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L’accordo di programma del 29 maggio 1997 tra l’AdSP MAS già Autorità Portuale di Venezia, il Ministero delle Finanze e il Comune di Venezia, prevedeva la destinazione ad uso museale della Punta della Dogana a fronte del trasferimento degli Uffici della Circoscrizione Doganale di Venezia in idoneo sito ubicato in zona maggiormente utile e baricentrica rispetto alle esigenze del porto. Attraverso la propria controllata APV Holding, ora APVInvestimenti, è stato pertanto acquisito idoneo complesso immobiliare in via Banchina dell’Azoto. Nel dicembre del 2002 APVInvestimenti ha stipulato con l’Agenzia delle Dogane, Direzione Regionale per il Veneto, apposito contratto di comodato d’uso con durata venticinquennale in forza del quale l’Agenzia delle Dogane si è impegnata a destinare l’immobile in via esclusiva ad uso uffici per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali, raggruppando ivi tutti gli uffici circoscrizionali dislocati in vari siti in ambito portuale. L’AdSP MAS, in data 21.12.2012, Reg. 1573, stipulava un nuovo accordo con APVInvestimenti per vincolo d’uso di immobile e correlati servizi di manutenzione, fissando un corrispettivo complessivo annuo, soggetto a rivalutazione ISTAT, di € 245.000,00, fino alla fine del periodo in cui l’Agenzia delle Dogane usufruirà dell’immobile per rendere il servizio al porto, previsto a tutto il 31 dicembre 2027.Tanto premesso, si chiede di autorizzare la spesa ed il pagamento del corrispettivo relativo all’anno 2018 che ammonta a € 250.182,36. |