Versamento al F.do ex art. 10 commi 3 septies e ss D.L. 228/2021 convertito con L. 15/2022 – anno 2024

Tipologia Decretazione
Numero 2024.0000789
Data 10/01/2025
Struttura Proponente DPF
Oggetto Versamento al F.do ex art. 10 commi 3 septies e ss D.L. 228/2021 convertito con L. 15/2022 – anno 2024
Contenuto VISTI
1. la Legge 28 gennaio 1994, n.84 “Riordino della legislazione in materia portuale” e successive modificazioni ed integrazioni;
2. il D.Lgs. 04 agosto 2016, n. 169 “Riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le Autorità Portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84, in attuazione dell’articolo 8, comma 1, lettera f) della Legge 7 agosto 2015, n. 124” ed il relativo Allegato A secondo cui rientrano nell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico settentrionale i porti di Venezia e di Chioggia;
3. il D.Lgs. 13 dicembre 2017, n. 232 “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 169, concernente le Autorità Portuali”;
4. il Decreto n. 2009 del 10 marzo 2017 di costituzione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico settentrionale, come risultante dall’aggregazione dei porti di Venezia e di Chioggia;
5. il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2024, approvato con delibera del Comitato di Gestione n. 12 del 25 ottobre-30 ottobre 2023 ed i successivi elenchi di variazioni dello stesso approvati nel corso dell’esercizio 2024;
6. il vigente Regolamento di Amministrazione e Contabilità approvato dall’ente con Delibera del Comitato Portuale n. 02, del 29.03.2007 e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota M_TRA/DINFR/Prot. 5431 del 24.05.2007, e successivamente modificato con Delibera del Comitato Portuale n. 19, del 22.12.2011, approvata dal Ministero ai Trasporti con nota M_TRA/PORTI/Prot. n. 3877 del 23.03.2012;
7. l’art. 10 comma 3 septies del D.L. 228/2021, convertito in L. 15/2022 che dispone che “a decorrere dall'anno 2022, le Autorità di sistema portuale destinano, compatibilmente con le disponibilità di bilancio, una quota pari all'1 per cento delle entrate proprie derivanti dal gettito delle tasse sulle merci sbarcate e imbarcate di cui all'articolo 13, comma 1, lettera c), della legge 28 gennaio 1994, n. 84, al finanziamento, nel limite delle eventuali risorse complessivamente affluite sul fondo di cui al comma 3-octies del presente articolo, di misure di incentivazione al pensionamento anticipato per i lavoratori dipendenti da imprese titolari di autorizzazioni o di concessioni ai sensi degli articoli 16 e 18 della medesima legge n. 84 del 1994 o da terminal portuali, asserviti allo sbarco e imbarco di persone, titolari di concessioni ai sensi dell'articolo 36 del codice della navigazione nonché per i dipendenti delle medesime Autorità di sistema portuale, che applichino il contratto collettivo nazionale dei lavoratori dei porti”;
8. i successivi comma 3 octies e 3 novies dell’art. 10 del citato D.L. 228/2021 che rispettivamente dispongono che “le risorse di cui al comma 3-septies, comunque non eccedenti ad analoghe disposizioni previste nella legge 28 gennaio 1994, n. 84, sono versate all'entrata del bilancio dello Stato, per essere riassegnate annualmente a un apposito fondo da istituire nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili” e che “con decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sentite le parti stipulanti il contratto collettivo nazionale dei lavoratori dei porti e la Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di sistema portuale, di cui all'articolo 11-ter della legge 28 gennaio 1994, n. 84, sono stabilite le modalità di attuazione delle disposizioni di cui al comma 3-septies”;
9. La decretazione n. 2023.0000756 avente ad oggetto “Versamento al F.do ex art. 10 commi 3 septies e ss D.L. 228/2021 convertito con L. 15/2022 - anno 2023” con la quale è stato disposto di impegnare nell’esercizio di competenza la spesa di euro 145.000,00, pari all’1% della previsione per l’anno 2023 dell’entrata da tassa portuale nello stanziamento 2023 del cap. 126.35 “Versamento al fondo ex art 10 commi 3 septies e ss DL 228/2021 convertito in L. 15/2022”;
10. Il Rendiconto Generale per l’esercizio finanziario 2023 approvato con delibera del Comitato di Gestione n. 5 del 24 aprile 2024;

CONSIDERATO CHE
A. il gettito della tassa portuale dell’esercizio 2023 definitivamente accertato al 31/12/2023 risulta pari ad euro 13.558.089,00 come indicato nel Rendiconto Generale per l’esercizio finanziario 2023;
B. la previsione assestata 2024 di entrata da tassa sulle merci sbarcate e imbarcate di cui all'articolo 13, comma 1, lettera c), della legge 28 gennaio 1994, n. 84, sostituita dalla tassa portuale ai sensi dell’art. 2 del DPR 107/2009 ammonta ad euro 14.600.000,00;

DISPONE DI
1. stralciare la differenza tra l’impegno di spesa assunto con decretazione n. 2023.0000756 di euro 145.000,00 ed il valore derivante dall’applicazione dell’1% sul gettito della tassa portuale dell’esercizio 2023 definitivamente accertato al 31/12/2023 di euro 135.580,89 (1% 13.558.089,00) pari ad euro 9.419,11;
2. impegnare nell’esercizio di competenza la spesa di euro 146.000,00, pari all’1% della previsione per l’anno 2024 dell’entrata da tassa portuale, che trova copertura nello stanziamento del cap. 126.35 “Versamento al fondo ex art 10 commi 3 septies e ss DL 228/2021 convertito in L. 15/2022”;
3. provvedere con atto separato all’eventuale stralcio di risorse eccedenti o impegno di ulteriore spesa alla luce del gettito di tale tassa definitivamente accertato al 31/12/2024;
4. provvedere al versamento all’entrata del bilancio dello stato delle somme da destinare al fondo ex art. 10 commi 3 septies e ss D.L. 228/2021 convertito con L. 15/20223 nelle modalità che saranno indicate nel decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (ora Ministero delle infrastrutture e dei trasporti), di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e con il Ministro dell'economia e delle finanze oggi non ancora emanato.
Spesa Prevista 146.000,00
Principali Documenti
Allegati 2024.0000789_decretazione.pdf