presente assieme al D.Dirett. 2 febbraio 2018, n. 47 e relativo allegato.
Ai fini del pagamento di cui sopra, si riporta la causale da indicare: “Versamento contributo, previsto dall’art. 4, comma 1, lettera A) del Decreto Interministeriale n. 1 del 4 gennaio 2018 sul Capitolo di entrata n. 2592- Capo 32 - Articolo 07 – esercizio corrente - per la procedura di riesame provvedimento di VIA relativa al progetto “[ID: 8081] Terminal Autostrade del Mare, Piattaforma Logistica Fusina”.
Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV giugno 2007.
L'I.V.A. non è imponibile ai sensi dell’art. 9, comma 1 punto 6 del DPR n° 633 del 26/10/1972 s.m.i..
Spesa Prevista 28.599,76
Principali Documenti
Allegati 2022.0000262_decretazione.pdf