Attivazione di una procedura aperta sopra soglia, finalizzata all’acquisizione del servizio di ufficio stampa dell’Ente per lo svolgimento delle attività di informazione ai mezzi di comunicazione di massa. La gara verrà svolta in conformità a quanto disposto dall’art. 71 del D.Lgs. 36/2023 da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in modalità telematica. La durata dell’appalto è di anni 2 (due) con eventuale opzione per ulteriori anni 2 (due), a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto.

Tipologia Decretazione
Numero 2023.0000471
Data 26/09/2023
Struttura Proponente SG
Oggetto Attivazione di una procedura aperta sopra soglia, finalizzata all’acquisizione del servizio di ufficio stampa dell’Ente per lo svolgimento delle attività di informazione ai mezzi di comunicazione di massa. La gara verrà svolta in conformità a quanto disposto dall’art. 71 del D.Lgs. 36/2023 da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in modalità telematica. La durata dell’appalto è di anni 2 (due) con eventuale opzione per ulteriori anni 2 (due), a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto.
Contenuto Dato atto che si rende necessario provvedere all’acquisto dei servizi di ufficio stampa dell’Ente per lo svolgimento delle attività di informazione ai mezzi di comunicazione di massa;

Constatato che l’amministrazione deve dare corso all’iter procedimentale finalizzato all’approvvigionamento riguardante l’acquisizione dei servizi di ufficio stampa dell’Ente per lo svolgimento delle attività di informazione ai mezzi di comunicazione di massa, con una durata contrattuale come già definita in oggetto;

Visto l’art. 26, comma 3, della legge 488/1999, il quale espressamente dispone che: “Le amministrazioni pubbliche possono ricorrere alle convenzioni stipulate ai sensi del comma 1, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo-qualità, come limiti massimi, per l’acquisto di beni e servizi comparabili oggetto delle stesse, anche utilizzando procedure telematiche per l’acquisizione di beni e servizi. La stipulazione di un contratto in violazione del presente comma è causa di responsabilità amministrativa; ai fini della determinazione del danno erariale si tiene anche conto della differenza tra il prezzo previsto nelle convenzioni e quello indicato nel contratto”.
Visto la decretazione n° 346 del 7/07/2020 "Determina a contrarre per l'acquisizione dei servizi di ufficio stampa dell'ente per lo svolgimento delle attività di informazione ai mezzi di comunicazione di massa, ai sensi della legge n. 150 del 2000 e del relativo regolamento di attuazione, mediante procedura aperta, sopra soglia, ai sensi dell'art. 60 del D.Lgs. 50/2016, da aggiudicata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, in modalità telematica", che approva la cifra di 270.000,00 più IVA.
Constatato che non sono disponibili convenzioni Consip raffrontabili con quanto è oggetto di acquisto tramite la presente procedura;
Ritenuto di procedere, ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. 36/2023 all’espletamento di una gara mediante procedura aperta sopra soglia, in modalità telematica, selezionando l’operatore economico con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 108 del D.Lgs. 36/2023;
Appurato che, sotto il profilo del rischio interferenziale, nell’esecuzione del presente appalto non si appalesa esistente la citata categoria di rischio e conseguentemente, a norma dell’art. 26, comma 3 del D.Lgs. 81/2008, non si rende necessaria la redazione del DUVRI oppure, in conformità a quanto previsto dall’art. 26, comma 3-bis, del D.Lgs. 81/2008, non è necessario redigere il DUVRI in quanto si tratta di servizi di natura intellettuale per cui non si ravvisano interferenze né relativi oneri da quantificare a cura della stazione appaltante. In conseguenza di quanto esposto non risulta necessaria la quantificazione degli oneri pertinenti la sicurezza da rischio interferenziale, da corrispondere all’operatore economico;
Dato atto che, in conformità a quanto disposto dell’art. 58 del D.Lgs. 36/2023, la stazione appaltante non ha potuto effettuare una suddivisione in lotti, poiché si tratta di una attività unica non frazionabile;
Dato atto che:
• l’esecuzione del contratto ha l’obiettivo di: garantire la diffusione verso i mass media di un’informativa trasparente, esauriente e tempestiva sul proprio operato;
• l’oggetto del contratto riguarda il servizio di Ufficio stampa dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale;
• le clausole negoziali essenziali sono contenute nel Capitolato speciale;
• il contraente verrà selezionato, mediante criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, di cui all’art. 108 del D.Lgs. 36/2023, previa attivazione di una procedura aperta, ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. 36/2023;
Visti:
• l’art. 71 del D.Lgs. 36/2023, disciplinante le procedure aperte;
• l’art. 26, comma 6 del D.Lgs. 81/2008 e la determinazione ANAC n. 3/2008 riguardanti la disciplina del DUVRI e della materia concernente il rischio da interferenza nell’esecuzione degli appalti;
• gli artt. 37 del D.Lgs. 33/2013 e 28, comma 3 del D.Lgs. 36/2023, in materia di “Amministrazione trasparente”;
D E T E R M I N A
1) di indire, per le motivazioni espresse in premessa, una gara mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. 36/2023, in modalità telematica, per il servizio di ufficio stampa dell’Ente per lo svolgimento delle attività di informazione ai mezzi di comunicazione di massa per la durata di anni 2 (due) con eventuale opzione di ulteriori anni 2 (due) a far data dalla stipula del contratto, con l’utilizzo del criterio di selezione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, come disciplinata dall’art. 108 del D.Lgs. 36/2023;
2) di quantificare la base d’asta in euro 420.000 oltre ad IVA al 22%;
3) di confermare l’assenza di interferenze e pertanto che non vi sono somme da riconoscere all’operatore economico aggiudicatario dell’appalto a titolo di costi della sicurezza;
4) di effettuare la prenotazione della spesa presunta, oltre ad IVA al 22%, riguardante l’approvvigionamento in oggetto, per l’importo complessivo di euro 512.400, IVA compresa, al seguente capitolo di bilancio: 121.10;
5) di stabilire che per l’accertamento dell’anomalia dell’offerta verranno utilizzati i criteri di cui al D.Lgs 50/2016 in quanto ritenuti pertinenti;
6) di riservare all’amministrazione la facoltà di aggiudicare la fornitura anche in presenza di una sola offerta valida purché idonea in relazione all’oggetto del contratto e previa valutazione della convenienza e congruità della stessa (art. 69 del R.D. 827/1924);
7) di autorizzare il ricorso alla procedura negoziata qualora la presente gara non dia esito positivo, ai sensi dell’art. 76, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 36/2023;
8) di nominare come responsabile unico del progetto (RUP), ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. 36/2023, il dott. Stefano Bonaldo, giusto Decreto del Presidente n. 967 del 31 agosto 2023, relativamente al quale non ricorrono le cause di incompatibilità previste dalla vigente normativa;
9) di dare atto che, alla nomina della Commissione giudicatrice della gara, si provvederà con successivo provvedimento;
10) di impegnare l'importo complessivo, comprensivo di IVA, di cui al presente provvedimento nel Cap. 121.10, ripartendolo nel seguente modo:
• € 128.100 per l’anno 2024;
• € 128.100 per l’anno 2025;
• € 128.100 per l’anno 2026;
• € 128.100 per l’anno 2027;

11) di disporre la proroga tecnica ex art. 106 comma 11 del D.Lgs. n. 50/2016 - dell’incarico professionale (appalto di servizi) avente ad oggetto l’attività di “Ufficio Stampa e rapporti con i media” con l’attuale l’appaltatore per n. (4) quattro mesi e comunque limitatamente al tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura per l'individuazione di un nuovo contraente. La proroga trova copertura nei residui presenti negli impegni acquisiti con decretazione n° 346 del 07/07/2020.

Venezia, 04 settembre 2023


IL SEGRETARIO GENERALE
Ing. Antonella Scardino
Spesa Prevista 512.400,00
Principali Documenti
Allegati 2023.0000471_decretazione.pdf