Impegno di spesa per affidamento di incarico legale all’Avv. Franco Zambelli – Ricorso gerarchico AUTORITA’ DI SISTEMA PORTUALE DI VENEZIA /MINISTERO BENI CULTURALI -COMMISSIONE REG. PATRIMONIO CULTURALE DEL VENETO RICORSO GERARCHICO VINCOLO PAESAGGISTICO SUL CANALE DELLA GIUDECCA, BACINO E CANALE DI SAN MARCO E CANAL GRANDE

Tipologia Decretazione
Numero 2019.0000170
Data 19/03/2019
Struttura Proponente SG
Oggetto Impegno di spesa per affidamento di incarico legale all’Avv. Franco Zambelli – Ricorso gerarchico AUTORITA’ DI SISTEMA PORTUALE DI VENEZIA /MINISTERO BENI CULTURALI -COMMISSIONE REG. PATRIMONIO CULTURALE DEL VENETO RICORSO GERARCHICO VINCOLO PAESAGGISTICO SUL CANALE DELLA GIUDECCA, BACINO E CANALE DI SAN MARCO E CANAL GRANDE
Contenuto Premesso che in data 11/02/2019, con protocollo AdSPMAS E 0002067 – 0002078 e 0002079, sono pervenuti i provvedimenti del Ministero per i beni e le attività culturali 31 Gennaio 2019 che notificano la sussistenza dell’interesse culturale sugli immobili identificati come:
- “Canal Grande, via urbana acquea sita tra i sestieri di Cannaregio e San Marco e di Santa Croce, San Polo e Dorsoduro, catastalmente distinta al C.T., fogli 11, 12, 13, 14 e 15, di proprietà dello Stato” (di seguito “Canal Grande”);
- “Bacino e Canale di San Marco, spazio urbano aperto sito tra i sestieri di San Marco e Castello, Sant’Elena e le isole di San Giorgio Maggiore e San Servolo, catastalmente distinto al C.T., fogli 15, 16, 20 e 21, di proprietà dello Stato” (di seguito “Bacino e Canale di San Marco”);
- “Canale della Giudecca, via acquea urbana sita tra il sestiere di Dorsoduro e l’Isola della Giudecca, catastalmente distinta al C.T., fogli 14, 17, 18 e 19, di proprietà dello Stato” (di seguito “Canale della Giudecca”);
Considerato che il Canale della Giudecca, il Bacino e Canale di San Marco e, parzialmente, il Canal Grande sono canali portuali di grande navigazione, rientranti nella giurisdizione di AdSPMAS, così come da previsione del DM del 06/04/1994 “Individuazione dei limiti della circoscrizione territoriale dell’Autorità Portuale di Venezia”;
Rilevato che i citati provvedimenti del Ministero per i beni e le attività culturali potenzialmente arrecano grave ed ingiustificato danno all’interesse pubblico alla cui tutela la Scrivente è istituzionalmente chiamata per i seguenti motivi:
1. Incidono sulla navigabilità dei citati Canali portuali con potenziale conseguente danno all’economia portuale ed agli interessi degli operatori di settore;
2. Potrebbero comportare un appesantimento dell’iter procedurale di competenza della Scrivente, nonché un aumento degli oneri da sostenere in relazione al compito di manutenzione dei fondali definito dall’art. 6 comma 4 lett b) L 84/94 s.m.i;
3. Potrebbero comportare forti limitazioni all’utilizzo di beni demaniali già dati in concessione, con conseguente rischio di riduzione delle entrate per canoni demaniali.
Considerato inoltre che il contenzioso in argomento rientra nell’ipotesi di cui al comma IV dell’art 43 del RD n. 1611/1933 (conflitto d’interessi) di talché l’Ente non potrebbe avvalersi del patrocinio (comunque facoltativo) dell’Avvocatura dello Stato, visto altresì l’art. 6 della vigente Legge 28 gennaio 1994, n. 84 che al comma 7 prevede la facoltà di attribuire il patrocinio in giudizio agli avvocati del libero foro, Il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha ritenuto di affidare l'incarico legale allo studio legale Zambelli e Tassetto, in considerazione della peculiarità del contenzioso nonché della necessità di una difesa specializzata e particolarmente esperta della materia, quale quella offerta dall’Avv. Franco Zambelli.
Per l'incarico in questione, lo Studio Zambelli ha presentato in data 28.02.2019 con protocollo AdSP n. 3146, un preventivo dispesa che, per l'intero giudizio, è stato quantificato in € 4.959,54, per ciascuna delle tre pratiche, per un totale di € 14.878,62.
Per tutto quanto sopra esposto, si chiede dunque di voler autorizzare la spesa complessiva di € 14.878,62 a favore dello Studio Legale Zambelli e Tassetto per la suddetta causale.
La successiva liquidazione avrà luogo su presentazione di regolare fattura elettronica da parte dello Studio incaricato.
Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica in ordine alla sua conformità rispetto alla vigente normativa nonché alle disposizioni di cui al Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell'Ente, approvato dal Comitato Portuale con delibera n. 2/2007e dal MIT con nota M_TRA/DINFR/prot. 5431 del 24.05.2007, e successivamente modificato con deliberazione del Comitato Portuale n. 19/2011 approvata dal Ministero vigilante con nota M_TRA/PORTI/prot. n. 3877 del 23.03.2012.
La somma viene impegnata al capitolo n. 113.95 del 2019 in base agli stanziamenti assegnati con Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario in corso.
Spesa Prevista 14.878,62
Principali Documenti
Allegati 2019.0000170_decretazione.pdf