Tipologia | Decretazione |
Numero | 2020.0000481 |
Data | 17/09/2020 |
Struttura Proponente | DPSS |
Oggetto | Programma Interreg CENTRAL EUROPE, progetto InterGreen-Nodes (CUP F79F19000090007). Avvio del procedimento amministrativo per l’affidamento di un servizio professionale per la creazione di un “fast corridor” doganale atto alla semplificazione burocratica nell’attività di trasferimento di merce sbarcata nel Porto di Venezia e diretta alla caricazione. CIG Z742DCEB4B. |
Contenuto | VISTA la decretazione n. 220 del 19 aprile 2019 “Progetto europeo InterGreen-Nodes programma Interreg CENTRAL EUROPE” (codice CUP F79F19000090007) con la quale sono stati assunti gli impegni di spesa per l’implementazione del progetto InterGreen-Nodes (Intermodal Green Alliance - Fostering Nodes); CONSIDERATO che il progetto InterGreen-Nodes si propone di promuovere e migliorare il coordinamento tra gli stakeholder della mobilità sostenibile nei nodi del centro Europa, al fine di potenziare le soluzioni multimodali ed eco-compatibili di trasporto; CONSIDERATO che il work package WPT2 “Spatial issues of nodes” prevede che, nell’ambito dell’attività A.T2.1 “Analysis of nodes”, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale (di seguito AdSPMAS) provveda alla realizzazione del deliverable D.T2.1.2 "Elaboration of spatial needs of nodes”, con l’obiettivo, fra gli altri, di individuare soluzioni eco-compatibili per il trasporto; CONSIDERATO che AdSPMAS intende avviare, nell’ambito dell’attività progettuale A.T2.1, il procedimento per l’affidamento di un servizio professionale per la definizione della migliore ipotesi per la creazione di un ‘fast corridor’ doganale atto alla semplificazione burocratica nell’attività di trasferimento di merce sbarcata nel Porto di Venezia e diretta alla caricazione nel Terminal ferroviario di Treviso e viceversa; CONSIDERATO che AdSPMAS, in particolare, vuole estendere l’offerta di trasporto ferroviario gestita da Green Cargo (Società spin off delle ferrovie Svedesi) - che da più di dieci anni collega Treviso con Trelleborg (Svezia) passando per Rostock (Germania) con due partenze settimanali - al traffico marittimo generato dallo scalo veneziano; TENUTO CONTO che, per evitare uno start up con costi ulteriori di questo nuovo collegamento ferroviario che arriverà direttamente in Scandinavia partendo dal Porto di Venezia e viceversa, è necessario collegare anche a livello doganale il Porto di Venezia con il Terminal ferroviario di Treviso applicando la più favorevole soluzione doganale (per costi e tempi); CONSIDERATO che la società Servizio Doganale Containers Srl (di seguito SDC) è stata individuata quale casa di spedizioni internazionale che ha come core business l’espletamento di formalità doganali, operante nel Porto di Venezia dagli anni ’70; CONSIDERATO che l’attività della società SDC copre tutto il ciclo doganale, permettendo di evitare il ricorso a ulteriori e distinti soggetti del settore, e che tra i servizi offerti dalla medesima, vi sono tra gli altri: operazioni doganali per ogni regime doganale, manifesti di arrivo e partenza nave, gestione di depositi doganali, gestione di depositi fiscali IVA, assistenza imbarco merci, intrastat, procedure inerenti alle merci soggette ad accise, rappresentanze fiscali, formazione del personali e consulenza inerente agli scambi internazionali. TENUTO CONTO dell’alta professionalità e del profilo della società SDC iscritta all’Albo Fornitori dell’AdSPMAS, AdSPMAS ha richiesto un preventivo alla ditta considerata in data 08.07.2020,; CONSIDERATO il preventivo inviato da SDC in data 17.07.2020 (prot. n. 10557 del 28.07.2020) per l’implementazione del servizio come sopra specificato, per un importo di € 4.500,00 (quattromilacinquecento/00) IVA esclusa; CONSIDERATO che l’importo indicato nel preventivo è ritenuto congruo, in considerazione del rapporto fra quanto richiesto ed il relativo costo; PRESO ATTO che il Manuale di Implementazione del Programma Interreg CENTRAL EUROPE prevede che per gli affidamenti di servizi inferiori ai 5.000,00 Euro (cinquemila/00) IVA esclusa, sia possibile procedere all’affidamento diretto del servizio senza previa ricerca di mercato. PRESO ATTO che, per l’acquisto di beni e servizi, con il comma 130 dell’articolo 1 della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di Bilancio 2019) è stato modificato l’articolo 1, comma 450 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 innalzando la soglia per non incorrere nell’obbligo di ricorrere al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, da 1.000,00 euro a 5.000,00 Euro; ACCERTATA la disponibilità delle risorse progettuali necessarie a garantire l’adeguata copertura finanziaria della spesa per l’acquisizione del servizio a valere sulla sopraccitata decretazione, si dà atto che l’importo di riferimento della procedura è inferiore alla soglia dei 5.000,00 euro, per cui, ai sensi della vigente normativa nazionale sull’acquisizione pubblica di servizi, il servizio sarà affidato mediante affidamento diretto, ai sensi del comma 2, lettera a), dell’art. 36 D.lgs 50/2016; Si chiede pertanto di impegnare l’importo di € 4.500,00 (quattromilacinquecento/00) al quale si aggiunge il 22% di costo dell’IVA, per un totale di € 5.490,00 (cinquemilaquattrocentonovanta/00). Il Responsabile Unico del Procedimento è Alberto Lisatti, Responsabile dell’Area Sviluppo Traffici, come da Disposizione di Servizio n. 120 del 23.05.2019. |
Spesa Prevista | 5.490,00 |
Principali Documenti | |
Allegati | 2020.0000481_decretazione.pdf |