Impegno di spesa per l’affidamento dell’incarico al prof. avv. Stefano Zunarelli a proporre ricorso in Consiglio di Stato per giudizio di ottemperanza ai sensi dell’art. 112 comma 5 c.p.a., al fine di ottenere chiarimenti in ordine alle modalità di ottemperanza” della sentenza C.d.S. n. 8181/2023

Tipologia Decretazione
Numero 2023.0000638
Data 27/11/2023
Struttura Proponente SG
Oggetto Impegno di spesa per l’affidamento dell’incarico al prof. avv. Stefano Zunarelli a proporre ricorso in Consiglio di Stato per giudizio di ottemperanza ai sensi dell’art. 112 comma 5 c.p.a., al fine di ottenere chiarimenti in ordine alle modalità di ottemperanza” della sentenza C.d.S. n. 8181/2023
Contenuto Con sentenza n. 8181/2023 il Consiglio di Stato, Sez. V, ha parzialmente accolto il ricorso dell’AdSPMAS, confermando tuttavia la sentenza del TAR Veneto n. 612 del 26.04.2022 nella parte in cui è stato disposto l’annullamento degli atti dell’AdSPMAS di indizione di un concorso di idee ai sensi dell'articolo 156, comma 7, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, avente ad oggetto l'elaborazione di proposte ideative e di progetti di fattibilità tecnica ed economica relativi alla realizzazione e gestione di punti di attracco fuori dalle acque protette della laguna di Venezia utilizzabili dalle navi adibite al trasporto passeggeri di stazza lorda superiore a 40.000 tonnellate e dalle navi portacontenitori adibite a trasporti transoceanici, anche tenendo conto delle risultanze di eventuali studi esistenti.
Con l’entrata in vigore del D.P.R. n. 148/2022, pubblicato in GURI del 10.10.2022, che fornisce una definizione normativa di “acque protette della laguna di Venezia”, in senso differente rispetto a quanto ritenuto dal TAR, e viceversa in senso conforme a quanto ritenuto dall’Autorità di Sistema Portuale in sede di indizione del concorso di idee, ove faceva correttamente riferimento alla Conterminazione Lagunare di cui al D.M. 9 febbraio 1990 (emanato in riferimento proprio alla L. n. 366/1963).
Il dettato normativo di cui all’art. 1, comma 1, lett. a) del citato D.P.R. 19 luglio 2022, n. 148, non può, in una fase esecutiva della sentenza del Consiglio di Stato n. 8181/2023, essere ignorato o tralasciato dall’AdSPMAS e, pertanto, si pone un problema relativo alla necessità, per quest’ultima, di aderire al dato normativo e, nel contempo, di dare attuazione al decisum giurisdizionale.
Qualora AdSPMAS desse testuale esecuzione alla sentenza del Consiglio di Stato, l’Amministrazione si troverebbe ad agire in difformità rispetto alla legge. Conseguentemente, si ritiene necessario proporre ricorso per giudizio di ottemperanza ai sensi dell’art. 112 comma 5 c.p.a. al fine di ottenere i necessari chiarimenti in ordine alle modalità di ottemperanza” della sentenza C.d.S. n. 8181/2023.
Considerato che il contenzioso in questione rientra nell’ipotesi di cui al comma IV dell’art. 43 del RD n. 1611/1933, di talchè l’Ente non potrebbe avvalersi del patrocinio (comunque facoltativo) dell’Avvocatura dello Stato, visto altresì l’art. 6 della vigente Legge 28 gennaio 1994, n. 84 che al comma 7 prevede la facoltà di attribuire il patrocinio in giudizio agli avvocati del libero foro, Il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha ritenuto di affidare l'incarico legale allo studio legale Zunarelli e Associati, in considerazione della peculiarità del contenzioso nonchè della necessità di una difesa specializzata e particolarmente esperta della materia, quale quella offerta dal Prof. Avv. Stefano Zunarelli e dall’Avv. Vincenzo Cellamare.
Per l'incarico in questione, lo Studio Zunarelli ha presentato in data 13.11.2023 un preventivo di spesa che, per l'intero giudizio, è stato quantificato in € 10.622,00 oltre a rimborso forfettario di legge, CPA, IVA, contributo unificato ed eventuali spese di trasferta.
Per tutto quanto sopra esposto, si chiede dunque di voler autorizzare la spesa complessiva stimata di € 17.000,00 in favore dello Studio Legale Zunarelli e Associati.
Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica in ordine alla sua conformità rispetto alla vigente normativa nonchè alle disposizioni di cui al Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell'Ente, approvato dal Comitato Portuale con delibera n. 2/2007 e dal MIT con nota M_TRA/DINFR/prot. 5431 del 24.05.2007, e successivamente modificato con deliberazione del Comitato Portuale n. 19/2011 approvata dal Ministero vigilante con nota M_TRA/PORTI/prot. n. 3877 del 23.03.2012.
La somma viene impegnata al capitolo n. 113.95 del 2023 in base agli stanziamenti assegnati con Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario in corso.
Spesa Prevista 17.000,00
Principali Documenti
Allegati 2023.0000638_decretazione.pdf