| Tipologia | Decretazione |
| Numero | 2025.0000222 |
| Data | 17/04/2025 |
| Struttura Proponente | DRU |
| Oggetto | Liquidazione competenze derivanti dalla sentenza n. 192/2025 del 27/03/2025, resa nel procedimento avanti la Corte d’Appello di Venezia – sez. Lavoro, RG n. 822/2021 |
| Contenuto | Nella causa d’Appello avverso la sentenza n. 267/2021, pronunciata dal Tribunale civile di Venezia – sez. Lavoro, gli eredi del sig. .... chiedevano, la condanna della AdSPMAS al risarcimento integrale in favore dei ricorrenti del danno non patrimoniale sofferto dal de cuius, oltre a spese e compensi di lite rifusi per entrambi i gradi di giudizio, spese di CTU del primo grado. In virtù di detto ricorso la Corte d’Appello di Venezia – sez. Lavoro, condannava la scrivente appellata “a pagare alle ricorrenti, a titolo di risarcimento del danno non patrimoniale spettante iure hereditatis, in proporzione alle rispettive quote ereditarie ex lege, la somma complessiva di € 110.000,00, oltre agli interessi legali dalla sentenza al saldo; al pagamento delle spese di lite di entrambi i gradi che si liquidano in € 13.395 per il primo grado ed € 9.991 per il grado d’appello, oltre rimborso spese forfettario nella misura del 15% IVA e c.p.a. come per legge, da distrarsi in favore dei difensori delle appellanti dichiaratisi antistatari”; ponendo definitivamente a carico della parte appellata le spese di CTU liquidate in primo grado. Con nota prot. AdSPMAS n. 7731 del 04/04/2025, l’Avvocatura Distrettuale trasmetteva la richiesta di esecuzione della sentenza del patrocinio di controparte. Sulla scorta dei calcoli effettuati nella citata nota, si chiede di impegnare e liquidare: la somma di € 110.923,71 quale credito risarcitorio e rifusione spese CTU di primo grado; la cifra di € 34.122,80, quali spese in distrazione ai difensori degli appellanti, per un totale complessivo pari ad € 145.046,51, da corrispondere alle ricorrenti ed ai difensori delle stesse alle coordinate bancarie indicate nell’allegata nota dell’avvocato di controparte. Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV approvato dall’Ente con Delibera del Comitato Portuale n.02, del 29.03.2007 e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota M_TRA/DINFR/Prot.5431 del 24.05.2007, e successivamente modificato con Delibera del Comitato Portuale n. 19, del22.12.2011, approvata dal Ministero ai Trasporti con nota M_TRA/PORTI/Prot. n. 3877 del 23.03.2012. La somma viene impegnata al capitolo n. 126.10 del 2025 in base agli stanziamenti assegnati con Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso. Allegati: sentenza 192/2025 pubbl. il 27/03/2025; nota prot.7731 del 04/04/2025. |
| Spesa Prevista | 145.046,51 |
| Principali Documenti | |
| Allegati | 2025.0000222_decretazione_AT_SENSIBILI.pdf |
