| Tipologia | Decretazione |
| Numero | 2018.0000624 |
| Data | 07/12/2018 |
| Struttura Proponente | DTEC |
| Oggetto | MOLO SALI A MARGHERA (VE): PROGETTO ESECUTIVO PER IL RIPRISTI-NO/SOSTITUZIONE DI UN TRATTO DI PALANCOLATO PER SUCCESSIVO RIEM-PIMENTO ED EVENTUALE UTILIZZO A BANCHINA PORTUALE (CIG Z7525F6F7C) |
| Contenuto | Nel 2006 Autorità Portuale di Venezia ha realizzato sul lato sud del Canale Industriale Nord il palancolato del cosiddetto “Molo Sali”, destinato a ricevere il materiale derivante dai dragaggi dei canali con caratteri-stiche oltre C secondo la classificazione della Tabella 1 dei “Criteri di Sicurezza Ambientale per gli interventi di escavazione, trasporto e reimpiego dei fanghi estratti dai canali di Venezia” del 07/04/1993. L’opera è stata collaudata in data 30/10/2006. Facendo seguito all'istanza di concessione del 03/09/2008 (prot. 11077) e al relativo progetto esecutivo del 19/11/2008 e collegata integrazione del 19/01/2009, con nota prot. 2327 del 18/02/2009 APV ha autorizzato SIFA Soc. Cons. ad avviare i lavori di integrazione del palancolato precedentemente realizzato, conse-gnandone contestualmente le aree. Fin dal 2011, per un tratto di circa 140 m in corrispondenza delle vasche di caratterizzazione, si sono mani-festati importanti spostamenti del palancolato verso il centro del canale. L'accertamento delle cause e del-le responsabilità ha visto negli anni successivi un intenso scambio tra APV e SIFA di comunicazioni e pareri peritali, senza pervenire ad una soluzione del problema ma semplicemente limitando per sicurezza l'uso delle vasche di caratterizzazione al fine di prevenire ulteriori danneggiamenti alle strutture. La già critica situazione del Molo Sali si è acuita a causa della sospensione delle attività di conferimento presso l’isola delle Tresse comunicata da APV al concessionario Tressetre S.c.p.A. con nota prot. n. 10589 il 10-08-2018, a seguito della quale si è reso ancora più urgente l’utilizzo del Molo Sali per il conferimento dei materiali di dragaggio, rendendo indifferibili la soluzione del problema delle deformazioni del palancolato esistente e la valutandone delle effettive possibilità di utilizzo per gli scopi prefissati. Per tale motivo sono stati contattati n. 3 studi di ingegneria, alcuni già precedentemente coinvolti in fase progettuale e nella successiva valutazione delle condizioni del palancolato, chiedendo un’offerta per le seguenti prestazioni: 1-progetto esecutivo del ripristino del palancolato, valutandone il recupero o la sostituzione, specificando i necessari presidi ambientali; 2-ipotesi operative e stima dei lavori per l’intervento di cui al precedente punto 1; 3-valutazione del palancolato per riempimento fino a 1,50 m, oltre alla valutazione dei costi di progetta-zione, di definizione delle modalità operative e dei lavori; 4- stima degli oneri di progettazione e dei lavori per l’adeguamento a banchina portuale dell’area in ogget-to. Per il servizio suindicato, con Protocollo n. 14951 del 27/11/2018 (in allegato), l'ing. Gianluca Pasqualon del-la società GP engineering ha inviato alla scrivente un'offerta per complessivi € 33.000,00+4% CNPAIA, risul-tando la più conveniente tra quelle pervenute. Per quanto sopra, considerata la necessità di eseguire celermente una valutazione della sicurezza dell'in-frastruttura analizzando le possibili scelte strutturali e il conseguente impegno economico, dato atto che il servizio in oggetto riveste interesse per l’Amministrazione e che la struttura competente ha svolto regola-re istruttoria della pratica, anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV giugno 2007, si chiede di autoriz-zare: - la spesa per complessivi 34.320,00 € (€ 33.000,00+4% CNPAIA); - l’affidamento dell'attività in oggetto, per necessità di servizio ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D.lgs. n. 50/2016 e della procedura ISO PR08, all'ing. l'ing. Gianluca Pasqualon della società GP engineering con sede in via Macello 30/C - 30174 Venezia – Chirignago. La somma trova copertura al capitolo 211.20 tra le somme a disposizione dell’amministrazione per l’anno in corso. |
| Spesa Prevista | 34.320,00 |
| Principali Documenti | |
| Allegati | 2018.0000624_decretazione.pdf |