| Tipologia | Decretazione |
| Numero | 2025.0000396 |
| Data | 10/07/2025 |
| Struttura Proponente | DTEC |
| Oggetto | Elettrificazione Banchine Aree di Marghera – Intervento di Marittima – CUP F79J21005960001- Modifica contratto in corso di efficacia Circet Italia S.p.A. |
| Contenuto | Premesso che: Con decreto ministeriale n. 330 del 13 agosto 2021, registrato alla Corte dei Conti in data 6/09/2021 al n. 2660, è stato approvato il programma di interventi infrastrutturali in ambito portuale sinergici e complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), come elencati nell’Allegato 1 al decreto medesimo, per un importo complessivo di euro 2.835,63 milioni, relativo agli esercizi dal 2021 al 2026, a valere sulle risorse del Piano Complementare, di cui all’articolo 1, comma 2, lettera c), (così come ripartite tra i punti 7), 8), 9), 10) e 11) del D.L 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, nei limiti delle annualità che saranno assegnate in bilancio. Al settore portuale risultano destinate risorse per complessivi euro 2.860 milioni, dei quali 700 milioni destinati all’“Elettrificazione delle banchine (Cold ironing)”, ripartiti in annualità come segue: 80 milioni di euro per l'anno 2021, 150 milioni di euro per l'anno 2022, 160 milioni di euro per l'anno 2023, 140 milioni di euro per l'anno 2024, 160 milioni di euro per l'anno 2025 e 10 milioni di euro per l'anno 2026. Per quanto di competenza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, nell’ambito del programma infrastrutturale approvato col richiamato decreto ministeriale n.330 del 13/08/2021, in relazione alla tipologia di interventi finalizzati all’“Elettrificazione delle banchine (Cold Ironing)”, risultano ammessi al finanziamento pubblico gli interventi infrastrutturali denominati: - “Elettrificazione Banchine Aree di Marghera”, CUP F78I21001320001, per euro 57.600.000,00; - “Elettrificazione Banchine Aree di Venezia”, CUP F79J21005960001, per euro 32.200.000,00. L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha assunto le funzioni di soggetto attuatore per l’intervento ammesso a finanziamento nel rispetto delle procedure di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e successive modificazioni e procede all’esecuzione delle opere di cui all’Accordo nel rispetto del cronoprogramma procedurale previsto dall’Allegato 1 al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 15 luglio 2021 e nel rispetto della tempistica indicata all’articolo 2 comma 3 del decreto ministeriale n. 330 del 13/08/2021. Con Decretazione n. 2022.0000710 del 2 gennaio 2023 è stato approvato l’impegno di spesa per la somma complessiva di euro 89.800.000,00 di cui: euro 57.600.000,00 per “Elettrificazione Banchine Aree di Marghera” CUP F78I21001320001 sul capitolo 211.12; euro 32.200.000,00 per “Elettrificazione Banchine Aree di Venezia”, CUP F79J21005960001 sul capitolo 211.12 Per l’“Elettrificazione Banchine Aree di Marghera” il progetto si compone dei seguenti interventi: Intervento di Fusina; Intervento di Sponda Nord Canale Nord; Per l’“Elettrificazione Banchine Aree di Venezia” il progetto si compone dei seguenti interventi: Intervento di Marittima; Intervento di S. Marta – S. Basilio Intervento di Riva 7 Martiri. In relazione all’Elettrificazione Banchine Aree di Venezia – Intervento Marittima, con Decretazione n. 2023.0000513 del 22 settembre 2023 è sato approvato il Quadro Economico di Progetto Per un importo paria a € 23.600.000,00 di cui: - euro 20.512.224,32 a basa di gara di cui o euro 19.995.826,18 per lavori di cui euro 201.027,24 per costi della sicurezza e non soggetti a ribasso; o euro 516.398,14 per la progettazione definitiva ed esecutiva. A conclusione della procedura di gara indetta per l’affidamento della progettazione definitiva, esecutiva e dell’esecuzione dei lavori è stata disposta l’aggiudicazione dell’appalto a favore di Circet Italia S.p.A che ha indicato la società IQT Consulting S.p.A. come gruppo di progettazione la cui offerta è risultata economicamente più vantaggiosa offrendo un ribasso percentuale sull’importo posto a base di gara pari al 10,974%. Il contratto di appalto è stato stipulato in data 6 giugno 2024 N.1955 di Registro per un valore complessivo pari a € 18.283.273,55 così suddiviso: - € 17.622.517,70 per lavori di cui € 17.622.517,70 per componente lavori e € 201.027,24 per oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, non soggetti a ribasso - € 459.728,61 € per la progettazione definitiva ed esecutiva Con nota del 29/11/2024 la stazione appaltante aveva indicato che: - Visto che in sede di conferenza di servizi con prot. TEC/FS/gz/00542-23 del 18/09/2023 erano emerse delle indicazioni e suggerimenti da parte di Venezia Terminal Passeggeri S.p.a. sul valutare nelle successive fasi di progettazione “una modalità di distribuzione e di connessione dei cavi di fornitura dalla banchina alla nave a raso (o lungo il filo banchina), senza ingombri in banchina quando non utilizzato”; - Visto che nel progetto PFTE sono previsti 4 punti fissi di connessione direttamente collegati alla sottostazione AT/MT con 3 veicoli per il collegamento delle navi che prevedono, in funzione del punto di posizionamento della nave, una posa di cavi fuori terra che potrebbero intralciare con la movimentazione dei mezzi in banchina e/o con l’apertura dei portelloni; - Visto che durante la redazione del progetto definitivo ed esecutivo è emersa la possibilità di implementare un sistema diverso da quello previsto nel progetto PFTE con un sistema a catenaria posizionata dentro cunicolo predisposto che permette di spostare il punto di alimentazione e connessione alla nave in funzione delle reali necessità; - Visto che il sistema a catenaria può coprire circa 200 m di banchina e con un opportuno posizionamento progettuale permettere di coprire con due catenarie le aree precedentemente coperte con i 4 punti fissi; - Visto che per la gestione delle due catenarie risultano sufficienti 2 veicoli; - Visto che non risulta ancora definita l’alimentazione elettrica AT da parte di Terna e che questa potrebbe non essere compatibile con le necessità di connettere l’opera entro marzo 2024; - Visto che la scrivente ADSP ha richiesto e formalizzato una fornitura in MT 20 kV con il distributore di energia “E-Distribuzione” di potenza 7 MW in prossimità della sottostazione AT/MT; • - Visto che tale fornitura permetterà la connessione del Cold Ironing in attesa della fornitura in AT; e si comunica di: - procedere con l’implementazione nel progetto definitivo ed esecutivo di un sistema di distribuzione alimentazione in banchina con catenaria e di prevedere due mezzi di connessione alla nave. - aggiungere una cella di Media Tensione di connessione conforme alla norma CEI 0-16 in cabina MT per la connessione alla fornitura in MT del distributore. Tali modifiche sono state implementate con il progetto definitivo-esecutivo, pervenuto a mezzo posta elettronica certificata in data 21/02/2025 con protocollo AdSP n. 4122, è hanno portato ad una variazione dell’importo lavori passando da € 17.622.517,70 a € 18.301.165,99. Il progetto definitivo-esecutivo ha ricalcolato anche gli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza portandoli da € 201.027,24 a € 152.978,90. La variazione complessiva, tenendo conto che non risultato variati gli oneri della progettazione, risulta di € 630.599,95 che corrisponde al 3,45% dell’importo contrattuale. In data 01/04/2025 è stato emesso il verbale di verifica unico finale ex art. 26 c. 6 del D. Lgs n. 50 del 2016 che riportava: “Su richiesta del RUP è stata valutata la sostituzione del sistema di Connection Cabinet presente in progetto PFTE con altro sistema a catene. Questo ha evidenziato maggiori oneri evidenziati dall’appaltatore con un addendum al computo. Trattandosi di appalto integrato ed essendo emersi in fase di progettazione esecutiva alcuni e maggiori diversi lavori, per le relative maggiori spese si rimanda alle determinazioni della stazione appaltante. “ In data 10/04/2025 con decretazione n. 1302 è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo In data 17/06/2025 con decretazione 2025.0000320 è stato rimodulato il quadro economico con variazione dell’importo lavori da € 17.622.517,70 a € 18.301.165,99 e contestualmente con variazione dell’importo oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, non soggetti a ribasso, da € 201.027,24 a € 152.978,90 per tener conto delle variazioni derivanti dalla perizia in corso di approvazione. Gli oneri legati alla progettazione definitiva ed esecutiva non hanno subito variazioni. La modifica contrattuale risulta ammissibile tenuto conto che: - la variazione dell’importo lavori è stata determinata dalle modifiche, decise in corso di progettazione definitiva-esecutiva, del sistema di collegamento alla nave da terra, in particolare del passaggio da colonnine di tipo fisse a sistema mobile a catene e dell’alimentazione provvisoria con fornitura in Media Tensione; - la variazione dell’importo oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza è stata determinata dalla emissione di nuovo Piano di Sicurezza e Coordinamento con un ricalcolo degli oneri da parte del Coordinatore per Sicurezza in fase di Progettazione; - la variazione complessiva dell’importo lavori e oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza è del 3,45% rispetto all’impianto contrattuale; - le modifiche, riconducibili a fattispecie dell’art. 106 comma 2 del D.Lgs n. 50 del 2016, hanno un valore inferiore alle soglie fissate dall’art. 35 del D.Lgs n. 50 del 2016 ed inferiori al 15% del valore iniziale del contratto; - Le modifiche non variano la natura complessiva del contratto; considerata pertanto la necessità di rimodulare il contratto di appalto secondo i nuovi importi legati ai lavori ed agli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, si dispone di: • approvare la modifica del contratto in corso di efficacia a favore dell’impresa Circet Italia S.p.A. per un valore complessivo pari a € 18.913.873,50, e conseguente aumento di spesa di € 630.599,95, come di seguito esplicitato: o € 18.454.144,89 per lavori di cui € 18.301.165,99 per componente lavori e € 152.978,90 per oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, non soggetti a ribasso; o € 459.728,61 € per la progettazione definitiva ed esecutiva (Non oggetto di modifica); • Affidare i maggiori e diversi lavori alla società Circet Italia S.p.A. Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria di pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla normativa vigente e al rispetto delle norme del regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV giugno 2007. La maggiore spesa, che ammonta a complessivi € 630.599,95, risulta coperto dal quadro economico di cui alla decretazione 2025.0000320 approvata in data 17/06/2025. |
| Spesa Prevista | 630.599,95 |
| Principali Documenti | |
| Allegati | 2025.0000396_decretazione.pdf |
