Tipologia	Decretazione
Numero	2018.0000625
Data	20/12/2018
Struttura Proponente	DTEC
Oggetto	Conferimento sedimenti entro B presso la cassa di colmata Molo Sali
Contenuto	In data 30.07.2018 la Capitaneria di Porto di Venezia, in esito a problematiche di sicurezza della navigazione, rilevate dalla Corporazione dei Piloti, ha convocato un tavolo tecnico di confronto urgente relativo alla situazione dei pescaggi del Canale Malamocco Marghera. Visti gli esiti del tavolo tecnico e la situazione di sicurezza della navigazione evidenziata, con nota dell’Ammiraglio del 02.08.2018, la Capitaneria di Porto di Venezia chiede ad ADSP di voler intervenire urgentemente con ogni utile azione per eliminare i rischi per la sicurezza della navigazione, legati ai ridotti pescaggi lungo il canale Malamocco Marghera. Sono stati effettuati, pertanto, dei rilievi batimetrici nel tratto di canale compreso tra località “Dogaletto” ed il bacino di evoluzione n. 4, i quali hanno evidenziato fenomeni di interramento della cunetta navigabile, legati proprio al franamento della sponda della Cassa di Colmata B, all’interno del Canale. Risulta pertanto improcrastinabile, procedere con il dragaggio a quota del PRP di un tratto del canale Malamocco Marghera, nella compresa tra località “Dogaletto” ed il bacino di evoluzione 4. La scrivente Amministrazione, quale Ente competente per la gestione, manutenzione e mantenimento in efficienza dei canali navigabili, si è pertanto attivata per affidare con urgenza le attività di dragaggio dei sedimenti nel Canale Malamocco Marghera. Stante l’estrema urgenza, AdSP ha nel frattempo, inoltre, avviato, in data 10/08/2018 una procedura negoziata, senza previa pubblicazione di bando, per la realizzazione di un palancolato metallico in corrispondenza della cassa di colmata B, per permettere la collocazione dei sedimenti dragati dal canale Malamocco Marghera entro tale cassa di colmata. Tenuto conto che i sedimenti entro colonna B risultano refluibili all’interno della cassa di Colmata B e che Progetto Definitivo di ripristino morfologico dei bassifondali adiacenti al Malamocco Marghera redatto dal P.I.OO.PP. è stato approvato con decreto della Giunta Regionale del Veneto n. 30 del 07.11.2017, in sede di procedura di VINCA (Il Progetto Definitivo sarà inviato alla Commissione di Salvaguardia per Venezia, per il necessario parere), con nota Protocollo 10124 del 31.07.2018, AdSP ha chiesto al Provveditorato, nelle more della realizzazione degli interventi progettati ed approvati, il nulla osta a refluire, presso la cassa di colmata B, un quantitativo limitato di sedimenti rispetto alla capacità della stessa. Il Provveditorato ha dato il proprio nulla osta, con nota 32544 del 02.08.2018, all’intervento urgente, nelle more dell’esecuzione degli interventi complessivi. Con nota prot. 10775 del 21/08/2018 AdSP ha inoltre comunicato a Commissione per la Salvaguardia di Venezia, Soprintendenza, Regione Veneto e Provveditorato per le opere pubbliche, di essersi attivata con urgenza, viste le problematiche legate alla sicurezza della navigazione, ad affidare le attività di dragaggio dei sedimenti nel Canale Malamocco Marghera, con relative opere di contenimento dei sedimenti. La Regione Veneto con nota 352645 del 29/08/2018 ha dato il proprio nulla osta. E’ stato richiesto, inoltre, al P.I.OO.PP. di avviare la progettazione di uno stralcio funzionale del complessivo progetto definitivo, già approvato in sede di VINCA. In data 04.09.2018 con prot. 11203 si è provveduto pertanto a trasmettere il progetto al PIOOPP per l’autorizzazione all’avvio delle attività oltre che alla Commissione per la Salvaguardia di Venezia, Soprintendenza e Regione Veneto. Tale progetto provvisorio e reversibile, risulta compatibile e coerente con il complessivo progetto definitivo, già approvato in sede di VINCA e pertanto in linea con quanto precisato nella nota della Regione Veneto prot. 352645 del 29/08/2018. L’intervento di completamento della cassa B risulta altresì inserito all’annualità 2019 nell’elenco annuale opere AdSP di cui al Programma triennale 2019-2021 adottato con decreto n.137del 1/08/2018. Visto l’accordo ACCORDO PER LA GESTIONE DELLA CASSA DI COLMATA “MOLO SALI” (prot. AdSP MAS.U.0011644.14-09-2018) sottoscritto tra AdSP e SIFA, e tenuto conto dell’urgenza di trovare una rapida collocazione per un quantitativo complessivo di circa 35.0000 (con aumento d volume mc 39.000, come da autorizzazione P.I.OO.PP.) di sedimenti classe “entro C” provenienti dal suddetto intervento di dragaggio del canale Malamocco Marghera e per i quali attualmente vi è indisponibilità di siti, tali sedimenti saranno conferiti all’interno della cassa di colmata del Molo Sali. Il P.I.OO.PP. ha autorizzato l’intervento con nota protocollo AdSP MAS.E.0011715.18-09-2018. Successivamente, tenuto conto che la commissione di Savaguardia non si era espressa in merito al progetto sottoposto, AdSP ha chiesto autorizzazione alla Regione Veneto e al PIOOPP per il refluimento di ulteriori 50.000 mc di sedimenti entro B presso la cassa di colmata del Molo Sali. Il PIOOPP con nota registrata con prot. ADSP MAS 13728 DEL 2.11.2018 ha autorizzato il conferimento. SIFA gestirà i quantitativi conferiti in questa fase transitoria fatturando, salvo conguaglio, un importo di 13,60 €/mc, come da accordo allegato approvato in sede di Comitato di Sorveglianza del 28/09/2018, in analogia a quanto previsto per il conferimento presso l’isola delle Tresse. La tariffa applicata sarà calcolata sul volume di materiale in sezione di scavo (pari al volume in bolla detratto del 18%). Nelle more della definizione della tariffa di conferimento definitiva, si considera un costo pari a 13,60 €/mc, per un importo complessivo pari a € 680.000 corrispondente a mc 50.000 x €/mc 13,60, premettendo che la liquidazione definitiva avverrà sulla base di quanto definito agli art. 3 e 4 del citato accordo. Si da atto che il lavoro in oggetto riveste interesse per l'Ente, in quanto responsabile della manutenzione dei canali di grande navigazione. Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV Giugno 2007. Si chiede pertanto di autorizzare la spesa di complessivi € 680.000 per il conferimento dei sedimenti alla cassa di colmata del Molo Sali. La spesa rientra nel capitolo 211.20 e trova copertura nella decretazione n. 5137/1056 del 2010.
Spesa Prevista	680.000,00
Principali Documenti
Allegati	2018.0000625_decretazione.pdf