Tipologia | Decretazione |
Numero | 2019.0000279 |
Data | 15/05/2019 |
Struttura Proponente | DTEC |
Oggetto | Lavori di rifacimento di n.9 briccole a tre pali e di n.1 dama a quattro pali tra l’Isola di S.Domenico e Forte San Felice a Chioggia al Porto di Venezia. CIG: Z0428597D5 |
Contenuto | Descrizione della prestazione: Con riferimento alla nota della Capitaneria di Porto di Chioggia, prot.8941 del 04.04.2019, si sono rilevate delle briccole fortemente ammalorate delimitanti il canale di grande navigabilità compreso trail Forte di San Felice e l’Isola di S.Domenico, rappresentanti un pericolo per la navigazione. Si rende necessario il loro completo ripristino. Di seguito i segnalamenti individuati: -Dama n.1 verrà rifatta con n.4 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identifica-tive. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00 uno dei quattro pali dovrà essere più lungo di circa m.1,00 rispetto agli altri. -Briccola n.11 verrà rifatta con n.3 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identifica-tive. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. -Briccola n.10 verrà rifatta con n.3 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identifica-tive. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. -Briccola n.9 verrà rifatta con n.3 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identifica-tive. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. -Briccola n.8 verrà rifatta con n.3 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identifica-tive. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. -Briccola n.7 verrà rifatta con n.3 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identifica-tive. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. -Briccola n.6 verrà rifatta con n.3 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identifica-tive. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. -Briccola n.5 verrà rifatta con n.3 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identifica-tive. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. -Briccola n.4 verrà rifatta con n.3 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identifica-tive. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. -Briccola n.3 verrà rifatta con n.3 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identifica-tive. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. Affidatario: Per l’esecuzione dei lavori, si è chiesto offerta a n.3 ditte specializzate. Di seguito gli importi offerti per l’esecuzione del lavoro: -Clodiense Opere Marittime S.r.l. di Marghera-Venezia: € 59.000,00 a corpo -Gregolin Lavori Marittimi S.r.l. di Treporti-Venezia: € 34.960,00 a corpo -Zeta S.r.l. di Chioggia (VE): € 135.700,00 a corpo L’offerta più vantaggiosa è risultata essere quella della ditta Gregolin Lavori Marittimi S.r.l., si propone quindi l’affidamento a detta impresa, ai sensi del Decreto Legislativo 50/2016, articolo 36, comma 2, lettera a). Importo: La spesa ammonta a complessivi € 34.960,00 (a corpo, I.V.A. non imponibile ai sensi art.9, c.1, p.6 DPR 633/72). Dato atto che il lavoro in oggetto riveste interesse per l'Ente. Inoltre, la formazione dei nuovi segnalamenti, occorre, anche, ad assicurare la navigabilità del tratto di canale interessato, compito istituzionale dell’Ente Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV Giugno 2007. La somma viene impegnata al capitolo 121.30 e relativa descrizione in base agli stanziamenti assegnati con il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso. Si chiede pertanto di autorizzare la spesa di € 34.960,00 e sanzionare l’affidamento a Gregolin Lavori Marittimi S.r.l. con sede in Via U. Vivaldi, 4/2 – 30013 Cavallino Treporti (Venezia), ai sensi dell’art.36, c.2, lett.a del D.Lgs. 50/2016 s.m.i. |
Spesa Prevista | 34.960,00 |
Principali Documenti | |
Allegati | 2019.0000279_decretazione.pdf |