Opere di manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto curva San Leonardo e Fusina – Interventi di protezione dall’erosione marina delle Casse di colmata A, B, D-E, lato laguna viva (Venezia) – CUP F72E18000190005 Incarico per la redazione del Progetto Esecutivo CIG: 9375329E3A

Tipologia Decretazione
Numero 2022.0000461
Data 09/09/2022
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Opere di manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto curva San Leonardo e Fusina – Interventi di protezione dall’erosione marina delle Casse di colmata A, B, D-E, lato laguna viva (Venezia) – CUP F72E18000190005 Incarico per la redazione del Progetto Esecutivo CIG: 9375329E3A
Contenuto Premesso che
il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale hanno sottoscritto l’accordo procedimentale n. 33020 del 10/11/2021 per la realizzazione dell’intervento infrastrutturale “Opere di manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto curva San Leonardo e Fusina” che rientra nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, Missione 3 “Infrastrutture per una mobilità sostenibile”, Componente 2 “Distretti intelligenti e logistica integrata intermodale”, Investimento n. 17 “Sviluppo dell'accessibilità marittima e della resilienza delle infrastrutture portuali ai cambiamenti climatici” (CUP: F72E18000190005).
L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale assume le funzioni di soggetto attuatore per gli interventi ammessi a finanziamento nel rispetto delle procedure di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e successive modificazioni e procederà all’esecuzione delle opere di cui all’accordo procedimentale.
Il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche del Triveneto e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico hanno sottoscritto un accordo procedimentale il 15 settembre 2011, sulla scorta del quale il Provveditorato ha conferito incarico allo Studio Rinaldo per la redazione del progetto definitivo “Interventi di protezione dall'erosione marina delle Casse di colmata A, B, D-E, lato laguna viva” per poi essere consegnato, in quanto soggetto attuatore, all’Autorità di Sistema Portuale al fine di procedere all’esecuzione dei lavori.
Il Progetto Definitivo redatto dallo Studio Rinaldo è stato approvato dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche del Triveneto, con Verbale di verifica e rapporto conclusivo del 7/6/2022 (PROTOCOLLO AdSP MAS.E.0010571.07-06-2022), al cui interno si richiamano le prescrizioni delle approvazioni ricevute in sede di:
• Parere commissione salvaguardia seduta 9-2021 del 23/11/2021;
• Autorizzazione paesaggistica (decreto del Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale n. 71 del 14 aprile 2022);
• Dichiarazione di non necessità di valutazione di INCIDENZA del 31/05/2022.
Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Direzione Generale per la vigilanza sulle Autorità di Sistema Portuale, il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne, si è impegnato a contribuire alla spesa necessaria alla realizzazione degli interventi di cui sopra, fino al limite indicato nella tabella allegata La prima parte di detto contributo alla spesa relativo alle annualità 2021-2022 è già stato versato nella misura di 11.190.476,19.

Rilevato che
Il progetto definitivo approvato dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche del Triveneto riporta la denominazione “Interventi di protezione dall'erosione marina delle Casse di colmata A, B, D-E, lato laguna viva”, che differisce da quella riportata nell’accordo procedimentale “Opere di manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto curva San Lorenzo e Fusina”.
Tale incongruenza si può considerare un mero refuso in quanto le finalità e le opere contenute nella progettazione sono del tutto analoghe e sono conformi a quelli delle fasi precedenti ed in particolare alla documentazione inviata al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti direzione generale per la vigilanza sulle autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne, nell’ambito delle candidature dei progetti di cui al Piano Nazionale per la ripresa e la resilienza - Fondo complementare.
Gli atti preordinati all’approvazione del Progetto Definitivo da parte del Provveditorato sono stati tutti emessi sul progetto con la denominazione “Interventi di protezione dall'erosione marina delle Casse di colmata A, B, D-E, lato laguna viva”, risulta pertanto necessario mantenere questa dicitura per non compromettere l’iter approvativo e dover richiedere ulteriori pareri.
E’ stata comunicata al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili la variazione della denominazione del progetto finanziato mantenendone i contenuti e il CUP F72E18000190005; la nuova denominazione risulta pertanto essere “Opere di manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto curva San Leonardo e Fusina - Interventi di protezione dall'erosione marina delle Casse di colmata A, B, D-E, lato laguna viva (Venezia)”.
Considerato che
Al fine di recepire le prescrizioni di cui ai paragrafi precedenti e di valutare l’opportunità di procedere con l’affidamento congiunto della progettazione e dei lavori, l’Autorità di Sistema portuale ha conferito:
1. Alla società Agri.te.co l’incarico (Prot n. 13350 del 25/07/2022 LETTERA ORDINE 2022.0000295) per la redazione dello stralcio di PMA adeguato alle sole opere previste nel progetto “Interventi di protezione dall'erosione marina delle Casse di colmata” e conforme alle prescrizioni di cui alle fasi precedenti.
2. Allo Studio Rinaldo l’incarico (PROTOCOLLO AdSP MAS.U.0014101.04-08-2022) per la redazione degli elaborati necessari all’appalto integrato (Piano di sicurezza e coordinamento, Capitolato speciale d’appalto e schema di contratto) e di quelli grafici necessari per il recepimento alle prescrizioni di cui alle fasi precedenti, con conseguente aggiornamento prezzi.
In data 4 agosto 2022 Agriteco ha consegnato all’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale il Piano di Monitoraggio e che questo è stato inviato (PROTOCOLLO AdSP MAS.U.0014283.08-08-2022) alla Regione Veneto per opportuna presa d’atto.
L’esame dei contenuti del nuovo Piano di Monitoraggio Ambientale denota che il guadagno temporale della procedura di appalto integrato non sarebbe apprezzabile in quanto, prima di concludere l’iter approvativo del Progetto Esecutivo, sarebbe comunque necessario attendere la presa d’atto da parte dei soggetti competenti, nonché l’effettuazione delle attività ambientali propedeutiche all’avvio dei lavori.
L’esame dei contenuti degli elaborati inviati in bozza dallo Studio Rinaldo confermano la necessità di modificare, seppur in modo non sostanziale, la maggior parte delle tavole grafiche, al fine di recepire le prescrizioni citate in premessa. Anche dal punto di vista tecnico appare non conveniente il ricorso all’affidamento congiunto lavori progettazione, in quanto la redazione della progettazione Esecutiva prima dell’affidamento dei lavori consentirebbe di eliminare una serie di incognite.
Per rispettare il cronoprogramma procedurale degli adempimenti, indicato nella “scheda progetto” allegata al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 15 luglio 2021, è necessario che l’Ente si impegni ad accelerare le attività finalizzate alla pubblicazione dei bandi di gara e a pervenire all’aggiudicazione dei relativi contratti entro il termine ultimo del 31/12/2023, a pena di revoca del finanziamento ex articolo 4 comma 1 decreto ministeriale n.330 del 13/08/2021.
Le tempistiche suddette sono perseguibili ma è necessario procedere senza indugio con l’affidamento della Progettazione Esecutiva nelle more dell’approvazione del Piano di Monitoraggio ambientale e dell’avvio della fase di Monitoraggio ante opera e successivamente avviare l’iter di affidamento dei lavori.
Visti
l’art. 23 c 12 del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii. in cui si prescrive che le progettazioni definitiva ed esecutiva siano, preferibilmente, svolte dal medesimo soggetto, onde garantire omogeneità e coerenza al procedimento.
Il decreto‐legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021 n.101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, che all’articolo 1 approva il “Piano nazionale per gli investimenti complementari” finalizzato ad integrare con risorse nazionali gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Il DECRETO-LEGGE 31 maggio 2021, n. 77 “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure.
L’offerta presentata dallo Studio Rinaldo, protocollo AdSP 14612 del 12/08/2022, per la redazione degli elaborati di Progetto Esecutivo non contenuti nella precedente lettera d’ordine 2022.0000318 PROTOCOLLO AdSP MAS.U.0014101.04-08-2022.
Valutato il rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, e secondo la procedura prevista dall’articolo 36, comma 2 così come derogata dall’art.1 del D.L. 76/2020.
L’importo delle offerte Prot n. 11203 del 16/06/2022 e 14612 del 12/08/2022 che complessivamente ammontano ad € 138.320,00 comprensivi di contributo Inarcassa (4%, IVA non imponibile ai sensi dell’art. 9, primo comma, punto 6 D.P.R. 633/72).
La congruità economica delle offerta suddette, in base ad attività analoghe e alle tariffe professionali.
L’alta specializzazione, la pluriennale esperienza del soggetto suddetto, anche in conseguenza della documentazione progettuale già redatta nelle fasi e nelle versioni precedenti di questi progetti.
Dato atto che la prestazione in oggetto riveste interesse in quanto collegata alle finalità dell'Ente, per quanto sopra esposto si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del regolamento di Amministrazione e Contabilità dell'APV giugno 2007 e PR08 del SGQ e si chiede di:
• Autorizzare la spesa complessiva pari a € 79.872,00 (IVA non imponibile ai sensi dell’art. 9, primo comma, punto 6 D.P.R. 633/72);
• Affidare allo Studio Rinaldo con sede in Venezia Marghera, via della pila 27, 30175 P.Iva 03924240272, l’incarico per la redazione degli elaborati di Progetto Esecutivo non contemplati nella precedente lettera d’ordine 2022.0000318 PROTOCOLLO AdSP MAS.U.0014101.04-08-2022.
La spesa viene impegnata al capitolo 211.12 per l’anno finanziario in corso.
Spesa Prevista 79.872,00
Principali Documenti
Allegati 2022.0000461_decretazione.pdf