Tipologia | Decretazione |
Numero | 2019.0000146 |
Data | 13/03/2019 |
Struttura Proponente | DPSS |
Oggetto | Contratto di collaborazione coordinata e continuativa ai sensi dell’art. 409 cpc, dott.ssa Valentina Zambetti |
Contenuto | VISTO il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario corrente da cui derivano i budget dedicati agli obiettivi e attività in capo alle strutture; VISTO l’art. 409 cpc; TENUTO CONTO che l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale è Partner del progetto PROMARES (Promoting Maritime and Multimodal Freight Transport in the Adriatic Sea), che prevede lo sviluppo e l’implementazione di strategie coordinate finalizzate ad incentivare il trasposto intermodale, ad accrescere l’efficienza dei nodi esistenti attraverso l’ottimizzazione della capacità e la riduzione delle congestioni nonché a supportare lo sviluppo dello Short Sea Shipping e delle Motorways of the Sea; ATTESO che il partenariato di progetto comprende, oltre all’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, i seguenti soggetti: Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale (capofila), Venice International University, Interporto di Trieste, Istituto sui Trasporti e la Logistica, Autorità di Sistema del Mare Adriatico Centro Settentrionale, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, Autorità di Sistema del Mare Adriatico Meridionale, Rete Autostrade del Mare, Autorità Portuale di Rijeka, Autorità Portuale di Spalato e Università degli Studi di Rijeka – Facoltà di Studi Marittimi. PREMESSO che il Committente è incaricato di condurre un’analisi sui fabbisogni per il miglioramento delle connessioni intermodali (WP3) propedeutica all’implementazione di un’azione pilota (WP4) il cui obiettivo è l’ottimizzazione dell’attuale sistema ICT per le manovre ferroviarie in ambito portuale PRESO ATTO che il budget assegnato all’Ente è di € 228.250,00 rimborsati al 100% ovvero per l’85% da fondi europei FESR e per il rimanente 15% da fondi nazionali; TENUTO CONTO che il progetto PROMARES è specifico e determinato e risulta coerente con le competenze che la stessa L. 84/94 assegna alle Autorità di Sistema Portuale. L’art. 6 comma 1 lettera a) della succitata norma stabilisce infatti che i compiti in capo all’Ente sono: indirizzo, programmazione, coordinamento, regolazione, promozione e controllo, anche mediante gli uffici territoriali portuali secondo quanto previsto all'articolo 6-bis, comma 1, lettera c), delle operazioni e dei servizi portuali, delle attività autorizzatorie e concessorie di cui agli articoli 16, 17 e 18 e delle altre attività commerciali ed industriali esercitate nei porti e nelle circoscrizioni territoriali. Il progetto PROMARES ha come obiettivo lo sviluppo e l’implementazione di strategie coordinate finalizzate ad incentivare il trasposto intermodale e risulta essere pertanto coerente con gli obiettivi che la stessa L. 84/94 attribuisce all’Ente; ATTESO che la prestazione dedotta in contratto è qualificata, in quanto richiede un’adeguata esperienza professionale nell’ambito della progettualità europea e che ha una durata predeterminata nel tempo in quanto avrà inizio presumibilmente nel mese di marzo 2019 e terminerà il 30/06/2021, rappresentando dunque una prestazione di natura temporanea e strettamente correlata alla realizzazione del progetto; PRESO ATTO CHE l’Ente ha ritenuto opportuno avvalersi di tale collaborazione esterna per le seguenti ragioni: - il personale che appartiene all’Area Ricerca e Sviluppo Progetti, che è in possesso delle necessarie competenze per lo svolgimento dell’incarico, ha un carico di lavoro tale da non consentire ulteriori assegnazioni. L’Area Ricerca e Sviluppo Progetti si occupa infatti di: - Attività progettuale che comporta la predisposizione di tutta la documentazione necessaria per l’approvazione del progetto; - Attività gestionale che comporta il coordinamento della realizzazione del singolo progetto sia nel caso che l’Ente sia lead partner sia nel caso faccia parte del partenariato; - Attività di rendicontazione che comporta la sistematica definizione contabile delle spese ammissibili del progetto. - alla struttura indicata attualmente sono assegnate cinque persone assunte con un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato: un Quadro di fascia A, responsabile dell’Area, un Quadro di fascia B, con impegno orario a tempo parziale, un’impiegata di 1° livello, con impegno orario a tempo parziale, un’impiegata di 2° livello, assente con diritto alla conservazione del posto di lavoro e un impiegato di 4° livello con impegno orario a tempo parziale; - attualmente ci sono quattro rapporti di collaborazione coordinata e continuativa in corso con onere a carico rispettivamente dei progetti Gain4Core, Secnet, TalkNet e Supair; -oggi l’Area gestisce i seguenti 20 progetti (di cui quattro come capofila) nell’ambito dei TEN-T e della Cooperazione Territoriale Europea, che ricevono finanziamenti europei e sta lavorando sul profilo progettuale per svilupparne di nuovi per i bandi 2019 e 2020 dei programmi Connecting Europe Facility (CEF) e di Cooperazione Territoriale Europea (Central Europe, ADRION, Italia-Croazia e Italia - Slovenia). N. 9 PROGETTI TEN-T / CONNECTING EUROPE FACILITY (CEF) FRESH FOOD CORRIDORS: € 287.276 POSEIDON MED II: € 147.000 GAINN4CORE & GAINN4MOS: € 250.000 MOS VENEZIA-PATRASSO: € 35.000 URSA MAJOR NEO: € 96.000 GAINN4SEA: € 10.666 STM: € 30.000 GAINN4SEA: € 10.666 VENICE LNG FACILITY: € 46.000 N. 11 PROGETTI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE RESITES: € 431.760 TALKNET: € 388.251 SUPAIR: € 178.000 NEWBRAIN: € 143.000 SECNET: € 248.400 BEAT: € 109.300 CHARGE: € 100.000 INTESA: € 440.000 PROMARES: € 230.000 REMEMBER: € 330.000 DIGLOGS: € 275.000 - L’assegnazione al personale interno dell’attività di Financial Manager comporterebbe una gestione rischiosa per l’accavallarsi di attività complesse che necessitano di una gestione puntuale e ordinata, con potenziale mancato raggiungimento degli obiettivi previsti e potenziale perdita del budget previsto dal programma, non solo per il progetto oggetto di analisi, ma anche per tutti gli altri attualmente in capo alla struttura. - L’assegnazione dell’incarico ad altro personale dell’Ente sarebbe altrettanto rischioso in quanto non vi sono professionalità in possesso di competenze specialistiche e linguistiche adeguate all’assunzione di tale incarico, oltre al fatto che la gestione di progettualità finanziata, per la sua delicatezza e complessità, richiede risorse dedicate ed esclusive. Un’inadeguata gestione può infatti comportare il rischio di perdita di finanziamento a copertura delle spese sostenute dall’Ente. CONSIDERATO che per l’individuazione del collaboratore l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha effettuato una selezione per la formazione di una lista esperti per l’assegnazione di incarichi di financial manager nonché una successiva per titoli per affidare quello nell’ambito del progetto PROMARES; TENUTO CONTO che le attività svolte dalla Commissione incaricata della selezione sono state verbalizzate; PRESO ATTO che l’Ente intende assegnare l’incarico a Valentina Zambetti, prima in graduatoria; VERIFICATO che l’interessata oltre ad essere in possesso di una laurea specialistica, ha maturato una notevole esperienza nell’ambito dei servizi di consulenza strategica e assistenza tecnica alle imprese nei settori dello sviluppo territoriale e locale, della promozione imprenditoriale e per la partecipazione a programmi europei, nazionali e regionali. Di conseguenza, si ritiene sia una persona altamente qualificata e pienamente in grado di condurre in modo autonomo l’incarico che si intende assegnargli in quanto possiede il bagaglio di esperienze e competenze necessarie alla copertura del ruolo; PRESO ATTO che la spesa di cui alla presente collaborazione non rientra nel computo del massimale previsto dall’art. 14 del decreto legge n. 66 del 2014 in quanto il budget è rimborsato al 100% da fondi esterni; CONSIDERATO che l’efficacia del contratto è subordinata all’esito positivo del controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti – Ufficio di controllo di Legittimità sugli atti, ai sensi dell’art. 3 comma 1 della Legge 20/1994 come modificato dall’art. 17 comma 30 del D.L. 78/2009 convertito con Legge n. 102/09; TENUTO CONTO che gli estremi dell’incarico nonché il curriculum vitae saranno pubblicati nella sezione “Amministrazione Trasparente” dell’Ente, decreta di impegnare la somma complessiva di € 44.000,00 (di cui € 33.000,00 per compensi, € 7.800,00 per contributi previdenziali, € 200,00 per contributi assistenziali e € 3.000,00 per IRAP). La spesa trova adeguata copertura sulla decretazione n. 23 del 2019. |
Spesa Prevista | 44.000,00 |
Principali Documenti | |
Allegati | 2019.0000146_decretazione.pdf |