| Tipologia | Decretazione |
| Numero | 2023.0000166 |
| Data | 12/04/2023 |
| Struttura Proponente | DTEC |
| Oggetto | Commissario Straordinario per la realizzazione del primo, secondo e terzo stralcio del Terminal Container di Montesyndial: compensi subcommissario |
| Contenuto | Visto: -la legge n. 84/1994 e s.m.i.; -il decreto n. 224 del 28 maggio 2021 del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili con il quale è stato nominato il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale; -il decreto n. 355 del 2 gennaio 2020 che aggiorna i poteri di rappresentanza e le deleghe e il decreto n. 392 del 13 marzo 2020 “Poteri di rappresentanza e conferimento deleghe esecutive – integrazione al Decreto n. 355 del 2 gennaio 2020”; -il Decreto n. 388 del 26 ottobre 2021 con cui Antonella Scardino viene assunta alle dipendenze dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale con il ruolo di Segretario Generale, secondo quanto previsto dall’art. 10 della L. n. 84/1994; -il bilancio di previsione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale per l’esercizio finanziario 2023, approvato dal Comitato di Gestione nella seduta del 26.10.2022 (Delibera n. 12); -il “Regolamento di amministrazione e contabilità dell’Autorità Portuale di Venezia” approvato dall’Ente con Delibera del Comitato Portuale n. 02, del 29.03.2007 e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota M_TRA/DINFR/Prot. 5431 del 24.05.2007, così come modificato con Delibera del Comitato Portuale n. 19, del 22.12.2011, successivamente approvata dal Ministero ai Trasporti con nota M_TRA/PORTI/Prot. n. 3877 del 23.03.2012; -il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 1832 del 13/05/2022 che nomina il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale Commissario straordinario per la realizzazione del primo, secondo e terzo stralcio del Terminal Container di Montesyndial, stabilendo altresì che «La quota di euro 200.000,00 annui del quadro economico degli interventi da realizzare è destinata a finanziare il supporto tecnico per le attività connesse alla realizzazione dell'opera di cui all'articolo 2, comma 4. Tale quota percentuale è aumentabile, in ragione dell'anno di riferimento, del 50 per cento a carico del quadro economico dell'opera, previa autorizzazione della Direzione generale per la vigilanza sulle autorità di sistema portuale, il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, sulla base di specifiche e motivate esigenze prospettate dal Commissario straordinario»; -l’art. 4, comma 5 del decreto legge n. 32 del 18 aprile 2019, convertito con modificazioni dalla legge 14 giugno 2019, n. 55 “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici” che prevede la facoltà in capo ai Commissari straordinari di nominare un sub-commissario il cui compenso – da determinarsi in misura non superiore a quella indicata all' articolo 15, comma 3, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111 – è posto a carico del quadro economico dell'intervento da realizzare, nell'ambito della quota percentuale stabilita dall’art. 4 del richiamato DPCM n. 1832/2022; -l’art. 15 comma 3 della legge n. 111/2011, di conversione con modificazioni del decreto legge n. 98/2011, contenente “Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”, per cui, dal 1° gennaio 2012, il compenso dei commissari o sub commissari è composto da una parte fissa che non può superare 50 mila euro annui, e da una parte variabile strettamente correlata al raggiungimento degli obiettivi ed al rispetto dei tempi di realizzazione degli interventi ricadenti nell'oggetto dell'incarico commissariale, che non può superare 50 mila euro annui; -il Decreto del Commissario Montesyndial n. 1 del 04/11/2022 con cui è stato nominato sub-commissario ai sensi dell’art. 4, comma 5 del D.L. n. 32 del 18 aprile 2019, convertito con modificazioni dalla legge 14 giugno 2019, n. 55 e del DPCM n. 1832 del 13/05/2022 l’ing. Giuseppe Cantisani; -che l’interessato ha accettato l’incarico in data 04/11/2022; -il Decreto del Commissario Montesyndial n. 2 del 07/12/2022 con cui viene determinato il compenso del sub-commissario nominato ai sensi dell'articolo 4, comma 5 del D.L. n. 32 del 18 aprile 2019 convertito con modificazioni dalla legge 14 giugno 2019, n. 55 e del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 1832 del 13.05.2022; -la necessità di impegnare la spesa necessaria per il pagamento del compenso in parola, -viste le decretazioni n. 66/2016 e n. 648/2018 che danno atto della trasformazione in corso nell’area denominata Montesyndial, in attuazione dell’Accordo di Programma tra Ministero dello Sviluppo Economico, Regione del Veneto, Comune di Venezia e AdSP MAS per la riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi industriale complessa di Porto Marghera, siglata in data 8/1/2015 (con scheda di progetto n. 13 – Banchinamento della sponda sud canale industriale ovest – area Montesyndial 1° stralcio) e relativo atto aggiuntivo siglato in data 13/1/2017, e considerato che l’attuazione dei suddetti interventi costituisce attività ricompresa nel programma di realizzazione dei Terminal Container di Montesyndial affidato alla gestione commissariale con il già citato DPCM 1832 del 13 maggio 2022, Tutto ciò visto e premesso, si chiede di autorizzare: - la spesa annua stimata in € 200.000,00 annui, per un totale complessivo di € 900.000,00 (comprensivo di ogni onere accessorio) di cui: • € 100.000,00 annui per un totale complessivo di € 450.000,00 quale misura massima del compenso del sub-commissario ing. Giuseppe Cantisani determinato con Decreto del Commissario Montesyndial n. 2 del 07/12/2022; • € 100.000,00 annui per un totale complessivo di € 450.000,00 per eventuale supporto tecnico per le attività connesse alla realizzazione dell’opera o eventuale avvalimento di strutture dell’amministrazione centrale o territoriale interessata, nonché di società controllate direttamente o indirettamente dallo stato, dalla Regione o da altri soggetti di cui all’art.1, comma 2, della L. 196/2009. La spesa trova copertura nell’impegno di spesa assunto con decretazione 648/2018. Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV giugno 2007. |
| Spesa Prevista | 900.000,00 |
| Principali Documenti | |
| Allegati | 2023.0000166_decretazione.pdf |