Piattaforma d’altura al Porto di Venezia – Terminal container “Montesyndial”. Stralcio I “Banchinamento della sponda Sud del Canale Ovest – Area Montesyndial”. Approvazione progettazione esecutiva Stralcio Ia. CUP: F74H15000690001

Tipologia Decretazione
Numero 2019.0000687
Data 17/12/2019
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Piattaforma d’altura al Porto di Venezia – Terminal container “Montesyndial”. Stralcio I “Banchinamento della sponda Sud del Canale Ovest – Area Montesyndial”. Approvazione progettazione esecutiva Stralcio Ia. CUP: F74H15000690001
Contenuto L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale è impegnata nella realizzazione del progetto denominato “Terminal d’altura al Porto di Venezia”, quale infrastruttura strategica di preminente interesse nazionale, inserita nell’Allegato Infrastrutture di cui alla Legge Obiettivo.
Nell’ambito della complessiva realizzazione dell’infrastruttura strategica, risulta necessario procedere con la progettazione e realizzazione del c.d. “terminal a terra”, nell’area denominata “ex Montefibre e Syndial” a Porto Marghera, la quale costituisce un’opera distinta e funzionalmente autonoma rispetto alla realizzazione della “parte a mare” del progetto medesimo (terminal off-shore).
Per il terminal on-shore è stata conclusa la redazione del progetto preliminare, nonché la progettazione definitiva relativa al I stralcio ed al II e III stralcio del terminal.
Con decreto n° 4894 del 12/03/2014, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha approvato il progetto di bonifica delle aree interessate dalla realizzazione del terminal;
Con nota prot. 617 del 14/01/2016 l’Autorità Portuale (oggi AdSPMAS) ha trasmesso la variante al progetto di bonifica per approvazione al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
L’”Accordo di programma per la riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi industriale complessa di Porto Marghera”, sottoscritto in data 8 gennaio 2015 da Ministero dello Sviluppo Economico, Regione del Veneto, Comune di Venezia e Autorità Portuale, indica fra gli interventi previsti, l’arretramento della banchina della sponda Sud del Canale industriale Ovest e la realizzazione del piazzale retrostante (scheda 13); il predetto accordo è stato successivamente integrato con atto del 13.01.2017.
Per effetto dei citati accordi, è stata riconosciuta all’Autorità di Sistema Portuale la disponibilità di risorse specifiche per l’intervento in parola, complessivamente quantificate in € 51.404.509,56, di cui € 34.000.000,00 a valere sull’accordo di programma dell’08.01.2015 e € 17.404.509,56 a valere sull’atto integrativo del 13.01.2017. L’intervento richiede risorse finanziarie per complessivi 55.404.509,56 € finanziati per la parte non soggetta ai contributi sopra citati da AdSP per € 4.000.000 (€ 1 mil. + € 3 mil.) per le attività di progettazione (studio di fattibilità tecnico-economica, progetto definitivo, esecutive e indagini tecniche accessorie);
Nello specifico, il progetto del I stralcio prevede il banchinamento della sponda sud del canale industriale ovest al Porto di Venezia, attraverso la realizzazione di una banchina di 610 metri di lunghezza, con l’arretramento del filo sponda di circa 35 metri ed un’area a terra, a servizio della banchina, di circa 170.000,00 mq. Per l’area interessata dall’intervento di cui al I stralcio citato, è stata dichiarata la pubblica utilità con Decreto del Presidente di AdSPMAS n. 1992 del 20/01/2017.
In data 30/10/2018 la Regione del Veneto ha approvato, con deliberazione n. 1602 della Giunta Regionale, l’adeguamento tecnico-funzionale del Piano Regolatore Portuale dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, riguardante l’arretramento dell’attuale sponda del Canale Industriale Ovest, funzionale alla realizzazione della nuova banchina del terminal container in posizione tale da garantire una larghezza del canale pari ad almeno 190m.
L’area interessata dall’intervento è vincolata dalla vigente pianificazione alla realizzazione di interventi di ammodernamento funzionale, sicurezza ambientale e potenziamento infrastrutturale idonei a garantire lo sviluppo dell’attività portuale-industriale.
Con decreto prot. 538 del 03/12/2018 il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha approvato la “Variante al progetto di bonifica per l’intera area Montesyndial”.
Con decretazione n. 648 del 21/12/2018 sono stati approvati rispettivamente il progetto generale, nonché i progetti definitivi “Piattaforma d’altura al Porto di Venezia – Terminal container Montesyndial - I Stralcio” e “Piattaforma d’altura al Porto di Venezia – Terminal container Montesyndial – II e III Stralcio”. Con la stessa decretazione è stato autorizzato l’avvio della procedura di affidamento degli incarichi per la progettazione esecutiva del I Stralcio.
Premesso che la progettazione integrata di coordinamento è in carico alla Direzione Tecnica.
In sede di avvio della progettazione, per esigenze specifiche dell’Ente, si è definito il seguente titolo dell’Opera STRALCIO I “Banchinamento della sponda Sud del Canale Ovest – Area Montesyndial” da scomporre nei seguenti sub-stralci:
-STRALCIO Ia: “Interventi propedeutici per la gestione delle acque meteoriche, demolizioni e scotico superficiale”;
-STRALCIO Ib: “Opere di bonifica di cui al Decr. MATTM 538 del 03/12/18 ed interventi propedeutici all’arretramento della sponda Sud del Canale Ovest”
-STRALCIO Ic: “Arretramento della sponda Sud del Canale Ovest ed adeguamento del canale a quota PRP”.
Parallelamente la società Venice Newport Containers e Logistics Spa, ha avviato la procedura per l’affidamento di alcune attività propedeutiche all’esecuzione dell’intervento di cui allo Stralcio Ia, consistenti nello spostamento dell'impianto di trattamento delle acque di falda (TAF) e della razionalizzazione della distribuzione MT/BT del sito . Più precisamente l’attuale impianto, situato all’interno di uno dei magazzini da demolire, sarà spostato sempre all’interno dell’area demaniale ma in zona non interferente con i lavori da eseguire.
Pertanto, considerato che la progettazione dello Stralcio Ia risulta conclusa e che con verbale del 14/10/2019 risulta attestata la verifica e validazione del progetto esecutivo “Banchinamento della sponda Sud del Canale Ovest – Area Montesyndial. Stralcio Ia: Interventi propedeutici per la gestione delle acque meteoriche, demolizioni e scotico superficiale” il cui quadro economico (allegato) ammonta a complessivi 10.600.000,00€, di cui 4.253.273,37€ per lavori e 6.346.726,63€ per somme a disposizione.
Dato atto quindi che il lavoro in oggetto riveste interesse per l’Amministrazione e che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV giugno 2007, si chiede di:
- approvare ai sensi dell’art. 27 del Dlgs.18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i, il progetto esecutivo “Banchinamento della sponda Sud del Canale Ovest – Area Montesyndial. Stralcio Ia: Interventi propedeutici per la gestione delle acque meteoriche, demolizioni e scotico superficiale”, codice progetto 90289.000 rev. 1 del 06/09/2019;
- approvare la spesa complessiva pari a 10.600.000,00€, di cui 4.253.273,37€ per lavori e 6.346.726,63€ per somme a disposizione;
- autorizzare l’affidamento dell’esecuzione dei lavori per un totale di € 4.253.273,37 (di cui € 951.816,43 per lavori a corpo e € 2.939.114,22 per lavori a misura ed € 362.342,72 di oneri per la sicurezza) mediante procedura aperta ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. sss) e dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016, con il criterio offerta economicamente vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016, determinata mediante offerta prezzi sulla base della lista delle lavorazioni allegata al progetto;
La spesa trova copertura nella decretazione n. 2016.0000066 autorizzata il 22 febbraio 2016.
Spesa Prevista 10.600.000,00
Principali Documenti
Allegati 2019.0000687_decretazione.pdf