ADEGUAMENTO AMBIENTALE E RIQUALIFICAZIONE DELLE BANCHINE LOMBARDIA, BOLZANO E TRENTO NEL PORTO COMMERCIALE DI VENEZIA: INDAGINI GEOGNOSTICHE

Tipologia Decretazione
Numero 2024.0000475
Data 02/09/2024
Struttura Proponente DTEC
Oggetto ADEGUAMENTO AMBIENTALE E RIQUALIFICAZIONE DELLE BANCHINE LOMBARDIA, BOLZANO E TRENTO NEL PORTO COMMERCIALE DI VENEZIA: INDAGINI GEOGNOSTICHE
Contenuto L'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale in data 14/04/2020 ha sottoscritto con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (ora Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) e la Regione del Veneto l'accordo di programma “Per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza del sito di interesse nazionale di Venezia – Porto Marghera”, ufficializzato con il Decreto M.A.T.T.M. n. 19 del 19/04/2020 di approvazione del finanziamento, grazie al quale potrà beneficiare di un finanziamento di complessivi € 41.690.769,90 per interventi infrastrutturali da realizzare a Marghera tra i quali figurano l’ adeguamento ambientale e la riqualificazione delle banchine Lombardia,Bolzano e Trento nel porto commerciale di Venezia per € 9.800.
A seguito dell’esperimento di gara per la selezione dell’appaltatore mediante procedura aperta, i lavori sono stati affidati al RTI composto da C.G.X. COSTRUZIONI GENERALI XODO S.R.L., ROSSI RENZO COSTRUZIONI SRL, TREVI S.p.A. e la consegna dei lavori è avvenuta in data 25/09/2023 per una durata di 669 giorni.
Durante l’esecuzione di alcuni dei 1423 pali previsti dal progetto, si è riscontrato un anomalo assorbimento di calcestruzzo in fase di getto, fino al 50% del volume teorico dei pali stessi, che può in qualche caso aver determinato una non ottimale esecuzione delle opere. Con le prove sulle strutture eseguite su richiesta dei collaudatori, in effetti, è stato riscontrato un palo il cui calcestruzzo è risultato disgregato, tale da non soddisfare i requisiti di resistenza e tenuta idraulica previsti dal progetto.
Per tale motivo è stata contattata la società 4EMME per la proposta ed esecuzione di prove non distruttive che permettessero di indagare l’intera palificata fornendo informazioni in merito alla integrità dei pali realizzati.
La società ha proposto di procedere con mediante confronto incrociato dei risultati ottenuti da tomografie elettriche 2d e 3d e prove PIT (pile integrity test) da testare su un tratto di circa 30 pali, al fine di verificare che i risultati ottenibili da tali prove potessero effettivamente essere utili allo scopo richiesto.
L’offerta formulata con Prot n. 15522 del 30/07/2024 dalla società per tali indagini ammonta a complessivi € 6.000,00, IVA non imponibile e si ritiene adeguata.
Tutto ciò premesso, dato atto che l’intervento riveste interesse per l’Amministrazione e che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria per la pratica, anche in ordine alla conformità rispetto la normativa vigente e al rispetto delle norme del regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV giugno 2007, si chiede di:
- Autorizzare la spesa di 6.000,00 € (IVA non imponibile ai sensi dell’art. 9, c. 1, p. 6 del DPR 633/1972) per l’esecuzione delle prove in oggetto che trova copertura al punto 11d del QE della Decretazione n. 2023.0000192 autorizzata il 18 aprile 2023;
- Autorizzare l’affidamento delle indagini geognostiche sulle strutture realizzate nell’ambito dell’ adeguamento ambientale e riqualificazione delle banchine Lombardia, Bolzano e Trento alla società 4EMME con sede in Via dei Ronchi, 5 – 35127 Padova ai sensi dell’art. 50, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 36/2023 per un importo di € 6.000,00.
Spesa Prevista 6.000,00
Principali Documenti
Allegati 2024.0000475_decretazione.pdf