Incarico di collaborazione ai sensi dell’articolo 1, comma 17, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113 – Intervento infrastrutturale “Opere di manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto curva San Lorenzo e Fusina”

Tipologia Decretazione
Numero 2022.0000264
Data 17/05/2022
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Incarico di collaborazione ai sensi dell’articolo 1, comma 17, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113 – Intervento infrastrutturale “Opere di manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto curva San Lorenzo e Fusina”
Contenuto VISTO il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario corrente da cui derivano i budget dedicati agli obiettivi e attività in capo alle strutture;
VISTO l’articolo 1, comma 17, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113;
VISTO l’accordo procedimentale n. 33020 del 10/11/2021 sottoscritto tra il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale per la realizzazione dell’intervento infrastrutturale “Opere di manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto curva San Lorenzo e Fusina” (Finanziamento Fondo Complementare PNRR € 23.500.000,00) che rientra nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, Missione 3 “Infrastrutture per una mobilità sostenibile”, Componente 2 “Distretti intelligenti e logistica integrata intermodale”, Investimento n. 17 “Sviluppo dell'accessibilità marittima e della resilienza delle infrastrutture portuali ai cambiamenti climatici” (CUP: F72E18000190005);
TENUTO CONTO che la realizzazione dell’intervento infrastrutturale si configura come un progetto specifico e determinato e risulta essere coerente con le competenze che la stessa L. 84/94 assegna all’Ente. L’art. 6 comma 1 lettera a) e b) della succitata norma stabilisce, infatti, che i compiti in capo all’Ente sono: “indirizzo, programmazione, coordinamento, regolazione, promozione e controllo, anche mediante gli uffici territoriali portuali secondo quanto previsto all'articolo 6-bis, comma 1, lettera c), delle operazioni e dei servizi portuali, delle attività autorizzatorie e concessorie di cui agli articoli 16, 17 e 18 e delle altre attività commerciali ed industriali esercitate nei porti e nelle circoscrizioni territoriali” nonché la “manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni nell'ambito portuale, ivi compresa quella per il mantenimento dei fondali”;
ATTESO che la prestazione dedotta in contratto è qualificata, in quanto richiede un’adeguata esperienza professionale nell’ambito ingegneristico e che la stessa ha una durata predeterminata nel tempo (3 anni), rappresentando dunque una prestazione di natura temporanea e strettamente correlata alla realizzazione del progetto;
PRESO ATTO CHE l’Ente ritiene necessario avvalersi di tale collaborazione esterna per le seguenti ragioni:
- il personale che appartiene alla Direzione Tecnica, che è in possesso delle necessarie competenze per lo svolgimento dell’incarico, è composto da due ingegneri di uno è il direttore tecnico mentre l’altro è inquadrato come quadro di fascia B. I due ingegneri supportati da quattro geometri, da un architetto e da un tecnico quest’ultimi assunti rispettivamente il 15/04/2022 e il 07/02/2022 si devono occupare delle procedure (dalla programmazione all’esecuzione) delle seguenti opere, ciascuna delle quali richiede un impegno temporale da 1 a 5 anni. Per ciascuna opera viene riportato l’importo del quadro economico dell’opera.
Piano Triennale delle Opere:
- Intervento di ristrutturazione del fabbricato demaniale 330 - Porto Marghera: 2.500.000 €
- Lavori di adeguamento diaframmatura Molo Sali: 16.000.000 €
- Accordo Quadro per lavori di rifacimento dei segnalamenti marittimi (bricole e mede) nei canali di grande navigazione al Porto di Venezia e al Porto di Chioggia per un triennio: 750.000 €
- Manutenzione segnaletica Venezia-Porto Marghera e Chioggia. Accordo quadro biennale: 300.000 €
- Intervento di bonifica e recupero funzionale del fabbricato demaniale 900, sito presso il Porto di Chioggia all'Isola dei Saloni: 800.000 €
- Interventi di adeguamento funzionale del Ponte di Via Maestri del Lavoro - Chioggia (Ve): 1.120.000 €
- Adeguamento accessibilità area portuale di S. Marta: 4.000.000 €
- Restauro ex chiesa della Rana: 301.737 €
- Lavori di rifacimento del pacchetto di copertura del fabbricato 117 al porto di Marittima – Venezia: 640.000 €
- Sistemi di accessi per l'ispezione interna del ponte Strallato a Marghera Venezia: 800.000 €
- Realizzazione di un nuovo Terminal Crociere su sponda Nord - canale Nord da realizzare in due fasi (Costi per la progettazione di fatt. Tecn. Econ. Finanziati da fondo progettaz. Decr. MIT n.15960 del 09/12/2019 e n.594 del 23/12/2019): 2.000.000 €
- Conservazione architettonico e strutturale ad uso portuale dell’Edificio B “Edificio Sali e tabacchi” del compendio “ex Monopoli di Stato”: 13.000.000 €
- Completamento lavori per banchina della sponda Est del canale Ovest: 10.000.000 €
- Manutenzione edifici Venezia-Porto Marghera e Chioggia. Accordo Quadro Triennale: 175.000 €
- Rete fognaria e vasche raccolta prima pioggia Via del Commercio, Molo Sali: 3.300.000 €
ADP MISE
- Adeguamento funzionale e messa in sicurezza di via dell’Elettricità da via Ghega al raccordo con innesto A57 ": 12.000.000,00 €
- Intervento di sistemazione rete fognaria con costruzione vasche di prima pioggia nella zona di Porto Marghera: 1.000.000,00 €
- Intervento di adeguamento e potenziamento degli impianti elettrici e di illuminazione nel Porto di Venezia: 1.000.000,00 €
- Ampliamento area portuale in area ex Monopoli (Molo Sali) – Piazzali: 1.450.000,00 €
- Banchinamento della sponda Sud del canale Industriale Ovest - Area Montesyndial - 1° Stralcio: 55.404.503,14 €
- Infrastrutturazione area a nord della banchina grandi mulini lungo la sponda ovest del canale industriale ovest: 2.300.000,00
PNRR - FONDO COMPLEMENTARE
- Nuovo Ponte ferroviario su canale Ovest: 15.000.000,00 €
- Porto d'Altura - Nuovo terminal container di Montesyndial: 35.000.000,00 €
- Intervento di messa in sicurezza del palancolato della sponda nord del canale industriale sud a Marghera: 4.000.000,00 €
- Opere di manutenzione e ripristino per la protezione e la conservazione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera tratto curva San Leonardo e Fusina: 23.500.000,00 €
- Adeguamento ferroviario e stradale del nodo di via della Chimica a porto Marghera (fase 1): 12.000.000,00 €
- Elettrificazione Banchine Aree di Marghera: 57.600.000,00 €
- Elettrificazione Banchine Aree di Venezia: 32.200.000,00 €
FONDI FSC MITE
- AdP Fondi Sviluppo Coesione - Marginamento Darsena Canale industriale Ovest: 1.200.000,00 €
- AdP Fondo Sviluppo Coesione - Molo SALI - collegamento voltatesta con Marginamento Canale Nord: 12.647.680,00 €
- AdP Fondo Sviluppo Coesione - Molo A - Adeguamento ambientale e riqualificazione delle banchine Lombardia, Bolzano e Trento nel Porto Commerciale di Venezia da realizzarsi per fasi: 14.060.118,62 €
- AdP Fondo Sviluppo Coesione - Molo A - Molo B Adeguamento ambientale e riqualificazione della Banchina Aosta: 4.175.000,00 €
- AdP Fondo Sviluppo Coesione - Marginamento tratto di Canale Industriale Sud, sponda Sud, prospiciente area Vesta/Ecoprogetto: 3.250.000,00 €
Nella Direzione Tecnica dell’Ente operano anche quattro laureati in Scienze Ambientali, che curano prettamente tematiche collegate all’ambiente nonché un laureato in giurisprudenza che segue gli aspetti contrattuali.
La Direzione Tecnica si occupa, inoltre, del rilascio di pareri tecnici per le altre direzioni dell’Ente, delle autorizzazioni al transito dei carichi eccezionali e delle valutazioni delle istanze per l’emissione delle ordinanze da parte della Capitaneria di Porto.
Di conseguenza, il carico di lavoro attuale della Direzione è tale da richiedere l’assegnazione all’esterno dell’incarico di cui alla presente decretazione al fine anche di rispettare le scadenze del progetto.
- L’assegnazione inoltre dell’incarico alle altre due risorse con profilo di ingegnere che operano in altre strutture dell’Ente non risulta possibile in quanto sono rispettivamente responsabili dell’Area Pianificazione Strategica e Trasportistica e dell’Area Pianificazione Urbanistica e Autorizzazione Opere nei Porti e si occupano di altre attività.
- Tra le restante parte del personale non vi sono professionalità con il titolo di ingegnere;
- L’assunzione di personale con tale qualificazione professionale con un rapporto di lavoro subordinato non è ammesso per il Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR (art. 1, comma 17, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80) e di conseguenza l’Ente, se non ricorresse a questa tipologia di incarichi, avrebbe dovuto procedere all’allargamento della pianta organica, con un aumento degli oneri a carico del bilancio dell’Ente.

RAVVISATA pertanto la necessità di assegnare un incarico esterno per l’assegnazione dei ruoli di “Assistente al RUP” e di “Coordinatore della Sicurezza in Esecuzione (C.S.E)”;
CONSIDERATO che per l’individuazione del collaboratore l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha effettuato una selezione pubblicando l’avviso di ricerca nel portale INPA;
TENUTO CONTO che le attività svolte dalla Commissione incaricata della selezione sono state verbalizzate;
PRESO ATTO che l’Ente intende assegnare l’incarico a Michele Piva, primo in graduatoria;
VERIFICATO che l’interessato oltre ad essere in possesso di una laurea in ingegneria edile ha maturato una esperienza pluriennale nell’ambito della progettazione, direzioni lavori, coordinamento della sicurezza per la progettazione e in esecuzione per opere infrastrutturali, interventi di ingegneria naturalistica, casse di colmata e interventi di messa in sicurezza ambientale. Di conseguenza, si ritiene sia una persona altamente qualificata e pienamente in grado di condurre in modo autonomo l’incarico che si intende assegnargli in quanto possiede il bagaglio di esperienze e competenze necessarie alla copertura del ruolo;
PRESO ATTO che la spesa di cui alla presente decretazione è rimborsata interamente;
PRESO ATTO della deliberazione SCCLEG/1/2022/PREV della Corte dei Conti – Sezione centrale di controllo di legittimità su atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato in materia di controllo preventivo di legittimità;
CONSIDERATO che il controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti – Ufficio di controllo di Legittimità sugli atti, ai sensi dell’art. 3 comma 1 della Legge 20/1994 come modificato dall’art. 17 comma 30 del D.L. 78/2009 convertito con Legge n. 102/09 è applicabile a questa tipologia di incarichi;
ATTESO che in caso di esito negativo del procedimento di controllo preventivo di legittimità, l’Ente assumerà le determinazioni opportune, ivi compresa l’eventuale risoluzione del contratto di collaborazione;
TENUTO CONTO che gli estremi dell’incarico nonché il curriculum vitae saranno pubblicati nella sezione “Amministrazione Trasparente” dell’Ente,
decreta
di impegnare la somma complessiva di € 300.000,00, comprensiva di tutti i costi accessori. La spesa trova copertura nel capitolo delle uscite 211.12 “Investimenti di cui al Piano nazionale per gli investimenti complementari”.
Spesa Prevista 300.000,00
Principali Documenti
Allegati 2022.0000264_decretazione.pdf