Aggiornamento Documenti di Valutazione dei Rischi Campi Elettromagnetici e Vibrazioni Meccaniche per l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale.

Tipologia Decretazione
Numero 2025.0000462
Data 21/08/2025
Struttura Proponente DCOP
Oggetto Aggiornamento Documenti di Valutazione dei Rischi Campi Elettromagnetici e Vibrazioni Meccaniche per l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale.
Contenuto Premessa
Ai sensi del D.Lgs. n. 81 del 09 aprile 2008 e s.m.i., il delegato datore di lavoro per la sicurezza (di seguito: DL) dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale (di seguito: AdSPMAS) ha elaborato il Documento di Valutazione dei Rischi (di seguito: DVR) ai quali i lavoratori possono essere esposti. Tale DVR, contenente, oltre alla valutazione dei rischi individuati, anche le misure di prevenzione e di protezione adottate, analizza, tra l’altro, anche i rischi derivanti da esposizioni ad agenti fisici, tra i quali i Campi Elettromagnetici e le Vibrazione Meccaniche.
Di seguito quanto stabilito dallo specifico articolo n. 181 - Valutazione dei rischi - del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.:
1. Nell’ambito della valutazione di cui all’articolo 28, il datore di lavoro valuta tutti i rischi derivanti da esposizione ad agenti fisici in modo da identificare e adottare le opportune misure di prevenzione e protezione con particolare riferimento alle norme di buona tecnica ed alle buone prassi.
2. La valutazione dei rischi derivanti da esposizioni ad agenti fisici è programmata ed effettuata, con cadenza almeno quadriennale, da personale qualificato nell’ambito del servizio di prevenzione e protezione in possesso di specifiche conoscenze in materia. La valutazione dei rischi è aggiornata ogni qual volta si verifichino mutamenti che potrebbero renderla obsoleta, ovvero, quando i risultati della sorveglianza sanitaria rendano necessaria la sua revisione. I dati ottenuti dalla valutazione, misurazione e calcolo dei livelli di esposizione costituiscono parte integrante del documento di valutazione del rischio.
3. Il datore di lavoro nella valutazione dei rischi precisa quali misure di prevenzione e protezione devono essere adottate. La valutazione dei rischi è riportata sul documento di valutazione di cui all’articolo 28, essa può includere una giustificazione del datore di lavoro secondo cui la natura e l’entità dei rischi non rendono necessaria una valutazione dei rischi più dettagliata.
Aggiornamento Documento di Valutazione dei Rischi Campi Elettromagnetici
Il DL dell’Autorità Portuale di Venezia (di seguito: APV):
• in data 10 agosto 2009 ha provveduto ad effettuare la valutazione del rischio derivante da esposizione a Campi Elettromagnetici a bassa frequenza MT/BT (di seguito: CEM a bassa frequenza) e ad elaborare ed emettere il conseguente DVR. In data 08 agosto 2013 l’APV ha provveduto ad effettuare il primo aggiornamento di tale DVR;
• in data 08 ottobre 2012 ha provveduto ad effettuare la valutazione del rischio derivante da esposizione a Campi Elettromagnetici ad alta frequenza Wi-Fi (di seguito: CEM ad alta frequenza) e ad elaborare ed emettere il conseguente DVR.
Il DL dell’AdSPMAS, già APV, in data 28 agosto 2017 ha provveduto ad effettuare l’aggiornamento dei sopracitati documenti elaborando un unico DVR da esposizione a CEM a bassa e alta frequenza. In data 13 settembre 2021 il DL dell’AdSPMAS ha provveduto ad effettuare il primo aggiornamento di tale documento.
Ai sensi del sopra citato comma 2 dell’art. 181 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., si rende necessario procedere con il secondo aggiornamento del DVR da esposizione a CEM a bassa e alta frequenza dell’AdSPMAS.
Di seguito vengono sinteticamente descritte le attività che verranno svolte per poter procedere con l’aggiornamento del DVR CEM a bassa e alta frequenza dell’AdSPMAS:
a) sopralluogo (se necessario) presso le aree in cui sono presenti sorgenti di CEM;
b) prevalutazione dei livelli di CEM (se necessario), sulla base delle specifiche tecniche del fabbricante/fornitore dell’attrezzatura/impianto sorgente di CEM fornite dall’azienda, nonché sulla base delle specifiche norme tecniche, linee guide o altri documenti;
c) definizione ed effettuazione delle misure di CEM mediante idoneo strumento, in conformità alle prescrizioni del Capo IV del Titolo VIII del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
Sulla base delle informazioni fornite, si prevede la necessità di effettuare le seguenti misure di:
• campo elettrico e misure di induzione magnetica a bassa frequenza MT/BT: previste n. 12 misure;
• campo elettrico e induzione magnetica ad alta frequenza Wi-Fi: previste n. 8 misure.
A seguito dell’effettuazione dell’analisi e delle eventuali misure verrà redatta specifica relazione tecnica conforme ai requisiti previsti nel Capo IV del Titolo VIII del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., contenente la valutazione del rischio, sulla base della metodologia di valutazione prevista dalle normative di riferimento, ed il programma di misure di prevenzione e protezione volte a ridurre al minimo l’esposizione a campi elettromagnetici.
Aggiornamento Documento di Valutazione dei Rischi Vibrazioni Meccaniche
Il DL dell’APV in data 28 febbraio 2009 ha provveduto ad effettuare la valutazione del rischio da esposizione a Vibrazioni Meccaniche (di seguito: VM) e ad elaborare ed emettere il conseguente DVR.
In data 08 agosto 2013 il DL dell’APV ha provveduto ad effettuare il primo aggiornamento di tale DVR.
In data 15 settembre 2017 il DL dell’AdSPMAS, già APV, ha provveduto ad effettuare il secondo aggiornamento.
In data 13 settembre 2021 il DL dell’AdSPMAS ha provveduto ad effettuare il terzo aggiornamento.
Ai sensi del sopra citato comma 2 dell’art. 181 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., si rende necessario procedere con il quarto aggiornamento del DVR da esposizione a VM dell’AdSPMAS.
Di seguito si sintetizzano le attività previste per l’aggiornamento del DVR VM dell’AdSPMAS:
a. sopralluogo (se necessario) presso i luoghi di lavoro, al fine di misurare i livelli di esposizione dei lavoratori alle VM trasmesse al sistema mano-braccio e/o trasmesse al corpo intero.
b. per tutte le attività che comportano esposizione a VM verranno effettuate misurazioni dei livelli di vibrazione sulle attrezzature mediante utilizzo di idoneo strumento (vibrometro).
Per una corretta determinazione dei tempi di esposizione degli operatori ai vari livelli di vibrazione, a cui sono esposti durante la giornata lavorativa tipo, si seguiranno le indicazioni fornite dall’AdSPMAS.
Al termine verrà redatta la relazione tecnica contenente la valutazione del livello di esposizione alle VM ai quali sono soggetti i lavoratori.
Sulla base delle informazioni fornite è prevista la valutazione del rischio derivante da due attrezzature in uso: pick-up e imbarcazione, sulle quali verranno effettuare n. 2 misure corpo intero per ogni attrezzatura per un totale di n. 4 misure.
Il DVR VM a cui sono soggetti i lavoratori sarà comprensivo del programma di misure di prevenzione e protezione volte a ridurre al minimo l’esposizione al rischio vibrazioni (quando necessario in relazione al superamento dei valori d’azione previsti dalla vigente normativa).
La valutazione del rischio sarà effettuata sulla base della metodologia di valutazione prevista dalle normative di riferimento.
Considerata la specificità del servizio richiesto, in conformità al vigente “Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’Ente” e all’art. 50, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 36/2023, è stata condotta una ricerca di mercato per individuare ditte di consulenza specializzate nel settore della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro registrate sulla piattaforma del Mercato della Pubblica Amministrazione (MePA).
La ditta Studio Sicurezza Ambiente s.r.l., con sede in Via San Donà, 312 – 30173 Favaro Veneto (VE), è stata individuata come idonea per l’aggiornamento del DVR CEM a bassa e alta frequenza e del DVR VM. Tale idoneità è stata confermata a seguito dell’analisi della documentazione presentata (prot. AdSP MAS.E.0015569.22-07-2025).
Tutto ciò premesso, l’AdSPMAS intende procedere, ai sensi dell’art. 50, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 36/2023, all’affidamento del servizio in oggetto alla ditta Studio Sicurezza Ambiente s.r.l., mediante procedura di negoziazione tramite “Trattativa Diretta” da espletarsi nel Mercato della Pubblica Amministrazione (MePA), con un importo a base d’asta pari a € 1.610,00.
Al suddetto importo vengono aggiunti € 161,00 per eventuali imprevisti, per un importo complessivo da quadro economico pari a € 1.771,00, oltre l’IVA al 22%, per un totale di € 2.160,62.
Dato atto che il servizio in oggetto riveste interesse per l’Amministrazione e che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’Ente, si decreta quanto segue:
• di avviare una procedura di negoziazione in MePA tramite “Trattativa Diretta”, finalizzata all’affidamento diretto del servizio di cui sopra, ai sensi dell’art. 50, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 36/2023, per un importo a base d’asta pari a € 1.610,00;
• di autorizzare una spesa complessiva da quadro economico pari a € 2.160,62, pari alla somma tra l’importo a base d’asta di € 1.610,00 e l’importo di € 161,00 per eventuali imprevisti, e comprensiva di IVA al 22%.
La spesa complessiva di € 2.160,62 viene impegnata, in base agli stanziamenti assegnati con il Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2025, nel modo seguente:
• € 1.241.00 + IVA al 22 % per un totale di € 1.514,02 nel capitolo di spesa 113.25;
• € 530,00 + IVA al 22 % per un totale di € 646,60 nel capitolo di spesa 112.40.
Spesa Prevista 2.160,62
Principali Documenti
Allegati 2025.0000462_decretazione.pdf