Adeguamento ferroviario e stradale del nodo di via della Chimica a Porto Marghera Venezia (CUP F71B21003920001): Approvazione spese di esproprio aggiuntive e nuovo Quadro Economico

Tipologia Decretazione
Numero 2024.0000794
Data 10/01/2025
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Adeguamento ferroviario e stradale del nodo di via della Chimica a Porto Marghera Venezia (CUP F71B21003920001): Approvazione spese di esproprio aggiuntive e nuovo Quadro Economico
Contenuto Premesso che:
L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha assunto le funzioni di soggetto attuatore per l’intervento di “Adeguamento ferroviario e stradale del nodo di via della Chimica a Porto Marghera”, CUP F71B21003920001, ammesso al finanziamento pubblico di cui al programma di interventi infrastrutturali in ambito portuale sinergici e complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per € 12.000.000,00;
Per l’“Adeguamento ferroviario e stradale del nodo di via della Chimica a Porto Marghera”, CUP F71B21003920001, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale con Decretazione n. 2022.0000729 del 23 dicembre 2022, ha autorizzato la spesa complessiva di € 12.000.000,00 che trova copertura nello stanziamento 2022 del capitolo 211.12 Investimenti di cui al Piano nazionale per gli investimenti complementari;
Richiamato il comma 2 dell’art. 48 del citato Decreto Legge, ai sensi del quale l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale con Decreto n. 869 del 30 dicembre 2022 ha nominato per la procedura il dipendente dell’Area Progetti, Ing. Gianluca Artuso, quale responsabile unico del procedimento affinché con propria determinazione adeguatamente motivata, validi e approvi ciascuna fase progettuale o di esecuzione del contratto, anche in corso d'opera, fermo restando quanto previsto dall'articolo 26, comma 6, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Considerato che:
A seguito dell’aumento dei costi riportato nel nuovo Quadro Economico del progetto di fattibilità tecnica ed economica aggiornato con prezziario della Regione Veneto del 2023, l’Autorità di Sistema Portuale ha richiesto l’accesso al “Fondo Opere Indifferibili” di cui al Decreto MEF del 10/02/2023 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025. Fondo opere Indifferibili”.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha emesso il Decreto MEF-RGS-RR 154 del 19/05/2023 con cui approvava l’elenco degli interventi finanziati con le risorse PNRR e l’elenco degli interventi ricompresi in altri ambiti, assegnando al progetto di “Adeguamento ferroviario e stradale del nodo di via della Chimica a Porto Marghera” ulteriori € 2.396.000,00 nell’ambito PNC, Misura PNC-9, Amministrazione MIT, Codice istanza 0000000149, codice domanda 000003815.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale con decretazione n. 2023.0000530 del 9 ottobre 2023 ha accertato a valere sull’esercizio finanziario 2023 il contributo di complessivi € 2.396.000,00 assegnati per “Adeguamento ferroviario e stradale del nodo di via della Chimica a Porto Marghera”, nell’ambito PNC, Misura PNC-9, Amministrazione MIT, Codice istanza 0000000149, codice domanda 000003815, approvando il nuovo quadro economico dell’importo complessivo di € 14.396.000,00 di cui € 490.000,00 per progettazione definitiva ed esecutiva, € 11.115.389,12 per lavori da compensare a corpo e € 384.610,88 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, oltre a € 2.406.000,00 per somme a disposizione dell’amministrazione;
L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, con comunicazioni prot. AdSPMAS nn. 10552, 10557, 10559, 10561, 10563, 10565, 10577 del 29/05/2023 e nn. 10653 e 10654 del 30/05/2023, ha comunicato ai soggetti interessati l’avvio del procedimento diretto all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio.
Il Presidente dell’AdSPMAS, con Decreto n. 963 del 03/08/2023 ha apposto il vincolo preordinato all’esproprio delle aree necessarie alla realizzazione dell’opera pubblica denominata “Adeguamento ferroviario e stradale del nodo di via della Chimica a Porto Marghera – Venezia”, ed ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’opera pubblica consistente nella realizzazione dell’opera pubblica sopra specificata, con conseguente dichiarazione di pubblica utilità ai sensi dell’art. 12 del T.U. Espropri.
In data 04/08/2023 (prot. AdSPMAS nn. 15064, 15065, 15067, 15069, 15070, 15071, 15072, 15073, 15075) l’Amministrazione ha provveduto, ai sensi dell’art. 17 del DPR n. 327/2001, ad informare i soggetti interessati in ordine all’approvazione del PFTE con il citato decreto n. 963/2023, divenuto efficace in data 03/08/2023;
Il Presidente dell’AdSPMAS, con decreto n. 1031 del 28/12/2023, ha disposto, tra le altre, la determinazione delle indennità di esproprio in via provvisoria di Veneta Lavaggi S.r.l. per un’indennità di esproprio, asservimento e occupazione per complessivi € 115.140,20.
La Veneta Lavaggi S.r.l., con pec del 11/01/2024, ha dichiarato di non condividere la determinazione delle indennità provvisorie di esproprio, di asservimento e di occupazione e ha dichiarato di volersi avvalere, per la determinazione di tutte le indennità, del procedimento previsto dall’art. 21 commi 2-14 del DPR 327/2001 che prevede la nomina di una terna arbitrale.
Il Dirigente dell’Ufficio per le Espropriazioni dell’AdSPMAS, con mandato di pagamento n. 528 del 25/03/2024 ha depositato l’indennità provvisoria non condivisa da Veneta Lavaggi S.r.l. per complessivi € 115.140,20 presso la Ragioneria Territoriale dello Stato – Ufficio di Venezia.
La terna Peritale ha determinato successivamente e seguenti indennità: indennità di asservimento € 248.560,00, indennità di esproprio € 200.330,00 e indennità per occupazione temporanea (presunta) € 30.550,00 per un totale complessivo di €. 479.440,00.
AdSPMAS ha proposto ricorso in Corte d’Appello per il tramite dell’Avvocatura di Stato riservandosi di depositare in Ragioneria dello Stato la maggior somma riconosciuta dalla terna peritale. Ciò in quanto, fino alla decisione della Corte d'Appello, le somme depositate non sono riscuotibili e non producono interessi.
La somma dell’ulteriore versamento in favore di Veneta Lavaggi S.r.l. è pertanto pari a € 364.299,80.
Il Presidente dell’AdSPMAS, con atto prot. n. 4812 del 01/03/2024, ha disposto altresì, la determinazione delle indennità di esproprio in via provvisoria di Veritas S.p.a. per un’indennità di esproprio e occupazione per complessivi € 64.920,00.
Veritas S.p.a. con pec del 27/03/2024, ha dichiarato di non condividere la determinazione delle indennità provvisorie di esproprio e occupazione e ha dichiarato di volersi avvalere, per la determinazione di tutte le indennità, del procedimento previsto dall’art. 21 commi 2-14 del DPR 327/2001 che prevede la nomina di una terna arbitrale.
Il Dirigente dell’Ufficio per le Espropriazioni dell’AdSPMAS, con mandato di pagamento n. 1080 del 17/06/2024 ha depositato l’indennità provvisoria non condivisa da Veritas S.p.a. per complessivi € 64.920,00 presso la Ragioneria Territoriale dello Stato – Ufficio di Venezia.
La terna Peritale ha determinato successivamente le seguenti indennità: indennità di esproprio € 170.000,00 e indennità per occupazione temporanea (presunta) € 17.200,00 per un totale complessivo di € 187.200,00.
AdSPMAS ha proposto ricorso in Corte d’Appello per il tramite dell’Avvocatura di Stato riservandosi di depositare in Ragioneria dello Stato la maggior somma riconosciuta dalla terna peritale. Ciò in quanto, fino alla decisione della Corte d'Appello, le somme depositate non sono riscuotibili e non producono interessi.
La somma dell’ulteriore versamento in favore di Veritas S.p.a. è pertanto pari a € 122.280,00.
Considerata la necessità di rimodulare il Quadro Economico alla voce B.5) Acquisizione aree e occupazione a seguito delle risultanze delle operazioni delle terne peritali utilizzando parzialmente la voce B.4) Imprevisti e arrotondamenti imprevisti ed arrotondamenti, riducendola da € 1.561.035,54 a € 1.080.202,29.
Accertata l’invarianza delle risorse necessarie a garantire la copertura finanziaria della spesa del nuovo Quadro Economico a valere sulla decretazione n. 2024.0000238 approvata il 23 aprile 2024 che adotta il quadro economico dell’appalto ad oggi vigente;
Tutto ciò premesso, per quanto sopra esposto,
SI DECRETA:
- di approvare il nuovo Quadro Economico (in allegato), rimodulato per le ragioni anzidette nei quadri A) SOMME DI CONTRATTO e B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE, per un importo complessivo che resta invariato in € 14.396.000,00, già approvato con Decretazione. 2023.0000530 del 9 ottobre 2023;
- di autorizzare il Dirigente dell’Ufficio per le Espropriazioni dell’AdSPMAS a depositare in Ragioneria dello Stato la maggior somma riconosciuta dalla terna peritale in favore di Veneta Lavaggi S.r.l. pari a € 364.299,80;
- di autorizzare il Dirigente dell’Ufficio per le Espropriazioni dell’AdSPMAS a depositare in Ragioneria dello Stato la maggior somma riconosciuta dalla terna peritale in favore di Veritas S.p.a. pari a € 122.280,00.
L’importo complessivo che ammonta a € 480.833,35 risulta coperto dal nuovo QE alla voce B.5) Acquisizione aree e occupazione - a) espropriazione terreni.
Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del regolamento di Amministrazione e Contabilità dell'APV giugno 2007.
ALLEGATI:
- Nuovo Quadro Economico Appalto
Spesa Prevista 480.833,35
Principali Documenti
Allegati 2024.0000794_decretazione.pdf