Esecuzione di piezometri per campagna di monitoraggio acque di falda per il proseguimento delle attività inerenti l’Analisi di Rischio della Macro isola Portuale

Tipologia Decretazione
Numero 2020.0000595
Data 10/11/2020
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Esecuzione di piezometri per campagna di monitoraggio acque di falda per il proseguimento delle attività inerenti l’Analisi di Rischio della Macro isola Portuale
Contenuto La scrivente Autorità di Sistema Portuale con riferimento al Piano di caratterizzazione dei suoli e delle acque delle aree demaniali marittime, gestite dall’allora APV all’interno della isola portuale, eseguito dalla scrivente nell’anno 2011, successivamente all’approvazione del Master Plan per la bonifica dei siti inquinati di Porto Marghera (approvato dalla CdS dell’Accordo di Programma per la Chimica di Porto Margara nel 2004) con DGR n. 4533 del 29.12.2004. La Regione Veneto con la predetta delibera ha assegnato un finanziamento di euro 1.100.000,00 all’allora APV per le caratterizzazioni proprietarie delle aree industriali di proprietà pubblica e portuali.
Ad oggi, a seguito della caratterizzazione, eseguita nel 2011 (con decretazione n. 1463/2007), delle risultanze analitiche e della successiva Analisi di Rischio sanitario-ambientale, della corrispondenza intercorsa con il Ministero dell’Ambiente, in merito alle risultanze dell’Analisi di Rischio, di cui all’ultima nota prot. 9919/STA del 12.05.2017, AdSP-MAS necessita di fornire al MATTM alcune integrazioni e aggiornamenti rispetto alla caratterizzazione ambientale del 2011.
In particolare, per l’intera area del Demanio Marittimo gestita dalla scrivente Amministrazione nell’ambito della macro isola portuale, sulla base della documentazione relativa all’Analisi di Rischio presentata, è stato richiesto di:
1 – trasmettere informazioni di dettaglio sul campo di flusso della falda nell’area portuale;
2 - attuare misure di prevenzione/messa in sicurezza idonee ad impedire la diffusione di contaminanti, qualora non si dimostri con dati e considerazioni di tipo tecnico che non sussista rischio per la diffusione;
3 – eseguire, visto il tempo trascorso dalla precedente, una nuova campagna di caratterizzazione delle acque sotterranee su tutti i piezometri con ricostruzione delle isopieze e dell’idrodinamica dell’area; tale campagna da eseguirsi secondo il piano di monitoraggio proposto dalla scrivente ed accettato da ARPAV dovrà essere svolta in contraddittorio con la stessa Agenzia che poi ne valuterà gli esiti;
4 - fornire informazioni e valutazioni aggiuntive sulla presenza, nelle matrici ambientali indagate, di alcuni composti non attribuibili al fondo naturale, o rilevati in concentrazioni anomale.
Per gli approfondimenti richiesti circa il flusso della falda e la caratterizzazione delle acque sotterranee è stata necessaria l’esecuzione di una attività di ricerca per l’individuazione di tutti i 108 piezometri esistenti (spinti nel riporto ed in I falda) in quanto eseguiti da AdSP con la campagna di caratterizzazione ambientale del 2011.
A seguito di tale attività sono risultati da dover rifare, in quanto non più esistenti, n. 16 piezometri nel riporto e n. 12 piezometri spinti in I° falda; mentre gli altri piezometri saranno rintracciati a seguito di coordinate geografiche e dovranno essere spurgati e manutenuti.
Su tutti i 108 piezometri successivamente, da parte di laboratorio accreditato, si prevede l’esecuzione di campionamenti per l’analisi delle acque per la determinazione dei parametri previsti dal Protocollo operativo per la caratterizzazione dei siti ai sensi del D. Lgs. 152/06 e dall’Accordo di programma per la chimica di Porto Marghera; sul 10% dei campioni si prevede inoltre di effettuare analisi per la ricerca di PCDD/F, PCB e amianto.
Al fine di poter dare compimento alla realizzazione dei piezometri, necessari all’avvio della campagna di prelievo ed analisi acque di falda della macro isola portuale, è stata richiesta mezzo e-mail alla società Geolavori la presentazione della miglior offerta tecnico economica. La ditta ha presentato offerta il 28/10/2020 (prot. AdSP-MAS n. 14904). L’offerta formulata dalla ditta Geolavori si ritiene congrua anche in riferimenti ai prezzi formulati. Dato atto che la prestazione in oggetto riveste interesse in quanto collegata alle finalità dell'Ente per quanto sopra esposto, si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del regolamento di Amministrazione e Contabilità dell'APV giugno 2007 e PR08 del SGQ, si chiede di:
- autorizzare la spesa pari ad € 37.808,00 compresi oneri della sicurezza ed IVA non imponibile;
- autorizzare l’avvio delle procedure di affidamento diretto dei singoli servizi di cui alla presente decretazione, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 50 del 2016. La spesa per l’esecuzione di quanto sopra esposto trova copertura nella sopra citata decretazione n. 1463/2007.
Spesa Prevista 37.808,00
Principali Documenti
Allegati 2020.0000595_decretazione.pdf