Rifacimento cabina elettrica n.18, presso il Porto Commerciale di Marghera – Perizia suppletiva di variante e lavori supplementari finalizzati all’accesso al libero mercato dell’energia elettrica e ripristino del sistema di selettività logica della rete elettrica portuale. CUP:F71C18000080005 – CIG (lavori supplementari): 83978626F3 – CIG (lavori variante): 7891091E48 – CIG (Direzione Operativa lavori supplementari): Z5D2DEC77C – CIG (Direzione Operativa lavori variante): Z012DEC733 – CIG (CSE/CSP lavori supplementari): Z2A2DEC872 – CIG (CSE lavori variante): Z9A277A823

Tipologia Decretazione
Numero 2020.0000443
Data 03/09/2020
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Rifacimento cabina elettrica n.18, presso il Porto Commerciale di Marghera – Perizia suppletiva di variante e lavori supplementari finalizzati all’accesso al libero mercato dell’energia elettrica e ripristino del sistema di selettività logica della rete elettrica portuale. CUP:F71C18000080005 – CIG (lavori supplementari): 83978626F3 – CIG (lavori variante): 7891091E48 – CIG (Direzione Operativa lavori supplementari): Z5D2DEC77C – CIG (Direzione Operativa lavori variante): Z012DEC733 – CIG (CSE/CSP lavori supplementari): Z2A2DEC872 – CIG (CSE lavori variante): Z9A277A823
Contenuto Con Decretazione n. 2018.0000644 autorizzata il 20 dicembre 2018, è stato assunto l’impegno di spesa pari ad € 2.100.000,00 di cui € 1.846.824,32 per lavori e d € 253.175,69 per somme a disposizione, come meglio dettagliato nel quadro economico n.1 allegato.

A seguito di esperimento della procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016, con il criterio dell’offerta economicamente vantaggiosa, i lavori sono stati affidati all’Associazione temporanea di imprese costituita da Sogelma Srl e GBM Soc. Coop. per un importo contrattuale pari ad € 1.431.045,64 corrispondenti ad un ribasso offerto del 25,18%. Conseguentemente il quadro economico viene così modulato: vedi quadro economico n.2 allegato

A seguito di avvio dei lavori si sono verificate alcune circostante che hanno determinato la necessità di prevedere l’esecuzione di lavori aggiuntivi che per loro natura, possono essere suddivisi nelle seguenti fattispecie:
1) Modifiche di cui all’art. 106, c.1 lett. c e c.2 del DLgs. 50/16 s.m.i., variante in corso d’opera;
2) Modifiche di cui all’art. 106 c. 1 lett. B. del DLgs 50/16, lavori supplementari;
1) LAVORI DI CUI ALLA VARIANTE IN CORSO D’OPERA
Con il procedere dei lavori è emersa la necessità di introdurre alcune nuove attività e modificare quantità di lavorazioni già previste in appalto. Detti maggiori lavori, per la cui descrizione ed esatta quantificazione si rimanda alla relazione generale ed agli elaborati economici allegati, sono di seguito elencati:
- realizzazione cavidotto elettrico di by-pass della vecchia cabina 18 (art. 106 c. 2 DLgs 50/16);
- posa passerella di collegamento alla cabina elettrica n 24 (art. 106 c. 2 DLgs 50/16);
- adeguamento lunghezze cavi di mt e bt ed alla norma CEI UNEL 35016 “Classe di reazione al fuoco dei cavi in relazione al Regolamento UE Prodotti da Costruzione” (art. 106 c. 1 lett. c DLgs 50/16);
- maggiori scavi ed ulteriori attività per la preparazione del piano di posa della nuova cabina elettrica (art. 106 c. 1 lett. c DLgs 50/16);
- adeguamento scomparto celle di misura E-Distribuzione con trasformatori di misura TA e TV (art. 106 c. 2 DLgs 50/16);
- adeguamento del quadro elettrico generale di bassa tensione e del quadro ausiliari (art. 106 c. 2 DLgs 50/16);
- lievo e smaltimento di materassino isolante poliuretanico in copertura della vecchia cabina (art. 106 c. 1 lett. c DLgs 50/16);
- maggiori oneri per la bonifica da amianto (art. 106 c. 1 lett. c DLgs 50/16).
L’insieme delle modifiche introdotte ha comportato un aumento dell’importo di contratto pari ad € 99.684,57 di cui € 98.814,58 per lavori al netto del ribasso di gara ed € 870,59 per oneri della sicurezza. I maggiori lavori determinano un aumento percentuale del 7% rispetto all’importo contrattuale di aggiudi-cazione.
2) LAVORI SUPPLEMENTARI
La delibera n. 558 del 19/12/2019 dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), sancisce il diritto dell'utenza, anche in ambito portuale, di poter accedere al libero mercato dell'energia. Tuttavia l’attuale conformazione rete elettrica portuale, non consente nell’immediato di poter garantire tale diritto a tutti gli utenti portuali, rendendosi necessari interventi per l’adeguamento della rete di distribuzione esistente.
In considerazione pertanto della scadenza al 31/12 p.v. del contratto Veritas Utilities, che oggi garantisce la fornitura di corrente all'utenza portuale, e specificato che l'intervento di realizzazione della nuova cabina 18 consente al terminal Vecon di poter accedere al libero mercato dell'energia alla scadenza del contratto Utilities, si presenta l'opportunità di far eseguire alla ditta esecutrice (RTI Sogelma Srl/GBM Soc. Coop) alcuni interventi non previsti da contratto e che il codice appalti definisce "supplementari" (art. 106 c. 1 lett. b. del DLgs 50/16) che potranno consentire la stessa opportunità ai terminal TRV e TIV. In tal modo, considerato che il terminal Multiservice è già quasi del tutto autonomo, si potrà ottemperare ai principi fissati da ARERA per gli utenti energivori dell’isola portuale di Marghera.
Gli interventi che in tal senso occorre realizzare nell'ambito dei lavori in corso, per la cui descrizione e quantificazione economica si rimanda agli elaborati tecnico economici allegati, sono di seguito elencati:
- posa di un nuovo cavo di media tensione tra le cabine 11 e 16 in sostituzione dell’esistente cavo vetusto;
- adeguamento delle cabine 15 e 16 finalizzato alla futura posa del dispositivo di misura E-Distribuzione;
- ripristino del sistema di selettività delle protezioni elettriche di media tensione della rete elettrica dell’isola portuale;
Gli interventi elencati sono riconducibili ai lavori supplementari di cui all’art. 106, comma 1, lettera b del DLgs 50/16 in quanto non previsti nell’appalto iniziale e per i quali il cambiamento del contraente risulta tecnicamente impraticabile ed economicamente più gravoso per l’amministrazione. Ci si riferisce in particolare all’attività di taratura del coordinamento delle protezioni di media tensione, attività già previ-sta dall’appalto principale e che dovrà tenere conto degli interventi di cui sopra. Considerato pertanto la strategicità degli interventi in questione e l’impatto che avrebbe un eventuale fuori servizio elettrico sull’attività portuale, si ritiene assolutamente necessario che l’esecuzione dei lavori, le prove funzionali, le tarature delle protezioni e le relative certificazioni facciano capo al medesimo soggetto esecutore che rimane l’unico responsabile in caso di malfunzionamenti. L’anti economicità derivante dall’eventuale cambio del contraente è principalmente dovuta al fatto che l’appaltatore ha già predisposto un’area logistica che risulta funzionale anche per l’esecuzione dei lavori supplementari.
L’insieme dei lavori supplementari ammonta a complessivi € 304.456,49 di cui € 297.874,20 per lavori al netto del ribasso di gara ed € 6.582,29 per oneri della sicurezza.

Per la determinazione dei prezzi sono stati utilizzati i prezzi del contratto principale. Qualora non fosse presente in contratto una voce di prezzo adeguata, si è proceduto con la redazione di un nuovo prezzo desumendolo da prezziari ufficiali o determinato sulla base di specifica analisi.
In complessivo l’importo di modifica del contratto originario è pari 404.141,06€ (28,24%) coerentemente con quanto stabilito dall’art. 106 c.7 (limite massimo del 50% rispetto all’importo del contratto originario).
Per le modifiche si procederà con successivo atto di sottomissione/aggiuntivo tra le parti posto che l’appaltatore si è dichiarato disponibile a procedere in tal senso.
Per effetto dei lavori di variante e supplementari, si ha pertanto il seguente quadro economico: vedi quadro economico n.3 allegato.
Per quanto attiene le tempistiche per l’esecuzione dei lavori di variante e supplementari si precisa quanto segue. I lavori del contratto principale sono stati consegnati con verbale in data 17/10/2019 assegnando un tempo utile pari a 156. I lavori sono stati poi sospesi a causa delle restrizioni derivanti dall’emergenza sanitaria Covid-19 il 14/03/2020 con verbale in pari data. Sono stati ripresi in data 04/05/2020. A seguito della ripresa il termine contrattuale risultava fissato all’11/05/2020.
Per effetto dei nuovi e diversi lavori si assegnano ulteriori 88 giorni naturali e consecutivi, risultando il termine ultimo per l’ultimazione dei lavori il 07/08/2020.
Per quanto riguarda invece l’esecuzione dei lavori supplementari, si ritiene congruo assegnare un tempo utile pari a 60 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla firma del verbale di consegna.
Considerato il perdurarsi dei termini di esecuzione dei lavori ed i maggiori importi relativi alle opere di contratto e supplementari, si rende necessario adeguare i compensi per il coordinatore della sicurezza e per il direttore operativo impiantista. Entrambi i professionisti hanno pertanto trasmesso le seguenti proposte tecnico economiche.
L’ing. Giovanni Masiero che svolge, per l’appalto in corso, l’incarico di direttore operativo per gli aspetti impiantistici, ha presentato in data 05/08/2020 al prot. N. 11089, un offerta così articolata:
- estensione incarico di direttore operativo per i lavori di variante: € 4.421,00 più € 176,84 per oneri previdenziali;
- direttore operativo per i lavori supplementari: € 2.979,00 più€ 119,16 per oneri previdenziali.
Risulta pertanto un incarico complessivo di € 7.696,00 di cui € 296,00 per oneri previdenziali.
Il Perito Mirko Cogo che svolge, per l’appalto in corso, la funzione di Coordinatore della sicurezza in esecuzione (CSE), ha presentato in data 05/08/2020 al prot. N. 11097, un offerta così articolata:
- estensione incarico di CSE per i lavori di variante: € 1.500,00 più € 164,80 per oneri previdenziali;
- incarico di CSP e CSE per i lavori supplementari: € 3.500,00 più€ 175,00 per oneri previdenziali.
Risulta pertanto un incarico complessivo di € 5.250,00 di cui € 250,00 per oneri previdenziali.
Entrambi i preventivi si ritengono congrui.
Dato atto quindi che il servizio in oggetto riveste interesse per l’Amministrazione e che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV giugno 2007, si chiede di autorizzare:
Tutto ciò premesso, con il presente atto si chiede pertanto di:
1. autorizzare la maggiore spesa per lavori pari a complessivi € 417.176,86 così composti:
- € 99.684,57 di cui € 98.814,58 per lavori di variante ed € 869,99 per oneri della sicurezza;
- € 304.456,49 di cui € 297.874,20 per lavori ed € 6.582,29 per oneri della sicurezza;
- € 7.696,00 di cui € 296,00 per oneri previdenziali, per il maggiore incarico di direttore operativo;
- € 5.339,80 di cui € 339,80 per oneri previdenziali, per il maggiore incarico di CSP e CSE;
2. autorizzare l’affidamento dei maggiori lavori di variante al RTI Sogelma Srl e GBM Soc. Coop per un importo pari ad € 99.684,57 di cui € 98.814,58 per lavori, al netto del ribasso di gara, ed € 869,99 per oneri della sicurezza, cosicché il nuovo importo di contratto risulta pari ad € 1.530.730,21;
3. autorizzare l’affidamento dei lavori supplementari di cui all’art. 106 c. 1 lett. B. del DLgs 50/16, al RTI Sogelma Srl e GBM Soc. Coop per un importo pari ad € 304.456,49 di cui € 297.874,20 per lavori, al net-to del ribasso di gara, ed € 6.582,29 per oneri della sicurezza;
4. autorizzare l’affidamento dell’incarico di direttore operativo per i lavori di variante e supplementari all’ing. Giovanni Masiero per un importo di € 7.696,00 di cui € 296,00 per oneri previdenziali;
5. autorizzare l’affidamento dell’incarico di coordinatore della sicurezza in progettazione ed esecuzione (CSP e CSE) per i lavori di variante e supplementari al p.i. Mirko Cogo per un importo di € 5.339,80 di cui € 339,80 per oneri previdenziali;
La spesa trova copertura nella Decretazione n. 2018.0000644 autorizzata il 20 dicembre 2018.
Spesa Prevista 417.176,86
Principali Documenti
Allegati 2020.0000443_decretazione.pdf