Lavori di messa in sicurezza, verifica e rifacimento di n.2 briccole nei canali Colombuola e Vittorio Emanuele III al Porto di Venezia. CIG:Z892D90108

Tipologia Decretazione
Numero 2020.0000386
Data 15/07/2020
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Lavori di messa in sicurezza, verifica e rifacimento di n.2 briccole nei canali Colombuola e Vittorio Emanuele III al Porto di Venezia. CIG:Z892D90108
Contenuto Descrizione della prestazione: Seguito sopralluogo della scrivente Amministrazione e segnalazioni pervenute dall’Impresa F.lli Boscolo Begio S.r.l., durante il servizio di monitoraggio dei segnalamenti lignei della Laguna di Venezia, e dall’Impesa Covedi S.r.l., durante il sopralluogo per la manutenzione degli steli luminosi posti in sommità delle briccole, si rileva la necessità di ripristinare le briccole n.34 nel canale Vittorio Emanuele III e la briccola n.7 nel canale Colombuola, formentente ammalorate e rappresentanti un pericolo per la navigazione dei canali di competenza di questa Amministrazione.
Il ripristino dovrà avvenire come segue:
-Briccola n.34 canale Vittorio Emanuele III: (attualmente pericolante): verrà rifatta con n.3 pali in essenza Rovere con posizionamento di graffette metalliche (come previsto ed autorizzato dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia e ss.mm.ii.) di lunghezza adeguata.
Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. Dovranno essere tolte tutte le punte di palo presenti e i vecchi pali costituenti il vecchio manufatto.
-Briccola n.7 canale Colombuola: (attualmente pericolante con punto luce in sommità): verrà rifatta con n.3 pali in essenza Rovere con posizionamento di graffette metalliche (come previsto ed autorizzato dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia e ss.mm.ii.) di lunghezza adeguata.
Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizionato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. Dovranno essere tolte tutte le punte di palo presenti e i vecchi pali costituenti il vecchio manufatto.
La lavorazione comprende (come da richiesta di offerta):
-eventuale lievo di strumentazione posta in testa del manufatto (punto luminoso, semaforo, ecc) e consegna della strumentazione al gestore per eventuale ripristino una volta concluso l’intervento. Con precedente presa contatti da parte dell’Impresa aggiudicataria con i gestori della strumentazione
-l’impresa dovrà rilasciare alla scrivente DLL una dichiarazione in cui si attesta il lievo di tutte le punte di palo e pali nelle aree indicate dalla presente richiesta e che il fondale in corrispondenza è privo di pericoli per la navigazione, allegata alla comunicazione di fine lavori
-redazione e consegna di PSS alla D.L.L. prima dell’inizio dei lavori e richiesta di altri permessi necessari per svolgere la lavorazione
-verifica da parte dell’impresa aggiudicataria, prima dell’esecuzione dei lavori, la presenza di sottoservizi nell’area oggetto dell’intervento, ed eventualmente, comunicarlo alla D.L.L.
-L’ipresa dovrà prevedere, nell’esecuzione dei lavori di quanto previsto da tutti i DPCM, Ordinanze e Provvedi-menti in vigore e ss.mm.ii. regolanti l’emergenza epidemiologica da virus COVID-19, comunicando anche agli Enti competenti quanto necessario al fine di svolgere il lavoro secondo quanto previsto dai Provvedimenti in vigore e ss.mm.ii.
-comunicazione alla D.L.L. comprensiva di nome e la targa dell’imbarcazione che utilizzerà per i lavori, inviando anche il Certificato di Navigabilità valido per l’emissione dell’avviso di pericolosità da parte della Capitaneria di Porto.
-chiara documentazione fotografica dello stato di fatto, lavorazioni di cantiere e in sito di infissione, stato a lavoro concluso
Affidatario: Per l’esecuzione dei lavori, si è chiesto disponibilità alle seguenti Imprese:
L.M.D. S.r.l., Nautilus S.r.l., Clodiense Opere Marittime S.r.l., Cogefo S.r.l., Gregolin Lavori Marittimi S.r.l.
Le suddette imprese non si sono rese disponibili ad intervenire in breve tempo causa mezzi impiegati in altri lavori oppure non idonei per svolgere il lavoro nel canale Colombuola, inprossimità del ponte della Liberà.
Si è chiesto, inoltre, disponibilità all’impresa Pasqual Zemiro S.r.l., la quale si è messa a disposizione trasmettendoci l’offerta allegata alla presente per l’intervento richiesto.
Si propone, quindi, l’affidamento all’Impresa Pasqual Zemiro S.r.l., ai sensi del Decreto Legislativo 50/2016, articolo 36, comma 2, lettera a).
Importo: La spesa ammonta a complessivi € 13.900,00 € (a corpo, I.V.A. non imponibile ai sensi art.9, c.1, p.6 DPR 633/72).
Dato atto che il lavoro in oggetto riveste interesse per l'Ente, in quanto i beni in questione sono sempre stati manutentati dall'Autorità Portuale di Venezia. Inoltre, la formazione dei nuovi segnalamenti, occorre, anche, ad assicurare la navigabilità del tratto dei canali interessati, compito istituzionale dell’Ente
Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV Giugno 2007.
La somma viene impegnata al capitolo 121.30 e relativa descrizione in base agli stanziamenti assegnati con il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso.
Si chiede pertanto di autorizzare la spesa di € 13.900,00 e sanzionare l’affidamento ad Impresa Pasqual Zemiro S.r.l. con sede in Via Seriole Veneta Sinistra, 64 – Malcontenta-Venezia, ai sensi dell’art.36, c.2, lett.a del D.Lgs. 50/2016 s.m.i.
Spesa Prevista 13.900,00
Principali Documenti
Allegati 2020.0000386_decretazione.pdf