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Con ricorso ex art 414 c.p.c. notificato in data 31/05/2019, RG 1037/2019 all. sub 1), i sigg.ri ..., rappresentati e difesi dagli avvocati Luca Graldi e Aldo Campesan del Foro di Vicenza, deducevano di essere eredi, rispettivamente moglie e figli, del sig. ..., deceduto il 04/10/2011 a causa di .... Nello specifico, i ricorrenti formulavano le seguenti conclusioni: 1- accertarsi e dichiararsi che il decesso del signor ... è stato causato dall'insorgenza in suo danno della malattia professionale […] provocata dall'esposizione all'amianto subita nello svolgimento delle mansioni assegnategli presso lo stabilimento Porto di Venezia; 2- accertarsi e dichiararsi la responsabilità di Autorità di Sistema Portuale per il Mare Adriatico Settentrionale (già Provveditorato al Porto di Venezia, già Autorità Portuale di Venezia) in ordine all’insorgenza della patologia...; 3- condannarsi l’Autorità di Sistema Portuale per il Mare Adriatico Settentrionale (succeduta all’Autorità Portuale di Venezia, succeduta al Provveditorato al Porto di Venezia), al risarcimento integrale, in favore dei prossimi congiunti ed eredi qui ricorrenti, del danno non patrimoniale […] sofferto dal decuius, quindi, al pagamento della somma di € 853.918,40 (€ 76.579,65 + € 777.338,75) o della diversa, maggiore o minore, somma ritenuta di giustizia, oltre interessi e rivalutazione monetaria dalla maturazione di ogni singolo credito fino al saldo effettivo ex artt. 429 c.p.c. e 150 disp. att. c.p.c.; con la precisazione che per il periodo successivo alla domanda giudiziale il saggio di interesse legale è ex art. 1284, comma 4 c.c., così come modificato dal D.L. n. 132/2014 conv. in Legge n. 162/2014 pari a quello previsto dalla legislazione speciale relativa ai ritardi di pagamenti nelle transazioni commerciali; 4- spese e compensi di lite (maggiorati del 30% ex D.M. n. 55/2014 art. 4, comma 1-bis introdotto dal D.M. n. 37/2018) rifusi, con distrazione a favore dei procuratori antistatari; 5- in via istruttoria: […] Con comparsa 27/08/2019 Autorità di Sistema Portuale per il Mare Adriatico Settentrionale si costituiva con il patrocinio di Avvocatura Distrettuale dello Stato di Venezia, contestando in fatto e in diritto le pretese dei ricorrenti. Alla prima udienza tenutasi in data 27/09/2019 il GL disponeva l’ammissione di CTU Medico legale e incaricava il dott. Nico Zaramella che prestava giuramento in data 8/11/2019. Con comparsa di intervento volontario adesivo dipendente in data 16.11.2020 (i nipoti del de cuius) anch’essi rappresentati e difesi dagli avvocati Luca Graldi e Aldo Campesan del Foro di Vicenza, intervenivano nel giudizio per sostenere le ragioni dei ricorrenti e formulavano espressa riserva di agire con separato giudizio contro l’Ente per il risarcimento del danno non patrimoniale asseritamente sofferto iure proprio per perdita del rapporto parentale con il nonno. Nelle more, in presenza di CTU sfavorevole all’Ente, anche al fine di evitare i costi e i tempi del giudizio connesso alla domanda avanzata, le parti, assistite dai rispettivi legali, hanno deciso di conciliare la controversia insorta, definendola all’udienza del 18.11.2020 avanti il GL dott.ssa B.Bortot del Tribunale di Venezia sez. Lavoro alle seguenti condizioni, come da Verbale Conciliazione Prot AdSPMAS Prot n. 16377 del 20/11/2020 all. sub 2); il G.L. contestualmente disponeva l’estinzione del giudizio, alle seguenti condizioni: -i ricorrenti e gli intervenienti rinunciano a diritti e pretese di cui al ricorso e quindi di rinunciare alla prosecuzione della causa pendente avanti il Tribunale di Venezia – Sezione lavoro RG. 1037/2019 nonché a qualsiasi eventuale ulteriore pretesa, a titolo di danno patrimoniale o non patrimoniale, nonché a titolo di risarcimento eventualmente spettante iure proprio, nei confronti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, patiti e patiendi in relazione al decesso del decuius; -l’Autorità di Sistema Portuale per il Mare Adriatico Settentrionale, pur contestando quanto ex adverso dedotto e ribadendo il contenuto della propria memoria di costituzione, a fronte delle rinunce di cui al punto che precede, si impegna a corrispondere ai ricorrenti e agli intervenienti l’importo complessivo di € 515.911,00 di cui: € 55.911,00 da suddividersi come al verbale di conciliazione che agli atti si conserva. -la somma complessiva pari ad € 515.911,00, verrà corrisposta dall’ Autorità di Sistema Portuale per il Mare Adriatico Settentrionale in un’unica soluzione entro e non oltre il 31.12.2020 a mezzo bonifico bancario sul conto corrente (dedicato agli incassi per conto cliente) di Studio Legale Vis, domicilio eletto per l’incasso dai ricorrenti e dagli intervenienti presso Unicredit Banca, Agenzia Vicenza Battisti, C/C intestato a Studio Legale VIS, IBAN : ...., con la causale (R... / Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale); - l’Ente concorre nelle spese legali sostenute dai ricorrenti e così si impegna a corrispondere all’avv. Luca Graldi la somma di € 10.000 oltre 15%, IVA e CPA, così come da notula trasmessa dai difensori delle controparti, Prot AdSPMAS n. 16485 del 23/11/2020 all. sub 3) mediante bonifico bancario entro il 31.12.2020 alle seguenti coordinate: UNICREDIT BANCA, Agenzia Vicenza Battisti, C/C intestato a Studio Legale VIS, .... -gli oneri eventualmente derivanti dalla registrazione del presente atto saranno ripartiti in misura eguale tra le parti contraenti. Tutto quanto sopra premesso, si chiede dunque di autorizzare e liquidare la spesa di € 515.911,00, come più sopra ripartita tra ricorrenti ed intervenienti, totale onnicomprensivo a titolo di conciliazione; € 14.591,20 a titolo di concorso per le spese legali da corrispondersi agli avvocati Luca Graldi e Aldo Campesan, Studio Legale VIS, del Foro di Vicenza con le modalità sopra riportate, e così per complessivi € 530.502,20 La somma di cui sopra trova copertura nel capitolo 126.10. Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV approvato dall’Ente con Delibera del Comitato Portuale n. 02 del 29.03.2007 e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota M_TRA/DINFR/Prot. 5431 del 24.05.2007, e successivamente modificato con Delibera del Comitato Portuale n. 19, del 22.12.2011, approvata dal Ministero ai Trasporti con nota M_TRA/PORTI/Prot. n. 3877 del 23.03.2012. |