Tipologia | Decretazione |
Numero | 2022.0000731 |
Data | 12/01/2023 |
Struttura Proponente | SG |
Oggetto | Emolumenti al personale da pagarsi nell’esercizio 2023 e successivi |
Contenuto | Visto: -la Legge n. 84/1994 e s.m.i.; -il Decreto n. 224 del 28 maggio 2021 del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili con il quale è stato nominato il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale; - il Decreto n. 355 del 2 gennaio 2020 che aggiorna i poteri di rappresentanza e le deleghe e il decreto n. 392 del 13 marzo 2020 “Poteri di rappresentanza e conferimento deleghe esecutive – integrazione al Decreto n. 355 del 2 gennaio 2020”; - il bilancio di previsione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale per l’esercizio finanziario 2022, approvato dal Comitato di Gestione nella seduta del 28.10.2021 (Delibera n. 13); - il “Regolamento di amministrazione e contabilità dell’Autorità Portuale di Venezia” approvato dall’Ente con Delibera del Comitato Portuale n. 02, del 29.03.2007 e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota M_TRA/DINFR/Prot. 5431 del 24.05.2007, così come modificato con Delibera del Comitato Portuale n. 19, del 22.12.2011, successivamente approvata dal Ministero ai Trasporti con nota M_TRA/PORTI/Prot. n. 3877 del 23.03.2012; -l’art. 52 del CCNL dei lavoratori dei porti che prevede che siano oggetto di contrattazione i criteri per la ripartizione dell’incentivo per funzioni tecniche di cui all’art. 113 del DLgs. n. 50/2016; - il comma 3 dell’art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016 stabilisce che per il pagamento dell’incentivo per funzioni tecniche è necessario che l’Ente adotti un apposito regolamento con cui vengono definiti i criteri e le modalità di ripartizione; - che l’Ente ha avviato i tavoli con le OO.SS. per la definizione del suddetto regolamento; - che l’incentivo in parola non è ancora stato liquidato per l’anno 2022; - che gli incentivi per le funzioni tecniche vengono posti a carico degli stanziamenti previsti per i singoli appalti di lavori, servizi e forniture nei bilanci delle stazioni appaltanti; - che secondo quanto stabilito dalla Ragioneria Generale dello Stato tali oneri devono essere impegnati nei capitoli relativi al personale; - che la contrattazione di II livello attualmente applicata è scaduta il 31 dicembre 2018 e è in corso la trattativa per il rinnovo sia della parte economica che normativa; - che il premio di risultato, l’importo aggiuntivo annuo del trattamento omnicomprensivo di polivalenza e del premio di produzione relativi all’anno 2022 saranno posti in pagamento nel corso dell’esercizio 2023 a seguito della valutazione e della verifica del raggiungimento degli obiettivi di performance organizzativa; - che l’iter relativo alle rielaborazioni del TFR si completerà nel corso del 2023; - la necessità di impegnare le somme sopra indicate; decreta - di impegnare le seguenti somme a valere sul bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2022: U112.20 Emolumenti variabili: € 200.000,00 U112.23 Oneri da contrattazione decentrata: € 690.000,00 U112.27 Emolumenti al SG:€ 45.000,00 U112.40 Altri oneri al personale: € 5.000,00 U112.60 Oneri previdenziali/ass e fiscali carico APV: € 450.000,00 U124.10 Imposte, tasse e tributi vari: € 80.000,00 U215.10 TFR da versare al fondo tesoreria: € 100.000,00 U215.30 Indennità di anzianità: € 70.000,00 -di effettuare il recupero figurativo per quanto riguarda gli incentivi per funzioni tecniche a valere sulle entrate capitolo 124.10 “Recuperi e rimborsi”, per un totale di € 207.000,00. |
Spesa Prevista | 1.640.000,00 |
Principali Documenti | |
Allegati | 2022.0000731_decretazione.pdf |