Interventi di manutenzione straordinaria all’impianto di protezione catodica della rete di distribuzione del gas presso l’area Portuale di Venezia – S.Marta e Marittima

Tipologia Decretazione
Numero 2024.0000208
Data 15/04/2024
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Interventi di manutenzione straordinaria all’impianto di protezione catodica della rete di distribuzione del gas presso l’area Portuale di Venezia – S.Marta e Marittima
Contenuto Premesso che:
- In data 31-12-2023 è scaduta la “concessione per la gestione del servizio di fornitura di gas, elettricità ed acqua agli utenti portuali e conduzione, manutenzione ordinaria degli impianti tecnologici e delle reti di distribuzione presso il porto di Venezia per il periodo II° semestre 2021- anni 2022 e 2023” con il concessionario Veritas s.p.a.;
- L'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale gestisce gli impianti e le reti tecnolo-giche insistono sulle aree demaniali di Porto Marghera e di Venezia finalizzate alla fornitura delle utilities agli utenti portuali (gas, elettricità ed acqua);
Preso atto che:
- A seguito delle verifiche strumentali sull’impianto di protezione catodica della rete gas di S.Marta e Marittima, eseguite nel corso del 2023, è emersa la necessità di procedere con la sostituzione degli anodi sacrificali;
In data 05-02-2024 la ditta C.P.C. s.r.l. (Centro Protezioni Corrosioni) ha avanzato 2 proposte per la rico-struzione dei dispersori anodici:
1) Intervento presso l’area portuale di S.Marta, Venezia, prot. ADSP MAS n. 2730 del 05-02-2024: Posa del dispersore con disposizione della catena di anodi è lungo un percorso lineare di almeno 12 m di estensione – la collocazione prevista è quella riportata nel disegno allegato all’offerta e può essere variata nel rispetto delle distanze minime stabilite, possibilmente aumentando le distanze dall’edificio 17 e dall’acquedotto in acciaio interrato. Sostituzione completa del cavo elettrico di collegamento del dispersore con nuovo cavo di tipo FG16R16 (flessibile, doppio rivestimento), a partire dall’armadio dell’alimentatore PC fino al pozzetto dove è previsto il modo equipotenziale dei cavi degli anodi, poi-ché quello originale oltre ad essere interrotto in più punti è ritenuto inadeguato e inaffidabile. Su buona parte del percorso sul piazzale “Banchina Ghiaia” verranno utilizzati i cavidotti già disponibili e relativi pozzetti di intercettazione, riducendo a circa complessivi 10 m la lunghezza dello scavo neces-sario per la posa del nuovo cavidotto (nel solo tratto terminale prima del dispersore). Posa di un nuo-vo elettrodo di riferimento fisso CSE (Cu-CuSO4) con coupon, in prossimità dell’alimentatore PC. È possibile posizionare l’elettrodo in prossimità del pozzetto di intercettazione dei cavi elettrici in uscita dall’alimentatore, a ridosso del relativo armadio. L’importo dell’offerta per ricostruzione del disperso-re è di 4.550,00€ iva esclusa.
2) Intervento presso l’area portuale di Marittima, Venezia, prot. ADSP MAS n. 2728 del 05-02-2024: Posa del dispersore con disposizione della catena di anodi è lungo un percorso lineare di almeno 18 m di estensione – la collocazione prevista è quella riportata nel disegno allegato all’offerta e può essere variata nel rispetto delle distanze minime stabilite, possibilmente aumentando le distanze dall’edificio 255 e dall’acquedotto in acciaio interrato. N. 6 anodi in Titanio attivato con ossidi metallici misti (Ti/MMO) di dimensioni Ø1x40”, confezionati in contenitori riempiti con polverino carbonioso (coke di petrolio calcinato) di dimensioni Ø150x1800mm, dotati di cavo Kynar PVDF/HMWPE sez. 1x10 mm2 (idoneo per ambienti salmastri). Contestualmente alla posa del dispersore è altresì prevista la posa di un nuovo elettrodo di riferimento fisso CSE (Cu-CuSO4), in sostituzione del preesistente che risulta esaurito, in prossimità dell’armadio dell’alimentatore PC. E’ possibile posizionare l’elettrodo all’interno della cameretta di intercettazione della condotta metano oppure nella cameretta del vec-chio dispersore profondo. Al riguardo si potrebbero utilizzare i cavidotti già presenti. L’importo dell’offerta complessivo è di 6.900,00€ iva esclusa.
Dato atto quindi che il servizio in oggetto riveste interesse per l’Amministrazione e che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV giugno 2007, si chiede di autorizzare:
- la spesa e l’affidamento, per necessità di servizio ai sensi dell’articolo 50, comma 1) lettera a), del D.lgs. n. 36/2023, alla società C.p.c. s.r.l. per un importo di 11.450,00€, i.v.a. non imponibile ai sensi dell’art.9, comma 1 n. 6 del DPR n°633 del 26/10/1972;
La spesa trova copertura al capitolo 121.20 degli importi assegnati alla Direzione Tecnica per l’anno 2024
Spesa Prevista 11.450,00
Principali Documenti
Allegati 2024.0000208_decretazione.pdf