Adeguamento punto controllo frontaliero del Porto di Venezia – Centri ispezione POA e PNAO CIG: 955446411F

Tipologia Decretazione
Numero 2022.0000699
Data 02/01/2023
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Adeguamento punto controllo frontaliero del Porto di Venezia – Centri ispezione POA e PNAO CIG: 955446411F
Contenuto Con nota 283/A6 del 30/07/2020, UVAC-PCF Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige segnalava all’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale che i locali del Centro Ispettivo per prodotti di origine non animale (PNAO), situati presso il terminal PSA Vecon nell’Isola Portuale di Marghera, necessitavano di alcuni adeguamenti relativamente alla compartimentazione di alcune aree, come emerso da un audit condotto nel 2019 dalla Commissione Europea
A seguito dell’entrata in applicazione dei Regolamenti UE 2017/625 e 20189/1014 avveniva il passaggio di compe-tenze e di uso dei locali tra USMAF-SASN e UVAC-PCF e si intensificavano i contatti tra con la scrivente Amministrazione per individuare la soluzione ottimale che soddisfacesse tutti i requisiti necessari, contenendo costi e tempi necessari per l’adeguamento.
E’ in seguito emersa anche la necessità di aggiornare le abilitazioni degli attuali centri d’ispezione (CI) per adeguar-li all’evoluzione dei traffici, in particolare acquisendo l’abilitazione degli attuali CI POA (Centro Ispettivo per i prodotti di origine animale) e PNAO (Centro Ispettivo per i prodotti di origine non animale).
La scrivente Amministrazione, con prot. 4793 del 10/03/2022, ha quindi trasmesso ad UVAC-PCF Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige una proposta con una nuova soluzione per sanare le non conformità rilevate in corso di audit comunitario, al centro ispettivo PNAO (ex PED) comprensive di:
-Costruzione di una parete per dividere la sala ispettiva dall’area di scarico;
-abbattimento di alcune pareti interne, creando un nuovo magazzino merce, lavabile e sanificabile al posto degli attuali spogliatoio e ufficio;
-Creazione di un nuovo spogliatoio convertendo bagno e antibagno, mantenendo piastrellatura e lavandino
Sono stati avanzati dei solleciti per un riscontro in merito, come ultimo nota prot.17309 del 05/10/2022 ad UVAC-PCF che deve ancora esprimersi in merito alla suddetta proposta
Da una stima di massima, si può prevedere che la spesa necessaria per la realizzazione di quanto su elencato ammonti a complessivi € 100.000,00 (I.V.A. non imponibile ai sensi art.9, c.1, p.6 DPR 633/72) così suddivisi:
-80.000 € per opere
-20.000€ per somme a disposizione
Dato atto che il lavoro in oggetto riveste interesse per l'Ente, si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV Giugno 2007
Si propone pertanto di:
- Impegnare la somma al capitolo 211.10 e relativa descrizione in base agli stanziamenti assegnati con il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso
-Autorizzare la spesa complessiva di € 100.000,00 (IVA non imponibile ai sensi art.9, c.1, p.6 DPR 633/72)
A seguito della progettazione esecutiva verrà definito l'importo esatto dell'intervento e la modalità di affidamento verrà meglio esplicitata con ulteriore impegno di spesa.
Spesa Prevista 100.000,00
Principali Documenti
Allegati 2022.0000699_decretazione.pdf