Piattaforma d’altura al Porto di Venezia – Terminal container “Montesyndial” – 1° stralcio – Servizi di ingegneria per la progettazione esecutiva dell’attività specialistica denominata “IMPIANTI ELETTRICI” – CUP:F74H1500069001 – CIG:Z0C2629E63

Tipologia Decretazione
Numero 2018.0000652
Data 21/12/2018
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Piattaforma d’altura al Porto di Venezia – Terminal container “Montesyndial” – 1° stralcio – Servizi di ingegneria per la progettazione esecutiva dell’attività specialistica denominata “IMPIANTI ELETTRICI” – CUP:F74H1500069001 – CIG:Z0C2629E63
Contenuto L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale (AdSPMAS) ha la necessità di procedere alla redazione del progetto esecutivo generale relativo all’intervento denominato “Piattaforma d’altura al Porto di Venezia – Terminal container “Montesyndial” – 1° Stralcio” al fine di rispettare i tempi del finan-ziamento dell’ADP MISE del 27/01/2017.
Premesso che:
- In data 30/10/2018 la Regione del Veneto ha approvato, con deliberazione n. 1602 della Giunta Regionale, l’adeguamento tecnico-funzionale del Piano Regolatore Portuale dell'AdSPMAS, riguar-dante l’arretramento dell’attuale sponda del Canale Industriale Ovest di circa 35m;
- In data 27/01/2017 è stato siglato l’atto aggiuntivo all’accordo di Programma del 09/01/2015 tra Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), la Regione del Veneto, il Comune di Venezia e l’A.P.V (oggi AdSPMAS)., con cui sono stati assegnati 55.404.503,14 € di cui 51.404.503,14 € a carico del MISE e 4.000.000,00 € a carico dell’AdSPMAS per la realizzazione delle opere di cui al I stralcio;
- Il succitato finanziamento MISE ha come termine il 30/06/2019, pertanto risulta urgente procedere con l’affidamento della progettazione;
- Con decreto n° 4894 del 12/03/2014, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) ha approvato il progetto di bonifica delle aree interessate dalla realizzazione del terminal;
- Con nota prot. 617 del 14/01/2016 l’Autorità Portuale (oggi AdSPMAS) ha trasmesso la variante al progetto di bonifica per approvazione al MATTM;
- Con decreto prot. 538 del 03/12/2018 il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e de Mare ha approvato la “Variante di progetto per l’intera area Montesyndial”;
- L’intervento è previsto nel documento di programmazione dell’AdSPMAS, PTL 2017-2019 al n. prog. 4;
- L’intervento è previsto nel documento di programmazione dell’AdSPAMS, POT 2018-2020;
- L’opera è ritenuta dall’AdSPMAS strategica e prioritaria.
La progettazione integrata di coordinamento è in carico alla Direzione Tecnica, che coordinerà le varie distinte attività progettuali specialistiche.
Per l’attività di progettazione specialistica di “IMPIANTI ELETTRICI” (punto di consegna Ente Distributore di energia elettrica, cabina di consegna e trasformazione C1, cabina di alimentazione MT e trasformazione MT/BT-C3, cabine secondarie non in fornitura e rete alimentazione 20kV, reti di distribuzione principale, impianti di illuminazione esterna, impianto di dispersione e di equipotenzializzazione, predisposizione collegamenti per TVcc e correnti deboli, risoluzione interferenze), si sono interpellati n.3 operatori economici:
- Studio Tecnico Zambonin;
- Studio De Zolt;
- Ing. Lamberto Borsoi;
Con nota prot.13285 del 23-10-2018, la Scrivente Autorità ha inoltrato la richiesta al predetto Studio, per la formulazione di un offerta per la redazione del progetto esecutivo, per l’attività specialistica denominata “IMPIANTI ELETTRICI”, categoria SOA OG9, categoria progetto IA.04.
In data 06-11-2018, prot. AsDP MAS 13832 e successiva integrazione in data 08-11-2018, prot. AdSP MAS 13953, lo studio Studio Tecnico Zambonin, ha presentato offerta per un importo pari a 38.500,00€, al netto dei contributi previdenziali di legge Inarcassa 4% e dell’IVA 22%, e 30 giorni naturali e consecutivi per la redazione e consegna del progetto.
In data 08-11-2018, prot. AsDP MAS 13951, l’ing. Lamberto Borsoi, ha presentato offerta per un importo pari a 39.200,00€, al netto dei contributi previdenziali di legge Inarcassa 4% e dell’IVA 22%, e 45 giorni naturali e consecutivi per la redazione e consegna del progetto.
Lo Studio De Zolt non ha fatto pervenire nessuna offerta.
L’offerta dello Studio Tecnico Zambonin è risultato, in termini economici e di tempo, la più vantaggiosa.
Con la presente, si ATTESTA E CERTIFICA, che per l’esecuzione della prestazione in oggetto:
1) sussistono le condizioni previste dalle norme vigenti per affidare a soggetti esterni all’amministrazione l’incarico in oggetto in quanto è accertata l’indisponibilità del personale interno alla presente stazione appaltante e dotato di idonei requisiti a svolgere l’incarico, perché già impegnato a tempo pieno in altra funzione,
2) risulta inopportuno il ricorso alle strutture interne e si rende, quindi, necessario il ricorso a professio-nisti esterni per le attività in oggetto, al fine di garantire il rispetto dei tempi di svolgimento delle presta-zioni secondo i programmi adottati e le normali funzioni di istituto.
Dato atto quindi che il servizio in oggetto riveste interesse per l’Amministrazione e che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV giugno 2007, si chiede di autorizzare:
- la spesa e l’affidamento, per necessità di servizio ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lettera a), del D.lgs. n. 50/2016 e della procedura ISO PR08, allo Studio Tecnico Zambonin, per un importo di 40.040,00€, 38.500,00€ come da offerta e 1.540,00 di INARCASSA al 4%, i.v.a. non imponibile ai sensi dell’art.9, comma 1 punto 6 del DPR n°633 del 26/10/1972 e s.m.i.;
L’offerta si ritiene congrua.
La spesa trova copertura nella decretazione 2016.0000066 del 22-02-2016.
Spesa Prevista 40.040,00
Principali Documenti
Allegati 2018.0000652_decretazione.pdf