IRES- imposta sul reddito anno 2023 – SALDO

Tipologia Decretazione
Numero 2023.0000754
Data 13/02/2024
Struttura Proponente DPF
Oggetto IRES- imposta sul reddito anno 2023 – SALDO
Contenuto VISTI
La Legge 84/1994 “Riordino della legislazione in materia portuale” e successivemodificazioni ed integrazioni;

Il D.Lgs. 169/2016 “Riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplinaconcernente le Autorità Portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84, in attuazione dell’articolo 8, comma 1, lettera f) della Legge 7 agosto 2015, n. 124” ed il relativo Allegato Asecondo cui rientrano nell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico settentrionale i porti diVenezia e di Chioggia;

Il D.Lgs. 232/2017 “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 4 agosto2016, n. 169, concernente le Autorità Portuali”;

Il Decreto n. 2009 del 10 marzo 2017 di costituzione dell’Autorità di Sistema Portualedel Mare Adriatico settentrionale, come risultante dall’aggregazione dei porti di Venezia e diChioggia;

Il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2023, adottato con delibera del Comitato di Gestione n. 12 del 26 ottobre 2022 e successivi elenchi di variazione dello stesso;

Il vigente Regolamento di Amministrazione e Contabilità approvato dall’ente conDelibera del Comitato Portuale n. 02, del 29.03.2007 e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota M_TRA/DINFR/Prot. 5431 del 24.05.2007, e successivamente modificato conDelibera del Comitato Portuale n. 19, del 22.12.2011, approvata dal Ministero ai Trasporti connota M_TRA/PORTI/Prot. n. 3877 del 23.03.2012;

Il D.Lgs 344/2003 che ha introdotto dal 1° gennaio 2004 l’imposta sul reddito dellesocietà IRES;

Che AdSPMAS è tenuta a presentare per l’anno 2023 il modello Redditi Enti noncommerciali ed equiparati (ENC - redditi fondiari);

L’art. 4 bis del D. L. 68/2022 “Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo delleinfrastrutture, dei trasporti e della mobilità sostenibile, nonché in materia di grandi eventi e perla funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili” convertito con Legge108/2022 che ha inserito all'articolo 6 della legge 84/1994, dopo il comma 9 i seguenti:
- 9-bis. “Le Autorità di sistema portuale rientrano tra i soggetti passivi dell'imposta sulreddito delle società (IRES) previsti dall'articolo 73, comma 1, lettera c), del testo unico delleimposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917,nei confronti delle quali il presupposto d'imposta si verifica in modo unitario e autonomo”;
- 9-ter. “Non costituisce esercizio di attività commerciali, in quanto esercizio di funzionistatali da parte di enti pubblici, l'attività di prelievo autoritativa delle tasse di ancoraggio, delletasse portuali sulle merci sbarcate e imbarcate e delle tasse per il rilascio delle autorizzazioni dicui all'articolo 16 della presente legge. Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dellamobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sono determinati i limiti minimi e massimi stabiliti per ciascuna tipologia dei prelievi, nonché i criteri per ladeterminazione degli stessi. Ciascuna Autorità di sistema portuale determina l'importo dellepredette tasse all'interno dei limiti previsti, destinando lo stesso alla copertura dei costi per lamanutenzione e lo sviluppo delle parti comuni dell'ambito portuale destinate alla difesa delterritorio, al controllo e alla tutela della sicurezza del traffico marittimo e del lavoro in ambitoportuale, alla viabilità generale e ad attività che si connotino come estrinsecazione di potestàpubbliche, nonché al mantenimento dei fondali, oltre che alla copertura di quota parte dei costigenerali. Le Autorità di sistema portuale sono tenute alla rendicontazione dei predetti costi con lemodalità stabilite con il decreto di cui al secondo periodo;
- 9-quater. “i canoni percepiti dalle Autorità di sistema portuale in relazione alle concessioni demaniali, comprese quelle di cui all'articolo 18 della presente legge e di cuiall'articolo 36 del codice della navigazione, nonché alle autorizzazioni all'uso di zone e pertinenzedemaniali di cui all'articolo 39 del regolamento per l'esecuzione del codice della navigazione(Navigazione marittima), di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio 1952, n.328, sono considerati redditi diversi e concorrono a formare il reddito complessivo perl'ammontare percepito nel periodo d'imposta, ridotto del 50 per cento a titolo di deduzioneforfettaria delle spese”;

La decretazione 338/2023 del 20 giugno 2023 con la quale si impegna la spesa di euro 2.511.167,00 a titolo di I^ e II^ acconto per l'anno 2023;

I canoni demaniali effettivamente percepiti nel corso dell'anno 2023;

CONSIDERATO CHE

A. si rende necessario quindi procedere al conteggio previsionale dell’IRES a saldo 2023;
B. l’aliquota dell’imposta dul reddito delle società IRES è pari nel 2023 al 24%;

DISPONE DI

1.impegnare la spesa a saldo per euro 1.650.000,00 al capitolo delle uscite 124.10 “imposte, tasse tributi vari”, pari all’applicazione della citata aliquota al valore dei canoni che AdSPMAS incassati nel 2023 ridotti del 50 % a titolo di deduzione forfettaria delle spese nonché ai redditi fondiari della stessa;

2.provvedere al versamento dell’imposta risultante dall'elaborazione della dichiarazione per l'esercizio 2023 nelle modalità previste dalle specifiche norme.
Spesa Prevista 1.650.000,00
Principali Documenti
Allegati 2023.0000754_decretazione.pdf