| Tipologia | Decretazione |
| Numero | 2024.0000123 |
| Data | 06/03/2024 |
| Struttura Proponente | SG |
| Oggetto | Impegno di spesa a favore della dottoressa Silvia Tambuscio per l’attività di CTU nella vertenza avanti il Tribunale di Venezia Sez. Lavoro RG n. 477/2023_onorario. |
| Contenuto | Con ricorso iscritto telematicamente in data 15/03/2023, la moglie e le 2 figlie del de cuius, deceduto in data 29/11/2021 a causa di “mesotelioma maligno” di affermata origine professionale per avere il loro congiunto prestato attività lavorativa alle dipendenze della Compagnia dei Lavoratori Portuali dal giugno 1966 al 1995 come addetto alla banchina, dove subiva esposizione all’amianto, ed iscritto nei registri tenuti dal PPV, ora AdSP MAS, ex adverso ritenuta responsabile dei danni cagionati al lavoratore ex art. 2087 c.c., adivano il Tribunale di Venezia – Sezione Lavoro per ottenere il risarcimento dei danni patiti iure hereditatis in conseguenza del decesso del congiunto. In data 30/06/2023 si costituiva in giudizio con memoria l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale eccependo la prescrizione del diritto al risarcimento, sul presupposto che l’unico titolo ipotizzabile a carico dell’Autorità dovesse essere quello extra- contrattuale essendo la CLP effettiva datrice di lavoro del de cuius, contestando la fondatezza della pretesa avversaria e la quantificazione del danno patito. Con nota Prot AdSP MAS n. 12826 del 30/06/2023 l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Venezia, difensore dell’Ente, invitava quest’ultimo a valutare una conciliazione giudiziale della causa, previa consulenza di un medico del lavoro. Alla prima udienza tenutasi in data 13/07/2023 il G.L. ritenuta indispensabile la CTU al fine di determinare il nesso di causa tra la malattia che aveva condotto al decesso il lavoratore e l’attività lavorativa e la conseguente quantificazione del danno, nominava la dott.ssa Silvia Tambuscio quale CTU. Con separato provvedimento del 23/02/2024 Prot. AdSP MAS.E.0004769.29/02/2024 il G.L. dott.ssa Bortolaso, vista la relazione depositata in cancelleria dal consulente tecnico d'ufficio; vista la domanda di liquidazione con allegata la nota spese; considerate la difficoltà, la completezza e il pregio della prestazione fornita; tenuto conto che si è trattato di indagine particolarmente complessa, svolta attraverso la valutazione analitica di svariati profili; che sono state formulate conclusioni altrettanto articolate; mantenuta nel contempo la liquidazione entro il valore massimo consentito; visti gli artt. 1 D.M. 30 maggio 2002, artt 50 e 52 dpr 115/2002 (vacazione), ha provveduto a liquidare al consulente tecnico d'ufficio dott. ssa Tambuscio la somma richiesta, ponendone il pagamento in via provvisoria a carico di parte convenuta. All’udienza da remoto tenutasi il 27/02/2024 avanti il GL dott.ssa Bortolaso, hanno conciliato la vertenza tra loro, ciò anche al fine di evitare i costi e i tempi del giudizio connesso alla domanda avanzata per il risarcimento del danno cd. parentale, come da atto di transazione trasmesso al GL il 23/02/2024 con email dell’avv. di controparte; al punto e) della transazione stabilivano:“il compenso della CTU dott.ssa Silvia Tambuscio sarà sostenuto dall’Autorità Portuale”. Con nota Prot. AdSP MAS.E.0004769.29/02/2024 la dott. ssa Tambuscio chiedeva all’Ente il pagamento di euro 1.493,98,00 per onorario oltre ad IVA per euro 328,68 al netto della ritenuta d’acconto per euro 298,80 per un totale di euro 1.822,66. Alla luce di quanto sopra, si chiede dunque di autorizzare e liquidare detta spesa. con le modalità indicate nel preavviso di parcella allegato. Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV approvato dall’Ente con Delibera del Comitato Portualen.02, del 29.03.2007 e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota M_TRA/DINFR/Prot.5431 del 24.05.2007, e successivamente modificato con Delibera del Comitato Portuale n. 19, del22.12.2011, approvata dal Ministero ai Trasporti con nota M_TRA/PORTI/Prot. n.3877 del23.03.2012. La somma viene impegnata al capitolo n. 113.95 del 2024 in base agli stanziamenti assegnati. Allegati: provvedimento liquidazione compenso del 23/02/2024 Prot. AdSP MAS.E.0004769.29/02/2024; atto di transazione trasmesso al GL il 23/02/2024 con email.; Avviso di parcella dott.ssa Tambuscio n. 1/A del 01/02/2024. |
| Spesa Prevista | 1.822,66 |
| Principali Documenti | |
| Allegati | 2024.0000123_decretazione.pdf |