Elettrificazione Banchine Aree di Marghera – Intervento di Canale Nord – CUP F78I21001320001

Tipologia Decretazione
Numero 2023.0000515
Data 25/09/2023
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Elettrificazione Banchine Aree di Marghera – Intervento di Canale Nord – CUP F78I21001320001
Contenuto Premesso che:

Con decreto ministeriale n. 330 del 13 agosto 2021, registrato alla Corte dei Conti in data 6/09/2021 al n. 2660, è stato approvato il programma di interventi infrastrutturali in ambito portuale sinergici e complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), come elencati nell’Allegato 1 al decreto medesimo, per un importo complessivo di euro 2.835,63 milioni, relativo agli esercizi dal 2021 al 2026, a valere sulle risorse del Piano Complementare, di cui all’articolo 1, comma 2, lettera c), (così come ripartite tra i punti 7), 8), 9), 10) e 11) del D.L 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, nei limiti delle annualità che saranno assegnate in bilancio.
Al settore portuale risultano destinate risorse per complessivi euro 2.860 milioni, dei quali 700 milioni destinati all’“Elettrificazione delle banchine (Cold ironing)”, ripartiti in annualità come segue: 80 milioni di euro per l'anno 2021, 150 milioni di euro per l'anno 2022, 160 milioni di euro per l'anno 2023, 140 milioni di euro per l'anno 2024, 160 milioni di euro per l'anno 2025 e 10 milioni di euro per l'anno 2026.
Per quanto di competenza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, nell’ambito del programma infrastrutturale approvato col richiamato decreto ministeriale n.330 del 13/08/2021, in relazione alla tipologia di interventi finalizzati all’“Elettrificazione delle banchine (Cold Ironing)”, risultano ammessi al finanziamento pubblico gli interventi infrastrutturali denominati:
- “Elettrificazione Banchine Aree di Marghera”, CUP F78I21001320001, per euro 57.600.000,00;
- “Elettrificazione Banchine Aree di Venezia”, CUP F79J21005960001, per euro 32.200.000,00.

L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha assunto le funzioni di soggetto attuatore per l’intervento ammesso a finanziamento nel rispetto delle procedure di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e successive modificazioni e procede all’esecuzione delle opere di cui all’Accordo nel rispetto del cronoprogramma procedurale previsto dall’Allegato 1 al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 15 luglio 2021 e nel rispetto della tempistica indicata all’articolo 2 comma 3 del decreto ministeriale n. 330 del 13/08/2021.

Con Decretazione n. 2022.0000710 del 2 gennaio 2023 è stato approvato l’impegno di spesa per la somma complessiva di euro 89.800.000,00 di cui:
 euro 57.600.000,00 per “Elettrificazione Banchine Aree di Marghera” CUP F78I21001320001 sul capitolo 211.12;
 euro 32.200.000,00 per “Elettrificazione Banchine Aree di Venezia”, CUP F79J21005960001 sul capitolo 211.12
riservandosi di autorizzare con successivo provvedimento gli affidamenti di seguito indicati:

Per l’“Elettrificazione Banchine Aree di Marghera” il progetto si compone dei seguenti interventi:
 Intervento di Fusina;
 Intervento di Sponda Nord Canale Nord;

Per l’“Elettrificazione Banchine Aree di Venezia” il progetto si compone dei seguenti interventi:
 Intervento di Marittima;
 Intervento di S. Marta – S. Basilio
 Intervento di Riva 7 Martiri.


Per l’intervento di Canale nord, a seguito di redazione del progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica ai sensi della Linee Guida del MIMS, risulta un quadro economico pari ad euro 29.000.000,00 di cui:
- euro 20.497.665,98 a basa di gara di cui
o euro 19.981.549,00 per lavori di cui euro 223.811,00 per costi della sicurezza e non soggetti a ribasso
o euro 516.116,96 per la progettazione definitiva ed esecutiva
- euro 8.502.34,04 quali somme a disposizione

Ritenuto di affidare i lavori mediante procedura prevista dall’art. 48 del Decreto Legge n. 77/21 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, e dal Decreto Legge 24 febbraio 2023 n.13, convertito con modificazioni dalla Legge n. 41/2023 per le finalità di cui al comma 1, in deroga a quanto previsto dall'articolo 59, commi 1, 1-bis e 1-ter, del decreto legislativo n. 50 del 2016, che ammette l'affidamento congiunto della progettazione definitiva, della progettazione esecutiva ed dell’esecuzione dei relativi lavori, ad operatori qualificati, anche sulla base del progetto di fattibilità tecnica ed economica di cui all'articolo 23, comma 5, del decreto legislativo n. 50 del 2016;

Richiamato il comma 2 dell’art. 48 del citato Decreto Legge 77/21, ai sensi del quale l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale con Decreto n. 869 del 30 dicembre 2022 ha nominato per la procedura in oggetto il Direttore dell’Area Tecnica, l’Ing. Giovanni Terranova, quale responsabile unico del procedimento affinché con propria determinazione adeguatamente motivata, validi ciascuna fase progettuale o di esecuzione del contratto, anche in corso d'opera, fermo restando quanto previsto dall'articolo 26, comma 6, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

Ravvisata l’opportunità di procedere all’affidamento ai sensi del comma 5 del medesimo articolo mediante offerte separate aventi ad oggetto sia la redazione del progetto definitivo e del successivo progetto esecutivo che l’esecuzione dei lavori, precisando che l’offerta relativa al prezzo indicherà distintamente il corrispettivo richiesto per la progettazione definitiva, per la progettazione esecutiva e per l’esecuzione dei lavori;

Visto per il progetto di fattibilità il verbale di validazione del Responsabile Unico del Procedimento in data 22/09/2023.

Viste le scadenze fissate dal decreto ministeriale n.330 del 13/08/2021 e il cui mancato rispetto comporta la perdita del finanziamento.

Ritenuta più idonea ad assicurare il buon andamento dell’affidamento, a causa della difficoltà dell’opera e della complessità del servizio e a maggior garanzia del rispetto della tempistica prevista, una procedura ristretta di cui all’art. 61 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, potendo limitare il numero di candidati che soddisfano i criteri di selezione e che possono essere invitati a presentare un'offerta, purché sia assicurato il numero minimo di candidati qualificati.


si dispone di:

Autorizzare la spesa complessiva di euro 29.000.000,00 di cui al Quadro Economico allegato.

Autorizzare l’affidamento dell’appalto con la procedura prevista dall’art. 48 del Decreto Legge n. 77/21 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, al Decreto Legge 24 febbraio 2023 n.13, convertito con modificazioni dalla Legge n. 41/2023, che consente l'affidamento congiunto di progettazione definitiva, progettazione esecutiva ed esecuzione dei relativi lavori anche sulla base del progetto di fattibilità tecnica ed economica di cui all'articolo 23, comma 5, del decreto legislativo n. 50 del 2016, mediante indizione di una procedura ristretta di cui all’art. 61 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, con applicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'articolo 95, comma 6, stabilendo nell’avviso di indizione di gara i dati di cui all'allegato XIV, parte I, lettera C, e fornendo le informazioni richieste ai fini della selezione qualitativa. Si allega alla presente il quadro economico aggiornato dell’intervento.

Le somme trovano copertura nella Decretazione n. 2022.0000710 del 2 gennaio 2022.
Spesa Prevista 29.000.000,00
Principali Documenti
Allegati 2023.0000515_decretazione.pdf