| Tipologia | Decretazione |
| Numero | 2025.0000170 |
| Data | 24/03/2025 |
| Struttura Proponente | DTEC |
| Oggetto | Adeguamento ferroviario e stradale del nodo di via della Chimica a Porto Marghera Venezia (CUP F71B21003920001): Approvazione spese periti della terna nominata per la determinazione dell’indennità di esproprio della Ditta Veneta Lavaggi S.p.A. |
| Contenuto | Premesso che: - nell’ambito del procedimento di esproprio per pubblica utilità, finalizzato alla realizzazione dell’opera pubblica denominata “Adeguamento ferroviario e stradale del nodo di Via della Chimica a Porto Marghera - Venezia” - CUP F71B21003920001, la società Veneta Lavaggi S.p.a., proprietaria interessata dalla suddetta procedura ablativa, ha comunicato con nota dell’11/01/2024 di volersi avvalere, per la determinazione dell’indennità di esproprio, del procedimento che affida alla cd. “terna peritale” la valutazione dei beni, così come previsto dall’art. 21 commi 2 - 14 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e s.m.i.; - con decreto del Presidente AdSPMAS n. 1073 del 15 marzo 2024 sono stati nominati i periti di parte scelti dall’Amministrazione e da Veneta Lavaggi S.p.a., mentre con provvedimento n. 10. del 29/04/2024 il Presidente del tribunale civile di Venezia ha nominato il Presidente della terna peritale; - in data 14/11/2024 la terna peritale ha trasmesso la perizia di stima che riconosce in favore di ta Lavaggi S.p.a. i seguenti importi: a) indennità di asservimento: €. 248.560,00 b) indennità di esproprio: €. 200.330,00 c) indennità per occupazione temporanea (presunta): €. 30.550,00; - poiché la differenza tra le somme stimate nella perizia in complessivi € 479.440,00 e quelle determinate a titolo di indennità provvisoria in € 115.140,20 e depositate presso la Ragioneria Territoriale dello Stato – Ufficio di Venezia, supera il decimo, di talché le spese di perizia ai sensi dell’art. 21 comma 6 lett. b) del DPR n. 327/2001 sono da intendersi a carico dell’Amministrazione espropriante; - la base di calcolo del compenso è stabilita nella differenza tra quanto stimato dalla terna e quanto stimato dall’espropriante aumentato del 10% ovvero € 479.440,00 - € 115.140,20 x 1,1 = € 479.440,00 - € 126.654,22 = € 352.785,78; - due dei componenti la terna peritale hanno trasmesso gli allegati avvisi di fattura per i seguenti importi complessivi: a) Ing. Paola Rossi: € 7.490,08; b) Dott. Bertiato Geom. Lucio: € 7.273,25. Richiamato l’Art. 56, comma 1, lett. g) del D. Lgs 36/2023 che esclude l’applicazione delle disposizioni del codice dei contratti pubblici negli appalti concernenti i servizi d'arbitrato e di conciliazione, che possono pertanto prescindere dalla sua applicazione e quindi, dal ricorso al MePA e dalla tracciabilità dei flussi finanziari (Codice Identificativo Gara). Tutto ciò premesso, per quanto sopra esposto, si autorizza la spesa di complessivi € 14.763,33 omnia, da versarsi secondo le modalità che saranno indicate dai singoli professionisti in fattura. La predetta spesa è da imputare sull’impegno di spesa assunto con decretazione n. 794/2025 e, quindi, sul quadro economico dell’opera al punto B.5) Acquisizione di aree e occupazione – c) frazionamenti e consulenze peritali. Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV approvato dall’Ente con Delibera del Comitato Portuale n. 02 del 29.03.2007 e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota M_TRA/DINFR/Prot. 5431 del 24.05.2007, e successivamente modificato con Delibera del Comitato Portuale n. 19, del 22.12.2011, approvata dal Ministero ai Trasporti con nota M_TRA/PORTI/Prot. n. 3877 del 23.03.2012. |
| Spesa Prevista | 14.763,33 |
| Principali Documenti | |
| Allegati | 2025.0000170_decretazione.pdf |
