ATTIVITA’ SPECIALISTICA DI TIPO AMBIENTALE PER IL PROGETTO ESECUTIVO DEL TERMINAL ONSHORE – AREA MONTESYNDIAL – PROGETTO ARRETRAMENTO BANCHINA LUNGO TUTTO IL FRONTE – PIANO DI DRAGAGGIO E GESTIONE DEI MATERIALI – ATTIVITà INTEGRATIVA DI REVISIONE DEL POB SECONDO RICHIESTE MASE CUP F71H11000090001 CIG ZF93BE1D72

Tipologia Decretazione
Numero 2023.0000386
Data 21/07/2023
Struttura Proponente DTEC
Oggetto ATTIVITA’ SPECIALISTICA DI TIPO AMBIENTALE PER IL PROGETTO ESECUTIVO DEL TERMINAL ONSHORE – AREA MONTESYNDIAL – PROGETTO ARRETRAMENTO BANCHINA LUNGO TUTTO IL FRONTE – PIANO DI DRAGAGGIO E GESTIONE DEI MATERIALI – ATTIVITà INTEGRATIVA DI REVISIONE DEL POB SECONDO RICHIESTE MASE CUP F71H11000090001 CIG ZF93BE1D72
Contenuto Vista la nota dell’allora Ministero del Transizione Ecologica (MiTE) Prot. AdSP MAS n. 13496 pervenuta il 09/09/2021, relativamente al progetto denominato “Hub portuale di Venezia – Piattaforma d’Altura al Porto di Venezia e Terminal Container Montesyndial [ID: 1909] Terminal Plurimodale off-shore a largo della costa veneta - Progetto preliminare” con cui aveva richiesto l’avvio di un procedimento di riesame tecnico da parte della Commissione VIA, per operare una eventuale conferma del parere del Comitato Tecnico VIA della validità del provvedimento di compatibilità 1320 rilasciato il 02 agosto 2013.

Visto l’esito del procedimento di riesame, in base a cui il MASE ha reso il parere 532 del 5 maggio 2023, di conferma di validità del parere di VIA con il quale, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha definito che: “…sussistono le condizioni per confermare le valutazioni compiute nell’ambito della procedura conclusa con il parere CTVA n. 1320 del 02/08/2013 nel rispetto delle prescrizioni da adempiere nelle successive fasi progettuali, degli approfondimenti, dei suggerimenti, delle osservazioni e delle valutazioni sopra riportati.” Nel parere citato è stato anche riscontrato il superamento relativo alla prescrizione n.2 del parere n. 1320/2013, relativa alla necessità di procedere con la progettazione delle macrofasi del progetto in maniera unitaria.

Considerato che, visto l’esito del procedimento sopra citato, risulta attualmente necessario procedere celermente con la revisione del PFTE e con la successiva predisposizione del Progetto Esecutivo unitario per tutta l’area Montesyndial, limitatamente al solo fronte del Canale industriale Ovest e all’area immediatamente retrostante.

Vista l’urgenza di avviare nei tempi tecnici strettamente necessari tale attività, dettata dalla necessità di rispettare le tempistiche dettate dai finanziamenti.

Tutto ciò premesso è stato contattato lo studio G&T considerato il know how acquisito rispetto al progetto di bonifica così come approvato da Decreto 538/2018, cosa che consente di capitalizzare le conoscenze e di contenere i tempi per le attività specialistiche oggetto del presente affidamento. E’ stata pertanto richiesta a G&T la migliore offerta tecnica ed economica per le attività specialistiche relative alla parte ambientale della progettazione del primo stralcio del terminal, nel seguito meglio specificate, .

Il servizio, preventivato con offerta ricevuta a protocollo 13420 del 11/07/2023, prevede:
- Eventuali interlocuzioni preliminari con gli Enti (ARPAV, Regione, Ispra, Provveditorato OO.PP., ecc)
- Revisione del Piano di Gestione Terre, a livello di Progetto Esecutivo




- Revisione del Piano di Dragaggio con inserimento di un Piano di Indagine integrativo finalizzato alla verifica delle indagini eseguite in precedenza, in relazione a quelle previste dal Nuovo Protocollo approvato con Decreto 86 del 22 maggio 2023
- Consulenza alla predisposizione del CME e dei Documenti di Appalto

Nell’offerta tecnica, inoltre, così come richiesto dalla Direzione Tecnica, è stata inoltre preventivata anche l’attività di revisione dell’ADR, richiesta da MASE con nota 8160 del 21/04/2023, rispetto all’attività già affidata in seguito all’approvazione dell’impegno di spesa 575/2022.

L’importo preventivato, pari a 35.360,00 € compreso il contributo INARCASSA di 1.060 €, appare congrua, anche in relazione alle ore uomo stimate e ai prezzi applicati, allegati all’offerta sopra citata.
L'I.V.A. non è imponibile ai sensi dell’art. 9, comma 1 punto 6 del DPR n° 633 del 26/10/1972 s.m.i..

Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e
Contabilità dell’APV giugno 2007. Si chiede l’autorizzazione alla spesa ai sensi dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i..

Tutto ciò premesso si dispone di:
- Autorizzare la spesa di complessivi € 35.360,00;
- Affidare il servizio in oggetto, ai sensi dell’articolo 50, COMMA1 Lettera b) del Decreto 36/2023, per l’importo complessivo di Euro 35.360,00, compresi Euro 1.360,00 per INARCASSA.

Dal momento che l’attività in parola risulta funzionale all’iter del progetto di cui all’oggetto, l’importo trova copertura nella Decretazione 2123 del 2014 con la quale era stata impegnata la spesa per: “Terminal d’altura al porto di Venezia. Interventi propedeutici alla realizzazione del terminal”, rimodulata dalla Decretazione 146 del 2016 avente per oggetto: “Terminal d'altura al porto di Venezia. Interventi propedeutici alla realizzazione del terminal. Aggiornamento delle attività”.
Spesa Prevista 35.360,00
Principali Documenti
Allegati 2023.0000386_decretazione.pdf