Lavori di rifacimento di n.3 briccole a tre pali nel canale Vittorio Emanuele III, di n.3 dame a quattro pali nel canale Malamocco Marghera e di posa di n.2 pali singoli presso la meda 4246 al Porto di Venezia. CIG: ZCC2968C59

Tipologia Decretazione
Numero 2019.0000453
Data 21/08/2019
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Lavori di rifacimento di n.3 briccole a tre pali nel canale Vittorio Emanuele III, di n.3 dame a quattro pali nel canale Malamocco Marghera e di posa di n.2 pali singoli presso la meda 4246 al Porto di Venezia. CIG: ZCC2968C59
Contenuto Descrizione della prestazione: Seguito sopralluogo del giorno 18/07/2019 nel Canale Vittorio Emanuele III e nel canale Malamocco Marghera, si sono rilevati dei segnalamenti fortemente ammalorati, rappresentanti un pericolo per la navigazione.
Si rende necessario il loro completo ripristino. Di seguito i segnalamenti individuati:

-Briccola n.54 Canale Vittorio Emanuele III estrazione dell’attuale, verrà rifatta con n.3 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizio-nato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00.
-Briccola n.41 Canale Vittorio Emanuele III estrazione dell’attuale, verrà rifatta con n.3 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizio-nato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00.
-Briccola n.20 Canale Vittorio Emanuele III estrazione dell’attuale, verrà rifatta con n.3 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizio-nato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00.
-Meda 4246 Canale Vittorio Emanuele III verifica e lievo di punte di palo presenti con infissione di n.2 pali in Demerara “Greenheart” (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata, lato scaletta di accesso.
- Dama n.56 Canale Malamocco Marghera lato PD estrazione dell’attuale, verrà rifatta con n.4 pali in Rovere con graffettatura (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizio-nato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. Un palo dovrà essere più lungo degli altri di almeno m.1,00.
-Dama n.25 Canale Malamocco Marghera lato VE estrazione dell’attuale, verrà rifatta con n.4 pali in Rovere con graffettatura (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizio-nato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. Un palo dovrà essere più lungo degli altri di almeno m.1,00.
-Dama n.26 Canale Malamocco Marghera lato PD estrazione dell’attuale, verrà rifatta con n.4 pali in Rovere con graffettatura (come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2011 sulla modalità di utilizzo del legno nella laguna di Venezia) di lunghezza adeguata. Il manufatto sarà formato da cerchiature in acciaio zincato a caldo, adeguati chiodi e ferri di giunzione e da targhe catarinfrangenti identificative. Il nuovo manufatto dovrà essere posizio-nato nell’esatta posizione dell’attuale. I pali saranno infissi minimo per 1/3 della loro lunghezza complessiva, la parte emersa del manufatto sarà di m.3,00. Un palo dovrà essere più lungo degli altri di almeno m.1,00.
Affidatario: Per l’esecuzione dei lavori, si è chiesto offerta a n.3 ditte specializzate. Di seguito gli importi offerti per l’esecuzione del lavoro:
-Clodiense Opere Marittime S.r.l. di Marghera-Venezia: € 38.500,00 a corpo
-Somit S.r.l. di Chioggia (VE): € 39.500,00 a corpo
-Zeta S.r.l. di Chioggia (VE): non ha presentato offerta
L’offerta più vantaggiosa è risultata essere quella della ditta Clodiense Opere Marittime S.r.l., si propone quindi l’affidamento a detta impresa, ai sensi del Decreto Legislativo 50/2016, articolo 36, comma 2, lettera a).
Importo: La spesa ammonta a complessivi € 38.500,00 (a corpo, I.V.A. non imponibile ai sensi art.9, c.1, p.6 DPR 633/72).
Dato atto che il lavoro in oggetto riveste interesse per l'Ente. Inoltre, la formazione dei nuovi segnalamenti, occorre, anche, ad assicurare la sicurezza alla navigabilità del tratto di canale interessato, compito istituzionale dell’Ente
Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’APV Giugno 2007.
La somma viene impegnata al capitolo 121.30 e relativa descrizione in base agli stanziamenti assegnati con il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso.
Si chiede pertanto di autorizzare la spesa di € 38.500,00 e sanzionare l’affidamento alla Clodiense Opere Marittime S.r.l. con sede in Via Pacinotti 4/A – 30175 Marghera-Venezia, ai sensi dell’art.36, c.2, lett.a del D.Lgs. 50/2016 s.m.i.
Spesa Prevista 38.500,00
Principali Documenti
Allegati 2019.0000453_decretazione.pdf