| Tipologia | Decretazione |
| Numero | 2019.0000455 |
| Data | 26/08/2019 |
| Struttura Proponente | DTEC |
| Oggetto | Manutenzioni di escavo del canale di grande navigazione Malamocco-Marghera e interventi di protezione aree conterminate, al fine assicurare l’accessibilità nautica e il suo mantenimento nel tempo. Avvio progettazione. |
| Contenuto | CONSIDERATO che, ai sensi dell’art.6 della Legge 84/’94, nell’ambito del proprio mandato istituzionale l’AdSPMAS ha il compito di garantire la navigabilità dei canali portuali e che tale compito richiede lavori di escavo e di protezione delle sponde; CONSIDERATO che dette attività sono previste negli strumenti di programmazione ed in particolare: - Il Piano Operativo Triennale 2018 – 2020, approvato con delibera n. 6 del 12/10/2017, prevede fra le strategie per il miglioramento dell’accessibilità nautica, interventi per il mantenimento ed il marginamento dei canali al fine di evitare ripercussioni negative sull’intera economia del sistema portuale; - Nel Piano Triennale dei Lavori 2019-2021, approvato con delibera n. 6 del 29/10/2018, è inserito con il codice CUP F72E18000190005 l’intervento “Opere di Manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione da realizzarsi nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto compreso tra curva San Leonardo e Fusina”, opera per la quale sono stanziati 13.500.000,00. CONSIDERATA la natura del Porto di Venezia quale porto lagunare, quindi interessato da sistematici interventi di escavo manutentivo, e nel contempo per l’esigenza di far sì che le soluzioni infrastrutturali, strutturali e gestionali adottate siano di lunga durata, riuscendo a mantenere i pescaggi raggiunti anche attraverso interventi protettivi delle sponde; CONSIDERATA altresì l’esigenza di correlare gli interventi oltre che al contesto ambientale di riferimento anche alle diverse tipologie di naviglio, alle diverse condizioni di moto e di traffico in diverse situazioni meteo marine; CONSIDERATO che tali analisi, altamente specialistiche fanno parte delle attività di progetto e vengono svolte utilizzando specifici algoritmi che costituiscono modelli idrodinamici; DATO ATTO che l’AdSPMAS non dispone, al proprio interno, degli strumenti tecnici (elaboratori di simulazione, modelli idrodinamici e data base con modellistica-algoritmi) e delle competenze specialistiche necessarie all’esecuzione di detta fase progettuale; DATO ATTO che lo svolgimento di detta attività progettuale è stata stimata in Euro 1.060.000,00 (i.v.a. non imponibile ai sensi dell’art. 9, comma 1 punto 6 del DPR n°633 del 26/10/1972 e s.m.i.); DATO ATTO che le attività di cui sopra rivestono interesse per l’Amministrazione e che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla conformità rispetto agli strumenti di programmazione, alla vigente normativa e rispetto al Regolamento di Amministrazione e Contabilità vigente dell’APV giugno 2007, si propone di autorizzare: 1. L’avvio della procedura di selezione per l’affidamento dello studio in oggetto ai sensi dell’art 60 del D. Lgs. 50/2016, attraverso il criterio dell’offerta economica più vantaggiosa; 2. L’assunzione dell’impegno di spesa pari a Euro 1.060.000,00 per l’esecuzione delle attività in oggetto. La spesa trova copertura nel capitolo 211.20 (Escavo canali portuali e smaltimento fanghi) che offre adeguata disponibilità. |
| Spesa Prevista | 1.060.000,00 |
| Principali Documenti | |
| Allegati | 2019.0000455_decretazione.pdf |