Affidamento incarico ad APVI per la gestione di attività amministrative e finanziarie nell’ambito del progetto InterGreen-Nodes (CUP F79F19000090007 – CIG ZBF29885B5)

Tipologia Decretazione
Numero 2019.0000467
Data 10/09/2019
Struttura Proponente DPSS
Oggetto Affidamento incarico ad APVI per la gestione di attività amministrative e finanziarie nell’ambito del progetto InterGreen-Nodes (CUP F79F19000090007 – CIG ZBF29885B5)
Contenuto VISTA la decretazione n. 220 del 19 aprile 2019 “Progetto europeo InterGreen-Nodes programma Interreg CENTRAL EUROPE” (codice CUP F79F19000090007) con la quale sono stati assunti gli impegni di spesa per l’implementazione del progetto InterGreen-Nodes (Intermodal Green Alliance - Fostering Nodes);

CONSIDERATO che l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale (in seguito AdSP o Ente) è partner del progetto InterGreen-Nodes e valutate le seguenti caratteristiche tecniche del progetto:

- la durata è di 3 anni, dal 01/04/2019 al 31/03/2022, ed ha un budget totale pari ad € 2.307.839,80 di cui € 1.869.013,83 di quota comunitaria FESR e € 438.825,97 di co-finanziamento nazionale. Per l’Italia la quota di cofinanziamento è coperta da fondi nazionali come da delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) n.10/2015;
- i beneficiari del progetto sono: Universita’ Tecnica di Scienze Applicate – Wildau (DE) (capofila); Dipartimento di Urbanistica Regione Berlino-Brandeburgo (DE); Eurosportello / Unioncamere Veneto (IT); Porto di Berlino (DE); Porto di Rostock (DE); Ministero dell’Energia e delle Infrastrutture Meclemburgo-Pomerania (DE); Autorità Portuale del Mare Adriatico Settentrionale (IT); Consorzio IB Innovazione/Interporto Bologna (IT); ITL Bologna (IT); Porto di Budapest (HU); Associazione dei network di imprese – Pannonia (HU); KTI – Istituto per il Trasporto; Porto di Koper (SI);
- il progetto ha lo scopo di supportare azioni volte a rendere il trasporto merci nelle aree urbane dei nodi più sostenibile e intermodale nell’ultimo miglio con l’obiettivo di creare “green corridors” logistici da e per le regioni del centro Europa;
- nell’ambito delle attività progettuali, l’Ente è incaricato di svolgere studi e analisi inerenti lo sviluppo di nuovi servizi intermodali da/per i mercati del centro Europa, in particolare un “corridoio logistico verde” tra il porto di Venezia ed il porto di Rostock.

TENUTO CONTO che il progetto InterGreen-Nodes è specifico e determinato e risulta coerente con le competenze che la stessa L. 84/94 assegna all’Ente. L’art. 6 comma 1 lettera a) della succitata norma stabilisce infatti che i compiti in capo all’Ente sono: “indirizzo, programmazione, coordinamento, regolazione, promozione e controllo, anche mediante gli uffici territoriali portuali secondo quanto previsto all'articolo 6-bis, comma 1, lettera c), delle operazioni e dei servizi portuali, delle attività autorizzatorie e concessorie di cui agli articoli 16, 17 e 18 e delle altre attività commerciali ed industriali esercitate nei porti e nelle circoscrizioni territoriali.”. Il progetto InterGreen-Nodes rappresenta quindi uno strumento a disposizione dell’Ente per lo sviluppo dello scalo veneziano;
CONSIDERATA la necessità dell’AdSP di attribuire un incarico di finance manager all’interno del progetto InterGreen-Nodes, al fine di supportare l’Area Ricerca e Sviluppo Progetti nella gestione delle attività amministrative e finanziarie;

CONSIDERATO che la società Apv Investimenti S.p.a. (in seguito APVI) è società in-house di AdSP e che è stata individuata quale soggetto idoneo a fornire all’Ente un servizio di supporto nella gestione finanziaria del progetto InterGreen-Nodes, disponendo al suo interno di personale qualificato e con un’adeguata esperienza professionale di finance management nell’ambito della progettualità europea;
PRESO ATTO che l’Ente ha ritenuto opportuno avvalersi di tale collaborazione esterna per le seguenti ragioni:
- il personale che appartiene all’Area Ricerca e Sviluppo Progetti, che è in possesso delle necessarie competenze per lo svolgimento dell’incarico, ha un carico di lavoro tale da non consentire ulteriori assegnazioni. L’Area Ricerca e Sviluppo Progetti si occupa infatti di: 1) attività progettuale che comporta la predisposizione di tutta la documentazione necessaria per l’approvazione del progetto; 2) attività gestionale che comporta il coordinamento della realizzazione del singolo progetto sia nel caso che l’Ente sia lead partner sia nel caso faccia parte del partenariato; 3) attività di rendicontazione che comporta la sistematica definizione contabile delle spese ammissibili del progetto;
- oggi l’Area gestisce ben 22 progetti, che ricevono finanziamenti europei. Il budget complessivo che l’Ente si trova a gestire per progetti finanziati dall’Unione Europea è pari a quasi 35 milioni di euro;
- l’assegnazione al personale interno delle attività previste comporterebbe una gestione rischiosa per l’accavallarsi di attività complesse che necessitano di una gestione puntuale e ordinata, con potenziale mancato raggiungimento degli obiettivi previsti e potenziale perdita del budget previsto dal Programma, non solo per il progetto oggetto di analisi, ma anche per tutti gli altri attualmente in capo alla struttura;
- l’assegnazione dell’incarico ad altro personale dell’Ente sarebbe altrettanto rischioso, in quanto non vi sono professionalità in possesso di competenze specialistiche e linguistiche adeguate all’assunzione di tale incarico.
decreta
di impegnare la somma complessiva di € 43.920,00 (€ 36.000,00 + € 7.920,00 di IVA al 22%). La spesa trova adeguata copertura sulla decretazione n. 220 del 2019.
L’incarico ad APVI verrà affidato tramite convenzione tra AdSP e APVI e avrà una durata predeterminata di tre anni, con inizio presumibilmente nel mese di settembre 2019 e termine il 31/03/2022.
Spesa Prevista 43.920,00
Principali Documenti
Allegati 2019.0000467_decretazione.pdf