Programma Interreg CENTRAL EUROPE, progetto InterGreen-Nodes (CUP F79F19000090007). Avvio del procedimento amministrativo per l’affidamento di un servizio di analisi per l’individuazione delle dinamiche di sviluppo della crocieristica fluviale in laguna e sul Po. CIG Z812BCB32C.

Tipologia Decretazione
Numero 2020.0000059
Data 10/02/2020
Struttura Proponente DPSS
Oggetto Programma Interreg CENTRAL EUROPE, progetto InterGreen-Nodes (CUP F79F19000090007). Avvio del procedimento amministrativo per l’affidamento di un servizio di analisi per l’individuazione delle dinamiche di sviluppo della crocieristica fluviale in laguna e sul Po. CIG Z812BCB32C.
Contenuto VISTA la decretazione n. 220 del 19 aprile 2019 “Progetto europeo InterGreen-Nodes programma Interreg CENTRAL EUROPE” (codice CUP F79F19000090007) con la quale sono stati assunti gli impegni di spesa per l’implementazione del progetto InterGreen-Nodes (Intermodal Green Alliance - Fostering Nodes);

CONSIDERATO che il progetto InterGreen-Nodes si propone di promuovere e migliorare il coordinamento tra gli stakeholder della mobilità sostenibile nei nodi del centro Europa, al fine di potenziare le soluzioni multimodali ed eco-compatibili di trasporto;

CONSIDERATO che il work package WPT2 “Spatial issues of nodes” prevede che, nell’ambito dell’attività A.T2.1 “Analysis of nodes”, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale (di seguito AdSPMAS) provveda alla realizzazione del deliverable D.T2.1.2 "Elaboration of spatial needs of nodes”, con l’obiettivo, fra gli altri, di individuare soluzioni eco-compatibili per il trasporto;

CONSIDERATO che AdSPMAS intende avviare, nell’ambito dell’attività progettuale A.T2.1, il procedimento per l’affidamento di un servizio consistente nell’attività di analisi per l’individuazione delle dinamiche di sviluppo della crocieristica fluviale in laguna e sul Po, acquisendo gli elementi qualitativi e quantitativi per comprendere quali potrebbero essere le conseguenze e gli impatti di tale possibile crescita per i porti di propria competenza e il territorio che li accoglie, stimando le ricadute economiche ed ambientali.

CONSIDERATO che detta analisi è finalizzata a valutare le potenzialità ed opportunità per il territorio legate alla possibile crescita di questo comparto con itinerari che abbiano Venezia, la sua laguna e Chioggia come base e/o tappe caratterizzanti la proposta di viaggio, con sviluppi eventuali poi lungo i tratti navigabili del Po.

CONSIDERATO che l’analisi dovrà svilupparsi attraverso il dettaglio delle seguenti dinamiche della crocieristica fluviale analizzando:
- lo status quo - di servizi ma anche infrastrutturale - dei possibili punti di approdo e scalo;
- la praticabilità di itinerari escursionistici a partire da essi;
- la capacità di accoglienza (anche in chiave di mobilità) dei territori e delle isole interessati e di conseguenza i necessari o opportuni interventi e relativi investimenti per adeguare quanto oggi non sufficiente agli standard richiesti da questo comparto.
L'aspetto di eco-compatibilità (tra cui l'approvvigionamento bunker e l'eventuale necessità di fonti alternative quali OPS – Onshore Power Supply) dovrà essere preso in considerazione.
Infine, i processi produttivi della crocieristica fluviale nonché la domanda che si rivolge a tale prodotto dovranno altresì essere oggetto dello studio, così da poter evidenziare e stimare le ricadute locali su molteplici piani tra i quali quelli economico ed ambientale.

CONSIDERATI gli studi di mercato svolti in precedenza e rilevanti per lo sviluppo di specifiche filiere per il porto di Venezia, quali:
- studi per lo sviluppo delle filiere – siderurgico, agro-alimentare, chimica, energetico - nell’ambito del progetto INWAPO ;
- studio per lo sviluppo del settore container e studio per lo sviluppo del traffico di prodotti deperibili in container refrigerati, nell’ambito del progetto FFC- FRESH FOOD CORRIDOR

CONSIDERATA suddetta analisi interna di studi affidati e svolti precedentemente, per la redazione dell’analisi in oggetto si stima che l’importo congruo sia pari a Euro 25.000,00 (Euro venticinquemila/00) al quale si aggiunge il 22% di costo dell’IVA, per un totale di Euro 30.500 (Euro trentamilacinquecento/00).

ACCERTATA la disponibilità delle risorse progettuali necessarie a garantire l’adeguata copertura finanziaria della spesa per l’acquisizione del servizio a valere sulla sopraccitata decretazione, si dà atto che l’importo di riferimento della procedura è inferiore alla soglia dei 40.000,00 euro, per cui, ai sensi della vigente normativa nazionale sull’acquisizione pubblica di servizi, il servizio sarà affidato mediante affidamento diretto previa indagine di mercato, ai sensi del comma 2, lettera a), dell’art. 36 D.lgs 50/2016.

PRESO ATTO che il Manuale di Implementazione del Programma Interreg CENTRAL EUROPE prevede che per gli affidamenti di servizi superiori ai 5.000 Euro (cinquemila/00) IVA esclusa e sino alla soglia stabilita dalla normativa nazionale per l’affidamento diretto (40.000,00 Euro), sia necessario procedere ad un’adeguata indagine di mercato documentata tramite la raccolta di preventivi di spesa o effettuata mediante l’utilizzo di servizi di e-procurement.

VERIFICATA l’inesistenza nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione di un siffatto servizio, si procederà ad affidamento diretto ex art. 36 D.lgs 50/2016, del servizio di cui all’oggetto, previa ricerca di mercato e richiesta di n. 3 (tre) preventivi, che verranno richiesti a soggetti iscritti all’Albo Fornitori dell’AdSPMAS. Successivamente, si procederà all’affidamento valutando le offerte pervenute secondo il criterio del miglior rapporto qualità/prezzo.
Spesa Prevista 30.500,00
Principali Documenti
Allegati 2020.0000059_decretazione.pdf