| Tipologia | Decretazione |
| Numero | 2020.0000352 |
| Data | 01/07/2020 |
| Struttura Proponente | DTEC |
| Oggetto | Monitoraggio della qualità dell’aria in accordo al Piano di monitoraggio della qualità dell’aria – Indagine su più linee di evidenza in accordo agli esiti del Tavolo Tecnico del 27/09/2019 (ARPAV e ULSS) |
| Contenuto | L’area denominata “Ex Monopoli” è stata oggetto di caratterizzazione ambientale secondo il piano trasmesso dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale il 23 aprile 2015. Con nota prot. 9919/STA del 12 maggio 2017, il MATTM ha chiesto la rielaborazione parziale dell’analisi di rischio relativa all’area in oggetto, nonché un piano di monitoraggio della qualità dell’aria, in accordo con ARPAV e AULSS3 Serenissima. In ottemperanza a quanto richiesto con la succitata nota, l’AdSPV ha trasmesso, con nota prot. ASPV.U.0010679 del 10/08/2017, la rielaborazione parziale dell’analisi di rischio, elaborata utilizzando i dati a disposizione dagli esiti del succitato piano di caratterizzazione dei suoli, trasmesso il 23 aprile 2015, integrati con i dati delle analisi delle acque di falda relative ad alcuni piezometri perimetrali esterni al sito ritenuti comunque rappresentativi. L’analisi di rischio, implementata considerando lo scenario attuale (relativo allo stato di fatto) e lo scenario futuro (relativo al progetto di “Recupero e valorizzazione agli usi portuali del compendio ex Monopoli e Tabacchi”), ha mostrato: il pieno rispetto dei valori soglia di rischio cancerogeno e indice di pericolo imposti dalla normativa vigente, non comportando quindi potenziali rischi per i fruitori dell’area. Dando seguito a quanto richiesto dal MATTM con nota prot. 9919/STA del 12 maggio 2017, in data 2 novembre 2017 si è tenuto un incontro con ARPAV e AULSS3 Serenissima con lo scopo di valutare le modalità con cui procedere al monitoraggio dei composti organici volatili (COV) nell’area in oggetto. Nell’ambito di tale incontro, considerata la presenza nelle acque sotterranee di COV in concentrazioni non particolarmente elevate e di possibili fonti esterne al sito per le stesse tipologie di contaminanti, si è concordato di procedere ad un monitoraggio del soil gas. La campagna di monitoraggio del soil gas si è svolta il giorno 15/10/2018, secondo le modalità indicate nel “Piano di monitoraggio della qualità dell’aria-gennaio 2018” concordate con AULSS 3 e ARPAV nell’incontro tenutosi il 2 novembre 2017. Con nota prot. 0001480 del 25/01/2019, il MATTM ha trasmesso i pareri AULSS3 prot. n. 0097312 del 26/06/2018, ARPAV prot. n. 75681 del 06/08/2018 e ISPRA prot. 2018/62951 del 30/10/2018 espressi anche sul piano di monitoraggio del soil gas inviato dall’AdSP con la succitata nota del 30/04/2018. A tal proposito si evidenzia che ISPRA ha richiesto quanto segue: 1) si raccomanda l’utilizzo di una sonda soil gas “sub slab” o sotto soletta essendo la falda ad una profondità di 61 cm; 2) qualora questo non sia possibile si ritiene più opportuno posizionare le sonde soil gas ad una distanza massima di 10 metri dall’edificio essendo presenti anche composti idrocarburici, diversamente da quanto concordato in precedenza (30 m) in riunione tecnica, posizionandolo in aree a maggior soggiacenza; 3) si raccomanda un numero di campagne pari a 4 rispetto la stagionalità, con tempistiche da concordare con ARPAV. Tuttavia, le attività previste dal Piano concordato con gli enti locali, sono state condotte nel mese di ottobre 2018, prima della ricezione del parere di ISPRA con nota del MATTM del 25/01/2019. A tale riguardo, è stato richiesto al Ministero e ISPRA un incontro tecnico, che si è tenuto in videoconferenza presso gli Uffici regionali il 27/09/2019. Durante l’incontro è stata richiesta la condivisione con gli Enti locali ARPAV e AULSS3 Serenissima di un piano di monitoraggio dell’aria indoor in alternativa all’esecuzione di altre 3 campagne di monitoraggio del soil gas. Dando seguito a quanto richiesto nel verbale dell’incontro tecnico del 27/09/2019, in data 12 novembre 2019 si è tenuto l’incontro tecnico con ARPAV e AULSS3 Serenissima con lo scopo di valutare le modalità con cui procedere ad un ulteriore monitoraggio dei composti organici volatili (COV) nell’area in oggetto. Come evidenziato anche nel succitato Verbale ARPAV, in considerazione dell’elevato fondo antropico in cui è inserita l’area Ex Monopoli e pertanto delle possibili fonti di COV esterne all’area, il solo monitoraggio dell’aria indoor potrebbe fornire dei risultati difficilmente interpretabili e non consentire di discriminare la contaminazione proveniente dal sottosuolo. L’area, infatti, si colloca all’interno del complesso industriale di Porto Marghera, fronte Canale Industriale Nord, il quale viene usualmente utilizzato dalle imbarcazioni commerciali per la movimentazione di merci. Al di là del Canale Industriale Nord è presente l’isola dei Petroli e ha sede la Fincantieri, dove vengono condotte attività di verniciatura. Tali attività sicuramente forniscono contributi esterni di COV. Sulla base di quanto emerso dal succitato incontro tecnico, si è concordato con gli Enti Locali di eseguire un’indagine su più linee di evidenza, associando al monitoraggio indoor, misure outdoor sopravento e campionamento del soil gas. Al fine di ottemperare a quanto riportato nel Piano sopra citato, relativo alla valutazione della qualità dell’aria in door e outdoor, è stata richiesta la migliore offerta tecnico economia allo studio Ing. E. Fabris (prot. AdSP n. 8554), di comprovata esperienza anche in relazione alla specificità dell'area ex Monopoli. Si necessità pertanto dell’esecuzione di attività di campionamento da parte di laboratorio Accreditato, esecuzione di analisi chimiche su campioni di aria indoor/outdoor e soil gas per la ricerca dei parametri: cloroformio, Dibromoclorometano, Idrocarubri con la redazione della relazione finale di sintesi ad implementazione dell’Analisi di rischio dell’Ex Monopoli. Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV giugno 2007; si chiede l’autorizzazione alla spesa e l’affidamento alla ditta sopra indicata ai sensi dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i.. La spesa per l’esecuzione del servizio è pari a € 10.800,00 (IVA non imponibile ai sensi dell’articolo 9, primo comma, punto 6 del D.P.R. 633/72) a cui aggiungere la cassa degli ingegneri al 4% per un importo di € 11.232,00. Il tempo per l’esecuzione del servizio 30 giorni. |
| Spesa Prevista | 11.232,00 |
| Principali Documenti | |
| Allegati | 2020.0000352_decretazione.pdf |