Tipologia | Decretazione |
Numero | 2024.0000584 |
Data | 21/10/2024 |
Struttura Proponente | DTEC |
Oggetto | Interventi finalizzati all’ Elettrificazione delle Banchine Aree di Marghera” – CUP F78I21001320001 – Fornitura in alta tensione per l’elettrificazione di Fusina |
Contenuto | Premesso che: Con decreto ministeriale n. 330 del 13 agosto 2021, registrato alla Corte dei Conti in data 6/09/2021 al n. 2660, è stato approvato il programma di interventi infrastrutturali in ambito portuale sinergici e complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), come elencati nell’Allegato 1 al decreto medesimo, per un importo complessivo di euro 2.835,63 milioni, relativo agli esercizi dal 2021 al 2026, a valere sulle risorse del Piano Complementare, di cui all’articolo 1, comma 2, lettera c), (così come ripartite tra i punti 7), 8), 9), 10) e 11) del D.L 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, nei limiti delle annualità che saranno assegnate in bilancio. Al settore portuale risultano destinate risorse per complessivi euro 2.860 milioni, dei quali 700 milioni destinati all’“Elettrificazione delle banchine (Cold Ironing)”, ripartiti in annualità come segue: 80 milioni di euro per l'anno 2021, 150 milioni di euro per l'anno 2022, 160 milioni di euro per l'anno 2023, 140 milioni di euro per l'anno 2024, 160 milioni di euro per l'anno 2025 e 10 milioni di euro per l'anno 2026. Per quanto di competenza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, nell’ambito del programma infrastrutturale approvato col richiamato decreto ministeriale n.330 del 13/08/2021, in relazione alla tipologia di interventi finalizzati all’“Elettrificazione delle banchine (Cold ironing)”, risultano ammessi al finanziamento pubblico gli interventi infrastrutturali denominati: - “Elettrificazione Banchine Aree di Marghera”, CUP F78I21001320001, per euro 57.600.000,00; - “Elettrificazione Banchine Aree di Venezia”, CUP F79J21005960001, per euro 32.200.000,00. Con Decretazione n. 2022.0000710 del 2 gennaio 2023 è stato approvato l’impegno di spesa per la somma complessiva di euro 57.600.000,00 per “Elettrificazione Banchine Aree di Marghera”, CUP F78I21001320001 sul capitolo 211.12 e di 32.200.000,00 per “Elettrificazione Banchine Aree di Venezia”, CUP F79J21005960001 sul capitolo 211.12. Nell’ambito del progetto “Elettrificazione Banchine Aree di Marghera”, CUP F78I21001320001, la scrivente Autorità ha chiesto una connessione a Terna per la fornitura in alta tensione dell’energia elettrica pari a 24 MW. Con prot. 20457 del 6/11/2023 Terna ha risposto che il gestore di rete di riferimento per la connessione è la società e-distribuzione S.p.A., con la quale l’autorità deve interfacciarsi per definire tutti gli aspetti tecnici e procedurali legati alla connessione medesima. Preso quindi contatto co la società in data 24/09/2024 con prot. N. 18536 è pervenuto il preventivo di E-distribuzione per la fornitura in alta tensione per la banchina di Fusina per un importo complessivo ivato pari a € 445.56,00. Per quanto sopra, dato atto che il servizio in oggetto riveste interesse per l’Amministrazione, con la presente si chiede di: - autorizzare l’impegno di spesa di complessivi € 364.800.00 per la fornitura di energia elettrica in alta tensione a Fusina precisando che l’importo è al netto di IVA, non soggetto ai sensi dell’art. 9, comma 1 punto 6 del DPR n° 633, in quanto si tratta di un bene necessario all’ampliamento delle attività in ambito portuale L’importo di € 364.800.00 risulta coperto dall’impegno di spesa di cui alla Decretazione n. 2023.0000513 a valere sul Quadro Economico di Marittima per la voce B9. Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV giugno 2007. Tenuto conto che E-distribuzione S.p.A., in forza del decreto del Ministero delle Attività produttive del 13 ottobre 2003 è concessionaria, in via esclusiva, del servizio di distribuzione dell’energia elettrica in circa l’85% dei comuni italiani ai sensi dell’art.9 del D.lgs. n. 79/99, le imprese distributrici hanno l'obbligo di connettere alle proprie reti tutti i soggetti che ne facciano richiesta; Per quanto sopra, i soggetti che ricadono nel perimetro territoriale dei Comuni non hanno discrezionalità nella scelta del contraente non opera in concorrenza con alcun altro operatore. Tutto quanto premesso, nella fattispecie in analisi, E-distribuzione, non essendo qualificabile come “operatore economico”, non è tenuta a gestire il servizio di connessione con l’ausilio di una piattaforma dedicata. |
Spesa Prevista | 364.800,00 |
Principali Documenti | |
Allegati | 2024.0000584_decretazione.pdf |