Opere di manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto curva San Leonardo e Fusina – Interventi di protezione dall’erosione marina delle Casse di colmata A, B, D-E, lato laguna viva (Venezia) – CUP F72E18000190005 – Approvazione perizia di variante e aggiornamento quadro economico

Tipologia Decretazione
Numero 2024.0000439
Data 31/07/2024
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Opere di manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto curva San Leonardo e Fusina – Interventi di protezione dall’erosione marina delle Casse di colmata A, B, D-E, lato laguna viva (Venezia) – CUP F72E18000190005 – Approvazione perizia di variante e aggiornamento quadro economico
Contenuto Premesso che
con la Decretazione 661/2022 è stato approvato il Progetto Esecutivo “Opere di manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto curva San Leonardo e Fusina - Interventi di protezione dall'erosione marina delle Casse di colmata A, B, D-E, lato laguna viva (Venezia) – CUP F72E18000190005” e avviata la procedura aperta di affidamento ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. ll) e dell’art. 60 comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016 dei lavori;
con la Decretazione n. 2023/103 del13 marzo 2023 è stata autorizzato l’affidamento del servizio inerente la Direzione dei lavori e Responsabile monitoraggi ambientali ed è stata avviata la procedura di affidamento mediante procedura aperta ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. ii) e dell’art. 60 comma 3 del D.lgs. n. 50/2016;
in data 12 luglio 2023 è stata disposta l’aggiudicazione definitiva al costituendo raggruppamento di imprese con capogruppo mandataria E-FARM ENGINEERING & CONSULTING SRL, dell’“Appalto dei servizi tecnici di ingegneria ed architettura inerenti alla direzione lavori e il responsabile del monitoraggio ambientale relativi all’appalto “opere di manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto curva San Leonardo e Fusina - interventi di protezione dall'erosione marina delle casse di colmata A, B, D-E, lato laguna viva (Venezia)”. CIG 9765682FB6 - CUP F72E18000190005;
in data 17 luglio 2023 è stata disposta l’aggiudicazione definitiva, a favore del costituendo raggruppamento temporaneo tra le imprese SOMIT S.R.L. (mandataria) e BRESCIANI S.R.L., FERRARI ING. FERRUCCIO S.R.L. e FLUMAR S.R.L. (mandanti), dell’appalto dei lavori dei lavori denominati “OPERE DI MANUTENZIONE E RIPRISTINO PER LA PROTEZIONE E LA CONSERVAZIONE NELLE AREE DI BORDO DEL CANALE MALAMOCCO MARGHERA TRATTO CURVA SAN LEONARDO E FUSINA - INTERVENTI DI PROTEZIONE DALL'EROSIONE MARINA DELLE CASSE DI COLMATA A, B, D-E, LATO LAGUNA VIVA (VENEZIA)” - CIG 9549349416 - CUP F72E18000190005;
con la decretazione 2023.0000408 autorizzata il 01 agosto 2023 è stata approvata una rimodulazione del quadro economico approvato con Decretazione 661/2022, senza modificarne l’importo complessivo pari ad € 23.500.000,00;
per carenza di finanziamento il Progetto Esecutivo approvato conteneva una quota di lavori identificativi come opzionali, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lettera a) del D. Lgs.50/2016 e s.m.i., per un tratto di circa 2.000 metri lungo la cassa di colmata D-E e per un valore di € 5.385.572,94 da contabilizzarsi a misura;
I lavori in oggetto sono stati consegnati in via d’urgenza il 21.09.2023 (AdSP MAS.I.0017616.22-09-2023) e sono stati formalmente avviati il 9.11.2023;

Rilevato che
Nel corso dei lavori si sono accertate alcune criticità, in particolare:
1. I rilievi di prima pianta eseguiti ad avvio lavori hanno evidenziato un approfondimento dei fondali in alcune aree specifiche, in particolare la cassa di colmata A;
2. Le prime attività eseguite hanno evidenziato una probabile difficoltà esecutiva circa l’infissione delle palancole in legno previste in progetto per le sezioni tipologiche della Cassa di colmata A e B, a causa di diffusa presenza di materiale lapideo grossolano sui fondali;

3. Sono emerse notevoli problematiche legate alla fornitura dei materiali lignei esotici (legno azobè) previsti in progetto a causa dell’attuale situazione di mercato e di approvvigionamento.

Considerato che
In data 5.02.2024 (PROTOCOLLO AdSP MAS.E.0002717.05-02-2024) il Direttore dei lavori ha inviato una richiesta di elaborazione di perizia di variante finalizzata a risolvere le criticità suddette;
Con comunicazione del 7.2.2024 (PROTOCOLLO AdSP MAS.U.0002940.07-02-2024) il Responsabile del Procedimento ha autorizzato la Direzione lavori all’elaborazione di una perizia di variante che garantisse di risolvere le criticità suddette e al contempo contenesse una relazione ambientale che valutasse i principi richiesti del cd DNSH e le prescrizioni di cui alla VINCA, per gli aspetti di pertinenza.
le proposte progettuali per la perizia di variante, esaminate ed approvate in contraddittorio con il progettista, il direttore dei lavori e il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche (si veda riunione del 26.02.2024), interessano i seguenti aspetti non sostanziali rispetto al Progetto Esecutivo già approvato:
Cassa di colmata A:
- lieve arretramento planimetrico tra la sezione 2 e 4 al fine di evitare le zone di maggiore approfondimento del fondale;
- nuova sezione tipologica con eliminazione della conterminazione in pali affiancati e la sostituzione del palancolato in legno di Azobè (lunghezza 7 metri) con pannelli tipo bankboard in tavolato di legno azobè posato orizzontalmente costituito da tavole di dimensioni 400 x 16 cm. e spessore 3 cm, sorrette da montanti di sezione quadrata 15 x 15 cm e lunghezza 6 m infissi ogni 1,5 metri. Tale sezione prevede di arrivare alla quota di –2,0 m rispetto al fondale tramite lo scavo di una trincea e il successivo rinterro. Sul fronte interno, il telo impermeabile che dalla parete verticale in progetto si estendeva per 1 m sotto il rilevato, ora è stato esteso per 8 m sotto tutto il rilevato assicurando una adeguata tenuta complessiva del manufatto.
Cassa di colmata B:
- nuova sezione tipologica con sostituzione del palancolato in legno di Azobè (lunghezza 7 metri) con pannelli tipo bankboard in tavolato di legno azobè posato orizzontalmente costituito da tavole di dimensioni 400 x 16 cm. e spessore 3 cm, sorrette da montanti di sezione quadrata 15 x 15 cm e lunghezza 6 m infissi ogni 1,5 metri. Tale sezione prevede di arrivare alla quota di –2,0 m rispetto al fondale tramite lo scavo di una trincea e il successivo rinterro. Sul fronte interno, il telo impermeabile che dalla parete verticale in progetto si estendeva per 1 m sotto il rilevato, ora è stato esteso per 8 m sotto tutto il rilevato assicurando una adeguata tenuta complessiva del manufatto.
Cassa di colmata D-E:
- lieve modifica costruttiva finalizzata all’omogeneizzazione dei materiali previsti con masse 1000-2000 kg.

Atteso che
in data 16/05/2024 sono pervenuti a mezzo posta elettronica certificata (prot. 10434, 10435, 10436, 10437, 10438) gli elaborati relativi al Progetto di variante sottoscritti dal Direttore dei lavori e dall’appaltatore;
la perizia di variante così predisposta comporta un risparmio di spesa, tramite il quale è possibile eseguire una quota dei lavori opzionali relativi alla cassa di colmata D-E e risulta notevolmente diminuito il fabbisogno economico necessario per completare i lavori opzionali residui (Euro 1.598.485,87), così come risulta dal quadro economico comparativo allegato al Progetto di variante;
l’elaborazione della perizia di variante comporta l’estensione dell’incarico di direzione lavori di cui all’art. 106 Comma 1 lettera c) del D.Lgs 50/2016 e ss. mm. ii., per un importo di € 120.072,10 (oltre CNPAIA) che trova copertura nella rimodulazione del quadro economico già approvato;

Visti
Il D.L. 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla L. 1° luglio 2021 n.101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, che all’articolo 1 approva il “Piano nazionale per gli investimenti complementari” finalizzato ad integrare con risorse nazionali gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Il D.L. 31 maggio 2021, n. 77 “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure.

Tutto ciò premesso, visto e considerato si dispone di

1) Approvare il progetto di variante dell’opera in oggetto;
2) approvare il nuovo quadro economico di € 23.500.000,00 che trova copertura negli impegni assunti con la decretazione 661/2022 (capitolo 211.12 “Investimenti di cui al "Piano nazionale per gli investimenti complementari");
3) Approvare l’estensione dell’incarico di Direzione lavori per l’elaborazione della perizia di variante art. 106 c 1 lett c) D.Lgs. 50/2016 che trova copertura nelle somme a disposizione del quadro economico alla voce B)04)f);
4) accertare la necessità di reperimento di ulteriori fondi per Euro 1.598.485,87 finalizzati al completamento delle opere opzionali relative alla cassa di colmata D-E.
ALLEGATI:
Quadro economico aggiornato
Elenco Elaborati di perizia
Spesa Prevista 23.500.000,00
Principali Documenti
Allegati 2024.0000439_decretazione.pdf