Accordo quadro per escavo dei canali portuali di grande navigazione al Porto di Venezia ed al Porto di Chioggia della durata di 4 anni

Tipologia Decretazione
Numero 2022.0000434
Data 09/09/2022
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Accordo quadro per escavo dei canali portuali di grande navigazione al Porto di Venezia ed al Porto di Chioggia della durata di 4 anni
Contenuto L’escavo dei canali di grande navigazione e la conseguente gestione dei materiali dragati oltre ad essere un compito dell’Autorità di Sistema Portuale, ex Lege n. 84/94 e s.m.i., rappresenta una componente rilevante per il mantenimento e lo sviluppo delle attività commerciali, tenuto conto che i canali di grande navigazione dei porti di Venezia e Chioggia richiedono un costante mantenimento delle condizioni di accessibilità nautica.
Il Piano Operativo Triennale inoltre prevede, tra gli obiettivi strategici, la rigenerazione del sistema portuale e individua tra le principali azioni dirette al suo raggiungimento, l’esecuzione degli interventi di dragaggio finalizzati al mantenimento e allo sviluppo dell’accessibilità nautica.
Considerato inoltre l’elenco degli interventi del programma previsti nel Piano Triennale dei Dragaggi, L’Autorità di Sistema Portuale, allo scopo di assicurare la navigabilità nell'ambito portuale e di provvedere al mantenimento e approfondimento dei fondali dei canali di grande navigazione presenti nella Laguna di Venezia, ha predisposto un progetto per “l’esecuzione dei lavori di escavo nei canali portuali di grande navigazione ai Porti di Venezia e Chioggia” in accordo quadro, da aggiudicarsi tramite procedura aperta ai sensi dell’Art. 54 comma 3 e dell’art.60 del D. Lgs. n. 50/2016.
Tale forma di contratto normativo, caratterizzato da flessibilità e semplificazione procedurale per le amministrazioni, si adatta molto bene agli appalti relativi alle manutenzioni diffuse, e in tal senso i dragaggi ne sono un tipico esempio.
La proposta di accordo quadro prevede l’esecuzione di attività di escavo, nei limiti imposti dal PRP vigente, nei canali di grande navigazione del Porto di Venezia e del Porto di Chioggia, nonché la gestione dei sedimenti provenienti dagli escavi in conformità alle indicazioni previste dalle Leggi Speciali per Venezia (L. n. 366/1963, L. n. 171/1973, L. n. 798/1984, L. n. 139/1992) e del Protocollo del 1993, che regolano gli interventi ammissibili in laguna per garantire la salvaguardia della stessa e sulla base delle indicazioni del Piano Morfologico per La Salvaguardia Della Laguna Di Venezia del 1993.
Sono altresì previste e comprese nell’ambito del progetto le attività di refluimento dei sedimenti e attività accessorie nonché eventuali interventi di realizzazione di conterminazioni di barene qualora necessario; sono invece esclusi gli oneri di conferimento presso i siti di conferimento.
Per ogni intervento da eseguirsi nell’ambito dell’appalto, dovrà essere predisposto specifico progetto di dragaggio che dovrà essere autorizzato dal Provveditorato Interregionale OO.PP., preceduto da apposita caratterizzazione dei sedimenti.
Dato atto che la prestazione in oggetto riveste interesse in quanto collegata alle finalità dell'Ente per quanto sopra esposto, si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del regolamento di Amministrazione e Contabilità dell'APV giugno 2007 e PR08 del SGQ, si chiede di:
- Autorizzare la spesa complessiva di € 15.500.000, di cui 13.690.000 € per lavori e oneri per l’applicazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso e € 1.810.000 per somme a disposizione dell’amministrazione;
- Autorizzare l’affidamento dell’esecuzione dei lavori per un totale di € 13.690.000 (di cui € 13.600.000,00 per i lavori e € 90.000 di oneri per l’applicazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso, mediante procedura aperta ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. sss) e dell’art. 60 comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016, motivato dall’urgenza di avviare quanto prima le attività di escavo in modo da dare continuità alla manutenzione dei canali navigabili di competenza, con il criterio dell’offerta economicamente vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016, mediante ribasso percentuale sull’elenco prezzi unitari.
- Approvare, ai sensi dell’art. 27 del Dlgs.18 aprile 2016, n.50 e s.m.i. il progetto denominato “Accordo quadro per escavo dei canali portuali di grande navigazione al Porto di Venezia ed al Porto di Chioggia della durata di 4 anni”.

La spesa trova copertura al capitolo 221.20 degli importi assegnati alla Direzione Tecnica così come segue:

- € 400.000 per l’anno 2022
- € 3.875.000 per l’anno 2023
- € 3.875.000 per l’anno 2024
- € 3.875.000 per l’anno 2025
- € 3.475.000 per l’anno 2026

Si precisa che la durata dell’accordo quadro e la conseguente articolazione della spesa risulta coerente con il Piano Triennale dei Dragaggi 2022-2024 che tiene conto di interventi da avviarsi entro il 2024 e da concludersi nelle annualità successive e che per tale ragione si ritiene opportuno garantire la continuità delle attività di escavo e refluimento nell’ambito del medesimo appalto in accordo quadro pluriennale”

Il lavoro rientra nella categoria OG7.
Spesa Prevista 15.500.000,00
Principali Documenti
Allegati 2022.0000434_decretazione.pdf